Ciao Red, oggi ho incredibilmente un pò di tempo e passavo di qui, diciamo "in trasferta". Le parole dette nella rabbia di un momento possono creare solchi a volte incolmabili. Ma quando l'anima chiama bisogna cercare di trovare il modo. Non ti conosco e non conosco la tua storia ma mi permetto di affermare che nessuna donna può restare indifferente ad un uomo che sa esprimere l'amore come lo fai tu, poeta dei giorni nostri. In bocca al lupo! |
Ciao Red Drago. Rimango ancora una volta sorpresa perché, appena ho aperto questo tuo scritto, ho letto le parole di una canzone che amo molto per il suo significato e posso notare ancora un'affinità. Mi ha attirata subito la parola "vento" presente nel titolo, come lo è anche nel mio nickname e poi l'introduzione, dove associ l'inverno al cuore gelido. Un freddo che ho quasi percepito dove poi la forza dell'amore riscalda tutto di nuovo. A fare da testimone al tormento interiore, nel vento, è il bosco circostante. Parole profonde che toccano le corde emotive dell'anima. Un caro saluto. |
Le poesie, meglio di altri scritti, rivelano molto dei nostri tumulti interiori. Questa è struggente, e il tuo grido l'ho sentito... non potevi restare in sospeso su un addio, non avresti più vissuto, dovevi tornare, non l'avresti mai lasciata andare. Una tra le più belle che hai scritto. Complimenti. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Veramente stupenda, è così difficile dire addio alla persona che ami, forse impossibile. E allora ti isoli, circondato dalla natura che non è mai sembrata così bella e appare come la sola realtà capace di ascoltare e comprendere la disperazione del tuo cuore. Non ti arrenderai, ora lo sai, perché non puoi rinunciare a vivere. Una delle tue opere migliori, straziante. |
Ancora una volta hai dato voce a un un'intensa riflessione. |
Le ferite causate dall'altra metà del cuore sono sempre le più dolorose. Sono lame taglienti, sono dardi infuocati, sono pallottole che centrano il bersaglio. |
Non ti ci vedo in veste di penitente.Chissa' che diavoleria stai ora combinando.Con la storia del falco dimesso,,starai incantando qualche povera....vecchietta.La poesia e' delle tue brame,brillante,sicura,come le tue ali.Bravissimo. |
Buongiorno, |
Dopo tanti cuori, amori e dolci parole é arrivato anche per voi il momento della discordia e una dolorosa separazione affligge l' animo tormentato del Poeta che si strugge dall' angoscia, dall' amarezza. E tornano alla memoria le parole a me sì care di Gianluca Grignani e la famosa canzone " Falco a metà " che mi rammenta la mia estate del 95, ove anche io mi sentivo risollevata dalle mie pene ascoltando quelle strofe così significative.... Bravissimo anche questa volta, e mi raccomando facci sapere come procede fra te e la tua metà 🌹💖 |
Componimento intenso,bravissimo Red. Bella la metafora iniziale tratta dalla canzone di Grignani. Complimenti |