Bella, molto, questa tua poesia.

Fa presa immediata, semplice e comprensibile da tutti, su sentimenti buoni quali possono essere lo stupore e la malinconia.

Descrive con poche e belle pennellate uno spettacolo della natura fra i più suggestivi, ancora più emozionante perchè ci coglie nelle prime ore del mattino, quando siamo freschi e fiduciosi.

Gli ultimi tre versi, poi, impreziosiscono tutta l'opera.
Malinconia, a me piace interpretarla come presenza di cose ricordate che non torneranno più con la stessa vividezza di una volta.
Connubio, cum-nubere, maritare, un prendere moglie tutto al femminile, sole e mare.
Amore, quello che non mancherà mai nelle unioni felici.

Un applauso

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Buongiorno,
anche qui ieri mattina era stranissima, era rosa, di un rosa accecante, mai vista una cosa del genere!
Rosa che si rifletteva sullo strato di ghiaccio notturno che ricopre ogni cosa all'aperto, era impressionante.
E' durato solo dieci minuti l'effetto ma è qualcosa che resta dentro.
Che sia presagio di sfortuna? Non è che di sfortuna ne abbiamo già vissuta fin troppa?

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Caro Francesco,
hai saputo descrivere alla perfezione un fenomeno così particolare e gradevole qual è l'alba. Leggendo i tuoi versi, mi è venuta in mente una citazione di John Lennon: "[...] Il sole ogni mattina è uno spettacolo bellissimo e, tuttavia, la maggior parte del pubblico dorme ancora."; questo per dire come ci perdiamo tante belle cose ogni giorno e il sorgere del sole è una di esse.
Trovo più che azzeccato il riferimento finale al periodo che stiamo attraversando, ma l'armonia del tuo componimento sta proprio nel saper dosare malinconia e speranza; speranza che ci viene proprio da immagini così soavi come quella da te presentata.

I miei complimenti!
Dorothy ✨

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Caro Francesco, molto poetica questa tua visione di un’alba, che si adagia lentamente sull’orizzonte e che ti dona serenità con i suoi mille colori, con cui decora il mondo circostante, e della quale tu puoi godere lasciando da parte gli iettatori che non riescono a vedere la magnificenza dello spettacolo che la Natura costantemente ci offre. In questi momenti, magari in solitudine, vieni colto dalla malinconia poiché in questi ultimi tempi è sempre più difficile pensare all’amore con tanta morte che invece aleggia come un corvo nero sopra le nostre teste.
Godiamoci al massimo ciò che di bello ci viene offerto, tanto per i pensieri pesanti e cupi c’è sempre tempo.
Un saluto carico di caldi colori.

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Noto con piacere che anche tu hai goduto della splendida alba che il sole ci ha donato stamattina. Meravigliosa! Purtroppo io non l'ho vista far risplendere il mare, ma ho goduto del disco solare che si innalzava dall'orizzonte della mia, altrimenti triste, pianura.
Anche io ero in compagnia di uno iellatore che non ha potuto trattenersi dal commentare: "rosso di mattina cattivo tempo si avvicina". Invece c'è stato il sole alla faccia di chi ci vuole male!
Immagino che il malinconico connubio di cui ti crucci sia quello di amore e morte, non pensiamoci. Bisogna godersi la bellezza finché dura, finché la nebbia non copre il cielo.
Un abbraccio fucsia luminoso!
Jean

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