Cara Mo!
Siamo già a venerdì, ma come è possibile? Bando alle ciance, questa storia mi è piaciuta moltissimo: è romantica, è tenera, è struggente. La definirei una commedia romantica, con Mario, questo gentiluomo che conosce le donne e il linguaggio dei fiori e la bella ed elegante Iris, vedova che non riesce ad accettare che suo marito è morto. E la scelta di questi fiori bellissimi già protagonisti di un noto romanzo, La dama delle Camelie a cui è ispirata la Traviata, rende tutto più nostalgico e romantico. È molto crudele – ma terribilmente realistico – che Iris venga chiamata la matta. A farlo è la sboccata fidanzata di Ivan, una che non capisce i fiori e non riesce a cogliere, nei gesti di Iris, quelli di una donna che ha perso l’amore della sua vita. Viviana osserva Iris e ne coglie solo l’aspetto patetico, mostrando una miopia inferiore persino a quella del marito di Dafne, evidentemente scocciato per le dimenticanze della suocera che già imputa alla senilità. Il pensare l’anziano come un membro inutile della società, che non fa fare affari perché allontana i clienti o che dimentica troppe cose e non è più in grado di badare a se stesso rappresenta uno dei temi fondamentali della nostra società, soprattutto in un paese come il nostro, in cui l’età media è tra le più alte al mondo. Ecco perché trovo molta attualità in questa shot.
Accanto a Mario c’è come personaggio positivo, Milena: dal punto di vista introspettivo è tra i personaggi resi meglio e più complessi. Vicina al sentire di Mario, innamorata inconsapevole di Ivan fin quando non si rende conto di essere innamorata, si licenzia per non intrufolarsi in una storia d’amore a senso unico e, sul finale, scopre che Ivan è innamorato di lei. L’ho trovata ben resa anche nella domanda finale che fa al ragazzo (quel “e se io non volessi stare con te” che pone l’accento sul fatto che non è scontato che lei accetti Ivan al suo fianco e la rende molto vera. Della storia tra Iris e Mario non ho detto nulla: è una tenera amicizia, è un ricominciare insieme senza rinnegare il passato ed è davvero molto, molto tenera – mi sono un po’ commossa. Sperando che tu mi perdoni per aver tardato così tanto, ti mando un abbraccio e ti faccio tanti, tanti complimenti <3
Shilyss |