Recensioni per
Fading colours
di Roxanne Potter

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/02/21, ore 17:21

1. Fading Colours di Roxanne Potter

◾ Grammatica e stile: 9.50 /10
◾ Caratterizzazione Personaggio: 8.50/10
◾Utilizzo Pacchetto: 5/6
◾ Gradimento personale: 9/10
Totale:32 /36




Grammatica e stile
Questa è la prima volta che leggo qualcosa di tuo se non sbaglio; in primis vorrei parlare del titolo che mi è piaciuto particolarmente. Rappresenta coerentemente ciò che il testo contiene; fa percepire l’assenza, l’abbandono. La tua scelta di usare un titolo in un’altra lingua mi è piaciuta davvero tanto anche perché imprime un concetto molto importante: i capelli di Ted. Hai uno stile fluido, diretto e senza fronzoli; questo mi piace davvero molto. Ho letto la storia senza problemi, non ho ritrovato alcuna sbavatura dal punto di vista tecnico; l’unica piccola annotazione che mi sento di farti riguarda i dialoghi. Non hanno alcun problema anzi, sono stati gestiti egregiamente; l’unico elemento che non mi torna è l’assenza delle virgolette apposite per i dialoghi, voglio dire hai inserito i trattini e niente più questo non va bene con una storia così bella.

Caratterizzazione personaggio
Mi piace puntualizzare una cosa, io non ho mai scritto sulla New Generation, solitamente sguazzo letteralmente nella Old e quella contemporanea alla storia. Per questo ho analizzato i personaggi dal punto di vista di un’estranea; vale a dire sono nuovi, non ne sappiamo molto nemmeno di questo pairing quindi ho deciso di smembrarli dal punto di vista mentale e ti posso dire che non so niente male. Mi piace come hai impostato il tutto, senza problemi anche se avrei apprezzato qualche piccolo riferimento introspettivo. Brava!

Utilizzo Pacchetto
Hai utilizzato bene il tutto, anche se magari gestendo il tutto in altro mondo sarebbe venuto fuori un lavoro più uniforme; mi è piaciuta tanto Andromeda, che adoro letteralmente!

Gradimento Personale
Questa storia mi è piaciuta molto sotto diversi aspetti; hai un linguaggio molto interessante, libero, fresco e diretto senza fronzoli inutili. Il tema dell’abbandono si avverte in modo significativo, arriva quasi come le onde del mare che si sovrappongono, una sull’altra come i ricordi di questi personaggi. Non c’è un limite per il loro amore, anzi colpisce il lettore che si sente perso nei meandri della narrazione stessa; ci sono delle piccole sbavature ma niente di che. Ti faccio i miei complimenti!

Recensore Master
27/01/21, ore 16:43

Ciao, eccomi qui finalmente ^^
Mi piace sempre moltissimo leggere storie sulla nuova generazione, perché, considerando che i personaggi sono dei veri e propri fogli bianchi, è interessante osservare come ogni autore li interpreti a modo suo, dia loro un’impronta strettamente personale e, per forza di cose, diversa da quella di chiunque altro. In fin dei conti, questa tua visione del futuro tra Teddy e Victoire è non solo perfettamente legittima, ma anche verosimile. Voglio dire, non sta scritto da nessuna parte che ogni singolo rapporto debba andare necessariamente a buon fine, ci può anche stare che a un certo punto le cose si evolvano in maniera diversa, questo in ragione del fatto che le persone non sono monoliti, cambiano nel corso del tempo, crescono e, insieme a loro, mutano anche i sentimenti che nutrono per coloro che hanno accanto. Tutto questo per dire che, sì, è plausibile che dopo otto anni di convivenza tra Teddy e Victoire qualcosa vada a rompersi: entrano in gioco troppi fattori, la vita si complica, ci si mette il lavoro – e quello di Victoire richiede decisamente un grande impegno, sia fisico che mentale – e, semplicemente, senza che nessuno ne abbia colpa, una mattina ci si sveglia e si scopre di essere intrappolati dentro un’esistenza che non ci appartiene più. E allora le possibilità sono due: o ci si fossilizza, rifiutandosi di agire per paura di ciò che potrebbe accadere dopo (perché, banalmente, chi lascia la vecchia strada per la nuova sa quello che perde ma non sa quello che trova – perdonami, ma non mi veniva altro modo per esprimere il concetto), oppure si agisce e si cerca di dare un taglio completamente nuovo a tutto. Da questo punto di vista, Victoire, che in questa storia appare filtrata dallo sguardo dolente e a tratti rancoroso di Teddy, ha agito comunque dimostrando una notevole dose di coraggio (ma considerando di chi è figlia, la cosa non mi stupisce). Noi, però, assistiamo alla sofferenza di Teddy, che da parte sua non si capacita della decisione della donna, essendone ancora profondamente innamorato. Ecco, in realtà non posso in tutta sincerità dargli torto, Victoire in fondo se ne è andata senza dare spiegazioni, il che giustifica la frustrazione di Teddy, che al posto delle chiacchiere e della complicità che hanno caratterizzato otto anni di relazione, si trova davanti un muro di silenzio: tra lui e Victoire sembra essersi formata una voragine, resa ancora più difficile da affrontare perché comunque le due rispettive famiglie si conoscono da sempre e non è che possono smettere da un giorno all’altro di frequentarsi. È giusto che Fleur inviti Teddy e Andromeda per il suo compleanno, ma, parliamoci chiaro, era inevitabile e ampiamente prevedibile che tra Teddy e Victoire ci sarebbe stata della tensione, amplificata probabilmente dalla situazione particolare, per cui entrambi, per non turbare la festeggiata (e rovinare quindi la festa a tutti), si sono visti costretti a comportarsi come se niente fosse. Teddy, poi, cerca ancora di capire, di scalfire la barriera che Victoire ha eretto intorno a sé e che è intenzionata a mantenere, nonostante le intenzioni di “rimanere amici”. Probabilmente non è ancora tempo per questo: la ferita è troppo aperta e continuare a frequentarsi, anche solo come amici (che poi è una formula che raramente funziona). Adesso è il momento del silenzio, del distacco, e del dolore inevitabile che ne consegue. Confido però che entrambi sapranno riprendersi e cominciare una nuova vita per tornare, un giorno, magari, a considerarsi davvero amici.
Mi è piaciuta veramente molto questa storia, mi hai mostrato una coppia solitamente considerata “inscalfibile” da una prospettiva diversa, e io amo sempre tantissimo quando si ribaltano i punti di vista. Poi è scritta bene, hai uno stile pulito ed elegante che si fa leggere veramente con piacere. Complimenti 😊
Un bacione e alla prossima :*

