Recensioni per
Torneo Tremaghi
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/01/22, ore 13:10

"Spero vi sia piaciuta" - come se non fossimo innamorati di tutto ciò che scrivi! xD Non leggo fics su HP da anni, ma l'anniversario mi ha ricordato il brivido di farlo. Ho l'impressione che, se fosse scritto oggi, HP avrebbe avuto Hermione come protagonista, quindi l'idea di renderla protagonista del torneo è favolosa. La scena del molliccio è a dir poco toccante: è un fardello, quello che si porta dietro, che la rende una delle figure letterarie femminili più avvincenti. Gran bell'inizio, non vedo l'ora di leggere il resto xx

Recensore Master
16/12/20, ore 19:07

Ciao :-)
Partecipo allo stesso contest e finalmente ho trovato un attimo di tempo per passare di qui.
È decisamente interessante trovare Hermione nelle vesti di Campionessa, eppure sono sicura che sa la caverebbe egregiamente.
La sua paura è terribile, ma il trasformarla in un ragno è un po' come accontanarla non scoffingerla; immagino, però, che simili paure non possano essere neutralizzate in altro modo.
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Master
15/12/20, ore 09:42

Ciao Nina, eccomi a leggere anche la tua storia per il Torneo.
Hai scelto di presentare Hermione quasi sostituendola al ruolo di Harry (Hermione viene scelta come Campionessa senza che lei abbia messo il proprio nome nel calice): un'idea che mi è sembrata interessante. Il sottotesto Dramione non mi è dispiaciuto, perché comunque è rimasto appunto un sottotesto – lui che forse ha messo il suo nome nel calice, lui che la prende in giro perché appare come molliccio una Babbana – che si situa sul rapporto effettivo tra loro a questo livello e che non ha invaso lo spazio della prova.
Trovo che la paura di Hermione sia credibile e, anche se sappiamo canonicamente che nel terzo anno il suo Molliccio era un altro, ci sta assolutamente che nel frattempo si sia modificato assumendo la forma di un terrore più concreto e introspettivo! La cosa che non mi ha convinta è, tuttavia, la risoluzione della prova: ho sentito un po' l'assenza di quell'effetto risata che la trasformazione dovrebbe creare e, in effetti, la risata non viene esplicitata.
Ti faccio il mio in bocca al lupo per il contest, alla prossima!

Recensore Master
13/12/20, ore 11:51

Ciao cara!
Finalmente riesco a passare dalle altre storie, e ti chiedo di scusarmi se sarò breve, ma se non finisco oggi di leggerle tutte non farò mai in tempo.

Questa storia mi incuriosiva parecchio, perché adoro Hermione e la reputo uno dei miei personaggi preferiti da sempre. Ho un po' rabbrividito nel leggere "occhi di ghiaccio", che mi ha rimandato a cliché che amo molto poco della Draco/Hermione, ma ti direi che ti sei comunque salvata in corner.
(a tal proposito: Babbana va con la b maiuscola, perché è un neologismo della Rowling).
Interessante la paura che hai scelto, è davvero una paura Babbana e l'ho trovata molto azzeccata per Hermione, anche se mi è mancato il senso di divertimento che dovrebbe esserci nell'incantesimo.
Comunque un buon lavoro e buona fortuna per il contest.

Gaia

Recensore Junior
10/12/20, ore 20:07

Ciao, partecipo anche io al contest!
La tua storia mi è piaciuta e sorpresa. Non mi sarei mai aspettata che la paura di Hermione fosse questa, ma in effetti per una strega nata babbana è perfettamente plausibile che lei voglia usare il suo potere anche per la sua famiglia ma che temi non sia sufficiente.
Davvero molto carina.
In bocca al lupo!

Recensore Master
10/12/20, ore 06:11

Buongiorno,
bellissimo, ho letto e riletto la saga tante volte e forse dovrei rifarlo... ma ricordo bene questo torneo emozionante!
Hai ricreato bene queste atmosfere di attesa e di paura, e anche la scioltezza dopo aver superato una delle prove... ^^

Recensore Master
08/12/20, ore 14:40

Ciao! Eccomi qui a leggere della tua Hermione.
Lei mi piace come personaggio, ma non ne scrivo, non so se ne sarei in grado.
Leggendo la prima parte un po' mi aspettavo che il Molliccio avrebbe assunto le sembianze di Draco (e avrebbe anche avuto senso), ma la questione "A che serve essere una maga se..." è assolutamente interessante.
Ed è da Hermione reagire abbastanza prontamente, con l'aiuto della logica che le ricorda che quella non è sua madre ma soltanto un Molliccio. Non è reale e deve affrontarlo.
Mi è mancata però la risata, a essere onesta; per sconfiggere un Molliccio bisogna ridere, l'incantesimo Riddikulus è più che altro il mezzo per suscitare la risata.

Sono curiosa di vedere come svilupperai le prossime prove, chissà se succederà qualcosa anche con Draco. In bocca al lupo!
Mari

Recensore Master
08/12/20, ore 11:59

Beh, come flash è densa.
Chi ha messo il nome di Hermione nel calice sembra un mistero. Non so quale sia il prompt, se il segreto dovrà essere mantenuto o era solo il pretesto per farla partecipare, non m'interessa al momento.
Abbiamo un'Hermione molto abile e sicura di sè. Ovviamente partecipare al Torneo senza preparazione spaventerebbe chiunque, ma al contrario di Harry lei possiede le conoscenze necessarie e, essendo Grifondoro, il coraggio bastevole per affrontare qualunque prova le si metta davanti. Anche un Molliccio.
Una prova alquanto insidiosa, se non lo si conosce in anticipo. E sebbene il contesto non lo lasci intendere appieno, sappiamo di metrama che nel Torneo Tremaghi vige assoluta segretezza circa le prove da affrontare; una scelta che approvo, visto che sulla flashfic bisogna ragionare bene su cosa scrivere e cosa lasciar intendere. Dimostra che Hermione ha riconosciuto il Molliccio da sola ed è stata in grado di affrontarlo. Un Molliccio particolarmente spaventoso; un'ottima rappresentazione devo dire; ti ha aiutato scrivere quel Dark Fantasy, di la verità xD
Solitamente Riddikulus dovrebbe rendere ridicolo il Molliccio, ma rendere ridicola una paura così profonda e adulta sarebbe stato forse fuori luogo; un po' come Harry che avrebbe dovuto rendere ridicolo un Dissennatore. E comunque, c'è dell'ironia: il Molliccio si è trasformato nella bestiolina che farebbe impallidire Ron.
Una paura, devo ammettere, che con Hermione trova molta coerenza. Non riuscire a proteggere gli altri con le sue conoscenze apprese per Hermione sarebbe un fallimento. E lei avrebbe paura di fallire in quel modo. Va bene qualche inciampo, va bene accettare che non può riuscire in tutto con la stessa efficacia di chi c'è più portato, ma la morte dei suoi genitore per un male che non può curare rappresenterebbe per lei l'inizio di una crisi d'identità. 
A cosa sarebbe servito essere la migliore, studiare anni e anni sui libri, sacrificare tempo con i suoi amici per dedicarlo allo studio... per poi rivelarsi tutto inutile?
Ho scritto più della flash, mi sa. Vuol dire che è davvero buona xD
Alla prossima
Spettro94