Recensioni per
Il rifugio
di pampa98

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/12/20, ore 14:28
Cap. 1:

Ciao carissima Pampa, tu non hai idea di quanto mi sia piaciuta questa storia. Sei stata fantastica e io sono davvero tanto felice che tu abbia accolto la mia sfida e sia riuscita a produrre questa piccola meraviglia!
Ma andiamo per gradi. Ho trovato molto interessante che di fatto le interazioni tra Davos e Melisandre siano fittizie, siano nell'universo dei sogni, e questo l'ho trovato interessante per due motivi: primo perché non scalfisce minimamente il canon, ma indaga l'introspezione di Davos dopo ogni singolo frammento del suo vissuto con la Donna Rossa così come lo abbiamo visto senza limare o addolcire nulla; secondo perché quell'orizzonte onirico è proprio qualcosa di tipico di Melisandre, che quindi anche da morta riesce a far vacillare il pragmatismo di Davos che ai sogni non ci crede.
Mi piace molto, allora, questa sorta di universo alternativo che si apre: si ritorna a quell'alba, sempre la stessa, dove lei muore e tutto finisce. Davos finge di non sapere perché, ma è ancora una volta Melisandre (o, per meglio dire, la Melisandre che è in lui) a indicargli la soluzione del labirinto: «Dovevi, ser Davos?» gli chiese. «Volevi?» Questa domanda così netta l'ho trovata perfetta, è proprio la domanda a cui lui non vuole rispondere, la domanda che finché non l'affronterà tornerà a portarlo ancora una volta lì.
Eppure, anche quando in parte comprende, nei sogni ci torna. Lo scenario alla fine si ribalta: quegli incontri reiterati da incubo diventano un sogno piacevole, un rifugio, appunto. Conclusione stupenda, che tanto rivela senza dirlo sui sentimenti segreti del cavaliere, perché l'altra parte di lui, in fondo, non la odiava per niente (mi sto sciogliendo, aiuto!).
Il ruolo di Brienne, in tutto questo, è secondo me azzeccatissimo: lei, che ha perso qualcuno a sua volta e che nei sogni vede a sua volta una persona cara (è Jaime, anche se non lo dice mai), mette allora la pulce nell'orecchio di Davos.
Insomma, davvero mi è piaciuta tantissimo, l'introspezione di Davos è perfetta e molto conforme con la mia visione del suo rapporto con Melisandre.
Finisce tra le preferite, subito. So già che tornerò a rileggerla.
Un bacio e grazie mille ancora per averla scritta!