Recensioni per
Un sogno
di Baudelaire
Positive : 8
Neutre o critiche: 0
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Ritorniamo con Georgie ed Abel. Descrizioni sempre accurate, anche se uno come me non è familiare con il manga. Eppure non bisogna essere familiari per leggere la tua penna dolce, onesta, senza fronzoli che imbastisce le tue opere. Davvero una bella e delicata one-shot. |
Ciao Baudelaire, è stato bello poter leggere ancora di In Terra australis con un Abel quasi non rassegnato ad aver perso Georgie per sempre. Ammetto che mi ha fatto molta tristezza anche se non credo che in Paradiso lui possa avere ancora pulsioni terrene! Il tuo stile è inconfondibile, toccante e realistico al punto giusto. |
Ciao cara Baudelaire, mi ha fatto piacere ritrovarti in questa sezione ^_^ Dopo l'ultima volta che ti ho letto, mi ha confortato sentirti. L'amore che hai nel cuore è palpitante e nell'amore tra Abel e Georgie lo esprimi benissimo. Scrivi davvero bene. La lettura è misurata e coinvolgente. La cosa che ho provato leggendo è semplicemente una lama conficcata sul cuore perché sapevo fosse un sogno. Un sogno... Pazzesco! Molte volte ci si lascia senza aver tempo di... regalare noi stessi, di confidarci, di capire e farsi capire, magari sul più bello. Avremo un'eternità per... Diciamo che hai reso l'amarezza dell'incompiuto. Ciao |
Carissima Baudelaire bentornata su questa sezione!! Che dire povero Abel peccato sia stato solo un sogno. Avrebbe potuto vivere la vita che ha sempre sognato con Georgie e il loro piccolino e invece purtroppo è morto ma veglia su di loro dal paradiso. Emozionante e intensa,la tua descrizione come sempre fa emergere appieno le sensazioni dei personaggi. Bravissima,complimenti |
Ma Abel non si calma neanche da morto!! Il sogno sembrava molto reale. |
Vedere Abel e Georgie insieme travolti dalla passione è un sogno per noi fan. Nella tua storia è onirico nell'onirico, poiché a sognare è Abel stesso, ormai passato a miglior vita, eppure ancora attento agli avvenimenti del mondo. Se il giovane Kristian è felice per la sua Juliet Abel ha un attimo di cedimento e preferisce non guardare la realtà che coinvolge Georgie e suo fratello, che sarebbe spettata a lui di diritto e così non è stato per un destino carogna. Sempre scritto benissimo, amica mia, complimenti. |
La descrizione del sogno è splendida. Sembra un racconto alternativo, dove Abel è vivo e felice con Georgie. Invece, proprio sul più bello, tutto si rivela: Abel è in Paradiso e da lì sogna la vita alla quale è ancora profondamente legato, a causa di Georgie, principalmente, il suo grande e unico amore. Quando Kristian lo sveglia si rende conto, con amarezza, che sulla Terra la vita continua. Per quanto possa essere felice per Georgie e Arthur non può guardare, come invece fa Kristian, non dopo un sogno così. Complimenti cara amica, sempre emozionanti le tue storie. |
Bellissimo, tristissimo spin off. Abel non è più tra i vivi ma può sognare, può raggiungere la dolce Georgie almeno in sogno. Chissà se può anche lei? Kristian, il personaggio al quale avevi dedicato un interessante sviluppo nella long, ma che era morto tragicamente, è "compagno di nuvola" di Abel, se mi passi il termine e lo sveglia per mostrargli Juliet finalmente felice. Abel è contento per lei, ma non riesce a guardare Georgie felice, poiché vorrebbe essere al posto di Arthur. Proprio una bella storia, anche se agrodolce. Brava come sempre. |