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Recensore Master
05/01/21, ore 07:08
Cap. 1:

Buongiorno,
questa volta hai superato ogni limite riservato alle parole, mi hai proprio permesso di immaginare e di conseguenza vivere questo tuo ricordo.
All'ora, da più giovani, era tutto più emozionante.
Anche tu ti sei emozionato un po' scrivendolo.
Complimenti ancora :)

Recensore Veterano
04/01/21, ore 18:39
Cap. 1:

Ciao Francesco, ti ringrazio per questo spaccato di ricordi, come una fetta di torta. Parole e concetti puri, che rimandano indietro a tempi semplici, e in tutta la poesia sembra rivivere quel sentimento di speranza che si ha da piccoli e che, da grandi, si rischia di abbandonare. Tu probabilmente non invecchierai mai! Un abbraccio

Recensore Veterano
04/01/21, ore 13:05
Cap. 1:

Quanta dolcezza!! Ah che nostalgia gli amori infantili, spesso mai rivelati! È estremamente immediata questa poesia, possiamo rivederci tutti in essa!
Devo ammettere che era tanto più bello andare a scuola a piedi o in bici da soli, l'ho fatto anche io nei primi anni delle elementari. Ora non si puó più e centinaia di genitori completamente pazzi si accalcano come forsennati con le loro auto per far scendere i loro figli direttamente dentro all'aula! Robe da matti.
Ci hai fatto sorridere tutti con questa tua opera oggi. Bravo, bravo, bravo!! Un abbraccio fanciullesco! A presto!

Recensore Master
04/01/21, ore 09:56
Cap. 1:

Che bello e malinconico questo squarcio di vita che ci proponi con questa poesia, caro Francesco.
E’ stato nostalgico rammentare il primo giorno di scuola magari dopo le vacanze estive quando si potevano ritrovare gli amici di sempre e per te quella ragazzina con le trecce che già faceva nascere in te un sentimento delicato ma che in quei momenti ti scombussolava. Chissà a quanti di noi sarà capitato di attendere di poter tornare a scuola solo per riprovare emozioni che stavano nascendo in noi e che sarebbero cresciute con noi in quel percorso della vita solo abbozzato. E’ stato un piacevole ricordo da rispolverare mediante l’immediatezza delle tue parole che sempre trovano la strada giusta. Grazie e il solito affettuoso abbraccio, ancora augurale.

Recensore Veterano
04/01/21, ore 09:51
Cap. 1:

Ciao, semplicemente straordinario il tuo scritto.
Un tuffo ad occhi chiusi in un oceano di sensazioni.
Mi è sembrato di essere presente nel tuo racconto.
La semplicità con cui hai tramutato una serie di immagini e pensieri in parole è a dir poco disarmante.

I miei complimenti.

un saluto

Roberto