Eccomi qui!

Sono in assoluto ritardo, me ne rendo profondamente conto. Ho amato questa storia non appena ci ho messo gli occhi sopra, ma a causa della vita in generale ho giusto giusto cinque minuti adesso per lasciarti un pensierino. Che dire? La Draco/Katie è una coppia che ho imparato a scoprire proprio grazie a Mari, ma non è che sia una super fan, forse perché se proprio Draco lo devo mettere con qualcuno, vado un po' più sul classico (?) e prediligo le Drarry e le Dramioni. Già mi sembrano quelle super complicati, con Katie la vedo spesso difficile. Eppure, sia con Mari, sia con te, mi piacciono: avete un modo favoloso per renderli così vivi, con tutte le cicatrici e tutto quel passato.
Qui Draco glielo dice chiaramente, che con la collana è stato lui, ma non ha il coraggio di aggiungere altro: scusa. È una parola che all'inizio non riesce a dire, perché è estremamente pesante e poi non serve nemmeno che la dica, perché Katie capisce alla perfezione e cancella tutte le cose brutte che il giovane si porta dietro.
È una storia che mi ha profondamente colpito, come già sai: ogni volta che torno a leggerti sono sempre più sorpresa della tua bravura, non c'è altro da dire!
Scusa per la recensione un po' corta, sono state delle giornate pesantissime. Ti mando un abbraccio strettissimo e ti auguro il meglio tesoro. Ancora complimenti!
Sia ❤

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*sclera*
Buongiorno Mati, e tanti auguri ancora per queste feste ❤
In realtà non ho resistito e ho letto questa storia già ieri, ma mi ero prefissa un certo programma e ho preferito rimandare a stamattina per commentare, anche nella speranza di lasciare una recensione sensata.
Prima di tutto, però, grazie di cuore ❤ Sono contenta di conoscerti e avere con te un rapporto così stimolante!
Alloooooora.
Partiamo dal titolo: l'ho trovato molto carino, giocoso come in fondo è la storia nonostante i sensi di colpa non proprio leggeri che accompagnano Draco, in gradi diversi, dall'inizio alla fine; mi è anche piaciuta la resa grafica, che personalmente considero piuttosto importante perché un testo mi conquisti del tutto.
Hai scelto di dividere la storie in quattro momenti, distanti tra loro, ognuno che segna una diversa fase di questo rapporto. L'ho apprezzato molto! Sei così riuscita a dare un quadro completo, a mostrarci l'inizio ma anche la fine. E che momenti! Vuoi farmi commuovere?
Questa Katie così dolce che capisce Draco ben prima che parli e perdona senza aver bisogno di parole, o di scuse elaborate con cui Draco non è affatto bravo, scalda il cuore.
All'inizio è un rapporto a senso unico, il loro: si incrociano per i corridoi, sicuramente lui la vede in Sala Grande, ed è agghiacciato all'idea di averla quasi uccisa, perciò ogni volta che constata che lei è viva e sta bene – lui non è colpevole – si sente sollevato.
Il fatto che si ritrovino anni dopo e lei lo inviti è bellissimo :3
E questo invito rimanda, ancora, le scuse — il senso di colpa sembra allontanarsi.
Ed è bello come mostri il cambiamento di Draco anche solo dicendo che, se un tempo avrebbe considerato Katie banalmente nella norma, adesso la trova interessante nella sua semplicità.
È buona, Katie, e lui brama la sua bontà – molto bello, molto Draco che cerca di cambiare ed è già cambiato, ma ammira chi splende come lui non riesce a fare.
Torna il momento di chiedere scusa, ma se per Draco quella è una questione ancora aperta, nell'istante in cui confessa per Katie il passato si chiude. Il bacio ❤
Draco che prepara la colazione, lamentandosi che sia lavoro da elfi domestici, mi ha fatta ridere un po' troppo :")
C'è molto sollievo in questa flash, un sentimento che rimanda per contrasto al senso di colpa che, sotto sotto, non abbandona mai Draco.
E ciò che conta, allora, è che Katie sia viva, stia bene.

(Katie Medimaga 👀👀)
Grazie ancora per questo regalo, sei stata carinissima! E sono contenta che tu ti sia messa alla prova con questa coppia che già ti stuzzicava.
Un bacio, cara!
Mari

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