Perfetta analisi riassuntiva di moltissime storie presenti nella sezione "storico" e che parlano di Seconda Guerra Mondiale.
Semplice, essenziale e completo.
Ci sono diverse storie di come la povera ebrea si innamori - ricambiata - di un ufficiale delle SS o simili. Lui la scopa come un giocattolo, la maltratta perchè "non posso trattarti diversamente dagli altri" ma si amano e sono felicissimi.
Ah, lei il più delle volte è ovviamente bellissimissima anche se magari è deportata in un campo di concentramento o in luogo analogo; questo nonostante i sopravvissuti ai campi fossero magrissimi, luridi, dalla testa rasata, malati e traumatizzati.
C'erano delle relazioni e le donne rimanevano anche incinte, ma erano abusi, stupri, oppure le donne erano prostitute. In quel contesto più che una love story è una Sindrome di Stoccolma con tutti i crismi, ma ehi guai a dirlo.

Rimango colpito da questa tua passione per la seconda guerra mondiale, che fra l'altro ha già dato luogo a lavori notevoli da parte tua!

Quest'ultimo è una originalissima pagina satirica. Chiamarlo genere comico è decisamente riduttivo, anche se contiene diversi punti che strappano un sorriso o una risata.

"Un vademecum (amaramente) satirico", dici nella presentazione. Evidentemente suppongo che ti dia fastidio la retorica e superficialità degli scritti odierni sull'argomento, pur non essendo io purtroppo addentro a quei capitoli di storia recente. Evidentemente suggerisci che basta scendere appena un pò più in profondità per scoprire una grande quantità di sentimenti buoni, come hai esemplificato di recente, messi in risalto dai sacrifici e dalle difficoltà di quegli anni.

Complimenti ancora per la fantasia e la genialità di questo scritto!

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