Ciao, eccomi qui ^^
Questo Prologo è un Prologo a tutti gli effetti. E immagino che iniziare una recensione in questo modo non sia il massimo, però posso assicurarti che non ho potuto fare a meno di pensare questo perché è sempre bello trovare un Prologo scritto e impostato bene, che non ti sobbarca di informazioni ma, al contempo, ti dice comunque il giusto e soprattutto che invogli nel proseguimento della lettura. Scrivere un Prologo non è facile e posso affermare che hai svolto un gran bel lavoro perché non solo mi è piaciuto molto, ma l'ho trovato anche interessante ed essenziale senza però essere scarno, insomma, ben calibrato, ecco. Anche la lunghezza l'ho trovata perfetta, è quella via di mezzo che non lo rende né troppo lungo né troppo corto.
I personaggi li ho trovati ben caratterizzati e ti dirò, fra i tre che hai introdotto non saprei nemmeno dirti chi ho preferito, perché da una parte abbiamo Jeanine che è una donna estremamente intelligente e che sa molto bene il fatto suo, dall'altra abbiamo Max che a modo suo riesce a tenerle testa e dall'altra ancora abbiamo Eric che, a discapito delle apparenze, è estremamente sveglio e soprattutto sa sempre ponderare le parole, cosa assai importante in un contesto del genere.
Dopotutto stanno discutendo sui Divergenti e non è la prima volta che si ritrovano lì riuniti a farlo. Il fatto che ci sia voluto tanto tempo per trovare un accordo o qualcosa che si avvicini a ciò, implica che la situazione è assai spinosa e che non si può certo risolvere dall'oggi al domani, anzi, ogni mossa va ponderata con estrema cautela.
C'è questo continuo studiarsi, guardarsi e osservarsi che lascia perennemente esposti: in parole povere, non sono ammessi passi falsi da parte di nessuno.
In generale, lo stile mi è piaciuto molto, in particolare per il modo in cui hai gestito i dialoghi perché li ho trovati coinvolgenti e anche con un ritmo che non si è andato a perdere lungo il capitolo, quindi mantenevano sempre viva l'attenzione.
Gli unici errori che ho riscontrato durante la lettura e che ci tengo a segnalarti sono i seguenti: l'utilizzo dei simboli maggiore e minore (<< e >>) per i dialoghi e i trattini corti “-” usati al posto delle parentesi – o meglio: usare quelli corti anziché quelli lunghi al posto delle parentesi.
Per quanto riguarda i dialoghi, si dovrebbero usare le caporali « e », mentre i trattini vanno sempre lunghi, ovvero così “–”.
Per il resto non ho riscontrato altri refusi e, in generale, la lettura è stata piacevole ^^
Alla prossima!
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