Ciao, mia carissima Star ^^
Come è naturale che sia, i servizi segreti iniziano a preoccuparsi per le sorti di Hans e ancor prima della missione. È una missione troppo delicata per fallire, non riesco a dare loro del tutto torto. Dall’altra parte si sente tutta la pressione che stanno mettendo ad un povero aviatore che di fatto ha svolto il suo dovere, anzi nel primo capitolo avevi sottolineato quanto le condizioni fossero sfavorevoli per paracadutarsi, Ziegler e Hans ne erano pienamente consapevoli, ma nessuno dei due avrebbe potuto ritardare l’atterraggio, entrambi sono dediti al loro senso del dovere.
Inoltre è significativo lo scambio di battute iniziale tra Bauer e Ziegler, è la prova di quanto l’aviatore sia preparato, egli ha appena portato a termine una missione che si è trasformata in una trappola mortale, salvando la sua vita e quella di Schwarz. Lodevole è dire poco!
È stata una nota molto significativa il fatto che Ziegler riconosca il valore di Hans nonostante la sua giovane età. Nel corso di questa storia stai sviluppando molto bene il tema della giovane età degli ufficiali accostata alle loro competenze, non sempre i due elementi sono direttamente proporzionali e sembra che Hans dall’Irlanda lo stia dimostrando, visto che senza una guida da parte dei suoi superiore è riuscito a mettersi in contatto con l’IRA; è stata un’ottima prova e spero che i servizi segreti ne vengano presto a conoscenza.
La prima impressione pare sia stata corretta, Hans e Declan faticano a trovare un compromesso. Giustamente Declan aveva ammesso di essere piuttosto restio ai valori nazisti e dalle prime apparizioni di Hans in questa storia egli mi sembrato tutto tranne che estraneo ad essi; Hans, da parte sua, non può permettersi alcun attrito con i suoi collaboratori, sa quanto sia importante per portare a termine la missione che gli è stata affidata dai suoi superiori, insomma mi sembra piuttosto afferrato in questioni diplomatiche, la sua fiducia in lui non mi sembra affatto malriposta. È significativa anche la sensazione di Declan mentre indossa abiti civili, vive già l’uniforme come se fosse una seconda pelle e anche quando la sveste è come se continuasse ad indossarla, il suo è un ruolo più che un lavoro; non sono pratica quanto te, questo è evidente, ma se non ricordo male è un atteggiamento tipico dei nazisti (era parte della propaganda nazista). Tutto ciò per dirti che è comprensibile la fatica a lasciare gli abiti militari per vestire quelli civili, i quali sono indispensabili per restare in incognito.
In questo capitolo il personaggio di Helen viene citato en passant, però non manchi mai di sottolineare quanto la sua figura sia importante nell’ambito di questa missione, anzi ella viene messa al corrente della collaborazione con i tedeschi – un segreto riservatissimo -, è la prova che Helen è a tutti gli effetti una militante dell’IRA, pronta a qualsiasi cosa pur di offrire libertà all’Irlanda, ma prima ancora liberare il marito e proteggere la sua famiglia. I tedeschi non sembrano spaventarla e nemmeno Declan, dal momento che hanno tutti la fiducia del fratello.
Anche se forse non te lo ripeto di continuo per non risultare assillante sei sempre puntualissima sulle descrizioni spaziali e sui termini storici, si respira sempre, in ogni occasione, l’atmosfera dell’epoca.
È più che evidente dalle parole di Declan e Hans che gli obiettivi dei due siano ben diversi e che ad unirli sia solo il mezzo per raggiungerli, non lo scopo. Mi pare anche evidente che alle loro spalle ci siano intere organizzazioni, di cui loro insieme a tanti altri hanno sposato i valori. Mi sembra di capire che sia l’IRA (insieme all’Irlanda) quella a rischiare più grosso con questo compromesso, dal momento che la sua vittoria o la sua sconfitta porterebbe compromessi e conseguenze non sempre positive; non so, la vedo in una posizione davvero delicata … ma confermamelo tu, perché io cerco sempre di prendere con le pinze le interpretazioni storiche. ^^”
L’intraprendenza è sicuramente un tratto distintivo che unisce Declan e Hans, nonostante i mille dubbi che affollano le loro menti sono determinati a perseguire ciò che può portare condizioni vantaggiose alla propria patria.
Ti lascio con il pasticcio di parole che ho scritto e ti faccio come sempre i miei più cari complimenti! <3
A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice) |