Recensioni per
Freedom
di Pandora_chan

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/12/20, ore 23:30
Cap. 1:

Ciao carissima! **

Prima di tutto scusami per il ritardo con cui sono passata a recensire questa meraviglia, ma la real life non perdona (quasi) mai. 
Ricordo che mi avevi parlato di questo tuo desiderio di scrivere una ff dettata dal pov di Sing (gran bel personaggio e spesso sottovalutato, sono completamente d'accordo con te). A mio avviso ci sei riuscita alla grande, compreso l'uso della seconda persona (che personalmente adoro, anche se ultimamente sto usando meno).
Sing si è spesso sentito in colpa per la morte di suo fratello Lao e di Ash, lo sappiamo bene. Ma dato che abbiamo imparato a consocere piuttosto bene anche Eiji, è indubbio il fatto che quest'ultimo non gli attribuirà mai alcuna responsabilità. Sing è una vittima quanto gli altri, pensa solamente al fatto che nessuno gli ridarà più indietro la sua infanzia e la sua adolescenza. Questo aspetto viene sottolineato più volte nella tua storia, specie quando Sing dice che non aveva mai considerato determinati dettagli di quel quartiere di New York come invece ora può liberamente fare. I suoi precedenti "contesti" non glielo avevano mai permesso.
Il finale è struggente quanto bello, senza risultare troppo melenso. Un po' come Eiji che finalmente decide di aprirsi, di lasciarsi andare a quel pianto con cui vuole salutare Ash, ma poi ricorda il vero motivo per cui si trova in quel luogo assieme al suo carissimo amico Sing: l'accensione dell'albero. **
Dal punto di vista della scrittura nulla da dire sull'uso della seconda persona, praticamente impeccabile. Occhio a qualche espressione un po' troppo colloquiale del tipo "la giornata ti passa velocemente" (meglio togliere il ti) o "e ti vedi che il tempo passa..." (meglio mettere "ti accorgi dello scorrere del tempo" o qualosa del genere). Ho notato anche un paio di ripetizioni tramite pronomi che non erano necessarie, ma nulla che non si possa risolvere con una seconda rilettura. :)
Aaahhh sono tentata anch'io da un ritorno da queste parti per il Calendario dell'Avvento di fanwriter! Chissà...
Intanto appena riesco recupero anche la tua precedente storia dedicata a Yoi! 
A presto,
Mahlerlucia

Recensore Junior
05/12/20, ore 14:42
Cap. 1:

Ciao!

Non conosco il fandom, quindi sicuramente mi sono perso molti riferimenti e citazioni, oltre a non poter comprendere interamente la storia e i personaggi. Tutavia ho comunque apprezzato la storia, soprattutto l'uso magnifico della seconda persona! È molto difficile, io stesso ci ho provato con dei risultati fallimentari, mentre tu sei riuscita magnificamente. Davvero complimenti per questo. E grazie all'uso di questa seconda persona tutto il racconto risulta scorrevole, mi è sembrato quasi di stare in mezzo alla scena e di sentirmi protagonista. Ottima anche l'ambientazione natalizia, hai centrato in pieno il tema. Solo un appunto: attenta ai doppi punti esclamativi!

Recensore Master
04/12/20, ore 22:57
Cap. 1:

Ciao, ho letto questa storia con piacere. Non avendolo mai visto sono andata a cercarmelo e ora posso dirti che lo aggiungerò alla lista degli anime da vedere. Mi ha intrigato.
La storia mi è piaciuta, è ben scritta e, per essere il tuo primo tentativo di prima persona, devo dire che ti è riuscito bene. Vedi? Una volta che inizi, non è poi così difficile continuare.
Attenta alla D eufoniche, per il resto nulla da dichiarare... ah ah ah.
Buona serata, ciao, Chiara.

Recensore Master
03/12/20, ore 22:44
Cap. 1:

Ciao ^^
Partecipo anche io all'iniziativa di Fanwriter.it e non vedevo l'ora di ritagliarmi un po' di tempo per leggere questa storia da quando ho visto il post sul gruppo.
Se non ho capito male, nelle N.d.A. hai scritto che è la prima volta che ti cimenti in questo tipo di scrittura, ovvero la seconda persona singolare, giusto?
Se è così, sappi che hai svolto un ottimo lavoro, davvero. Io amo visceralmente la seconda persona singolare, è la mia preferita in assoluto e se potessi la userei in ogni mio scritto, anche se spesso e volentieri purtroppo non è fattibile. Quindi poterla anche ritrovare negli scritti altrui mi fa sempre piacere e in questo caso si adatta perfettamente al punto di vista di Sing, che secondo me hai saputo anche enfatizzare maggiormente proprio grazie all'utilizzo della seconda persona ^^
Si capisce fin dall'inizio che quello di Sing non è un semplice tormento, ma un vero e proprio macigno ciò che gli preme nell'anima e nella coscienza. Lo si capisce nei suoi gesti, nel suo modo di fare, nei suoi pensieri… nel modo in cui si perde a osservare una vita che non ha mai avuto e che sta cercando di recuperare a fatica.
E ho trovato estremamente simbolico l'elemento dell'accensione dell'albero, perché né lui né Eiji lo hanno mai visto e ammirato in sette anni, come se simboleggiasse il fatto che nessuno dei due, fino a quel momento, era ancora riuscito ad andare avanti del tutto.
Il fatto che abbiano avuto modo di parlarsi a cuore aperto, il fatto che Sing abbia finalmente potuto piangere e lasciarsi andare, il fatto che Eiji abbia finalmente avuto modo di dirgli più di una volta “non è colpa tua” segna la loro svolta. Ancora molto sofferta, è vero, perché certi dolori non si cancellano nemmeno dopo una vita intera, ma hanno comunque avuto modo di mostrarsi l'uno all'altro per ciò che sono: distrutti, ma desiderosi di andare comunque avanti. E quale occasione migliore se non assistere, finalmente, all'accensione dell'albero insieme?
È stata davvero una piacevolissima lettura, anche molto intensa e sentita, che ha saputo emozionarmi e farmi anche sorridere alla fine, perché i buoni propositi ci sono, sia per Sing che per Eiji.
Ti rinnovo i miei complimenti ^^

»Amethyst«