padme

Recensore Junior
17/01/21, ore 21:35

Ciao!
Partecipo anche io al contest e pian piano sto leggendo tutte le storie e devo dire che la tua mi ha incuriosito molto. Ho sempre visto Teddy e Victoire come una coppia immortale, come una coppia che può combattere contro tutto e tutti, una coppia destinata a stare insieme, quindi quando ho letto che "non funzionavano più" ho detto: "ma come?"
Però in realtà la storia, questo breve squarcio di vita, è scritta molto bene e quindi l'ho apprezzata, anche se ha una visione leggermente diversa dalla mia. Inoltre sono d'accordissimo con Teddy molto legato alla famiglia Weasley - Delacour, perché mi sembra una cosa inevitabile, e quindi trovo carino che vada a casa loro. E mi piace molto anche il rapporto che ha con Dominique, le loro chiacchiere più e meno leggere, le loro "confidenze" e la descrizione di Parigi.
Mi immagino molto questo racconto come inizio di una long, se devo essere sincera, in cui in qualche modo quei due tornano insieme, specie per il loro ultimo dialogo. Però visto che è una coppia che non ti appassiona troppo direi che non ci devo sperare troppo ahahah. In ogni caso è stata una bella storia da leggere e ho deciso di spenderci qualche minuto per recensire.
E non posso non menzionare la frase finale! Mi piace l'idea di Teddy con l'animo spento e con i capelli grigi a rappresentarlo! Davvero, mi è proprio piaciuta. Si dice che di una storia si ricordi il finale... quindi il tuo sicuramente riesce a catturare l'attenzione (o perlomeno la mia).
Tanti complimenti, ti auguro buona fortuna per il contest.
A presto,
Felpie

Recensore Veterano
07/01/21, ore 22:15

Ci sono titoli di storie che ti attirano inevitabilmente dal primo momento e il titolo della tua storia ha fatto proprio questo con me.

partecipiamo allo stesso contest ed è mia abitudine pubblicare la mia storia e correre a leggere le altre.

La tua mi è piaciuta tantissimo, perchè sì, racconti il momento della rottura, ma soprattutto racconti il dopo che secondo me è molto più intenso e difficile da vivere e da descrivere.

Ho adorato il richiamo ai colori dei capelli di Teddy che sono quelli di Vic, senza cui lui ingrigisce...

Insomma, questa storia mi è davvero piaciuta.

Complimenti e in bocca al lupo per il contest.

Recensore Junior
05/01/21, ore 22:36

Eccomi qui, come promesso!
Inizio questa recensione raccontandoti dei disagi mentali che caratterizzano la mia persona.
Quando all'inizio ho letto "Ted", ho pensato a Ted Tonks, il marito di Andromeda. Quindi per cinque folli secondi il mio cervello malato ha pensato che questa storia parlasse di Ted e Vic. Scioccata dalla mia stupidità proprio. Ahahahahahaha
Detto questo, ammetto che la new generation non è il mio forte. Mi sono rifiutata di considerare TCC nella mia vita, ma ho letto nella tua biografia che nemmeno tu lo apprezzi molto. Sono sempre stata incuriosita dalla nuova generazione e la tua storia mi piace molto per diversi aspetti.
Primo fra tutti, non è assolutamente banale il modo che hai scelto per affrontare il tema dell'abbandono. Si tende a focalizzarsi sul momento in sé in cui ci si lascia, ma tu hai raccontato molto di più. Hai parlato del dopo, di quel momento in cui si crede che non ci sia più niente di valido per cui vivere e, nel caso di Teddy, che non ci siano più colori. Probabilmente il dopo è più straziante del momento stesso della rottura, ed ho amato follemente il rapporto con la famiglia di Vic nonostante tutto.
Altro aspetto che mi è piaciuto molto è il tuo modo di scrivere, fluido e diretto. Ho letto la tua storia tutta d'un fiato ed ho sentito tutte le emozioni di Teddy come se le stessi vivendo.
E poi la parentesi sui colori mi ha uccisa. Il fatto che i capelli di Teddy sbiadiscano, che non rispecchino più la sua vitalità. Ho avuto un brivido, è un immagine fortissima e credo che ti sia stata bravissima ad accentuare questo aspetto nella caratterizzazione del personaggio!
In definitiva, mi è piaciuta tanto.
Ti auguro buona fortuna per il contest!
Ella ♥️