Recensione premio per il contest "il prima e il dopo" indetto sul forum di efp

Ciao Setsy :-) pensavo di riuscire molto pima, ma solo adesso sono riuscita a recensire e spero di aver preso la storia giusta ^^
Come sempre penso che tu sia molto brava. Riesci a prendere il punto di vista dei personaggi e a farlo tuo, a rendere ogni parola credibile e perfettamente coerente.
Scrivi con una disinvoltura invidiabile, il testo risulta ricco, e carco di emotività in ogni sua parte. I due brani contrapposti e speculari che ci racconti sono secondo me perfetti a farci entrare in un delicatissimo eppure fortissimo contatto con Aziraphale e Crowley, e sopratutto a figurarci la loro relazione, il loro modo di versi e di percepirsi.
Lo stile è davvero particolare, ricorda moltissimo una ballata epica e una poesia e che credo sia ottimante riuscito. Tutta la storia è carica di significati e di riferimenti, percepibili a più livelli, cosa che mi piace davvero tantissimo.
Belli anche tutti gli incontri che ci sono tra i due punti di vista ( anche proprio da un punto di vista strutturale nel testo, dalla primissima riga con "alzare gli occhi" e "il calar del sole") che rende Aziraphale e Crowley indissolubilmente complementari. I sentimenti, il desiderio e le emozioni sono una parte fortissima nella narrazione e tu riesci a renderli percepibili e reali, ma mai stucchevoli.
Perdonami per la brevità della rece, ma come sempre quando una storia è bella per me è difficile riuscire a strutturare un discorso che vado oltre: ti faccio dei super complimenti, adoro tutto *-*

un bacio e a presto :-*

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Buongiorno mia cara! Ho letto questa fic, attirata dal titolo (Eleusi, i misteri eleusini, il ratto di Persefone, etc...) e previa bteve documentazione online sul fandom. E, come al solito, è stata una piacevole lettura.
Ho apprezzato molto il tuo stile, qui lirico e immaginifico, adeguato a ciò che volevi trasmettere. Accurato, nella scelta delle singole parole e dei riferimenti.
Tutto mi è parso giocato sul filo degli opposti: l'aria che grava pesante sul capo dell'uno incornicia invece fresca e leggera l'altro, dove uno è oscurita, rosso ardente, violenta passione, l'altro è biancore rarefatto e solitudine.
Però.
Però alla fine i ruoli si invertono: Crowley, nonostante la sua forza e la sua crudeltà, non osa ghermirlo e Aziraphale, nonostante la sua nivea purezza, vorrebbe tanto che lui lo facesse!
Al di là della loro natura superiore, assolutamente umani!
Complimenti cara, un bacione😘

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Setsy del mio cuore, quando penso che tu non possa scrivere meraviglia più bella della precedente, ecco che arrivi a smentirmi <3
questa storia racchiude in sè poesia, struggimento, desiderio e dolcezza: è un piccolo gioiellino.
Adoro da morire la contrapposizione fra le due parti del racconto: da un lato Crowley che ammira Aziraphale come se fosse una stella lontana, bramandolo con tutto il cuore pur non credendosi degno di lui, terrorizzato all'idea di sporcarlo e corromperlo çç.
Dall'altra Azi, che lo desidera con la stessa intensità, e non lo teme, neanche lontanamente <3, ma è pronto a tutto pur di stare con lui. Crowley riuscirà a trovare il coraggio, ad accettare il fatto che il suo angelo ha piena fiducia in lui?
Spero con tutto il cuore di sì, perchè non si merita altro che felicità <3

Complimenti, di cuore, piccina, come sempre <3
alla prossima, mille baci,

Bennina-chan

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È una meraviglia. Ma forse sono di parte perché amo le stelle (e loro due, ovvio).
Ben rivista, Setsy. Non ti offendere se sarò breve, mi è piaciuta tanto tanto, e ci tengo sempre a farlo sapere ad un autore (di qualsiasi cosa) quando la bellezza che aveva in testa è arrivata a destinazione - o almeno, ad una destinazione. Ma è uno di quei "mi è piaciuta" che avverto come retrogusto, che poi sono forse pure i piaceri migliori. Sei sempre brava e poetica direi - passami l'originalità sconcertante della definizione, ti supplico - ma su loro due un pò di più, poetica intendo. Mi sbaglio? È una poesia intrinseca, un retrogusto appunto. Nella mia testa è un grande complimento, sappilo. Soprattutto con dettagli espliciti (sempre apprezzatissimi ;3) secondo me non è per niente facile essere poetici, a meno che uno non si metta semplicemente a parlare d'amore e quanto ci amiamo e basta. E in quel caso si rischia di cadere nella banalità però. Credo che l'attrazione, la tentazione più nello specifico, sia uno dei pilastri su cui questa coppia si regge (come tutte le mie preferite, non te lo nascondo), e mi ha incantata il modo in cui hai fuso le loro personalità e la loro attrazione/tentazione con le parole. Ora la pianto che sto diventando banale io. Il retrogusto non si può definire, e per me è uno dei più bei traguardi per chi scrive.
Grazie per avermi donato uno sfizio in questi giorni così meh. A presto <3
P.S. Questa c'entra poco, ma ok. Il collegamento stelle-mitologia classica è immediato, e quello inferno-innocenza, Ade-Persefone pure. E per quanto tu non l'abbia sviluppato, mi hai messo la voglia, la tentazione pure a me. Un pensierino diciamo che ce l'ho fatto. Peccato per la sopraffazione perché non era per niente una brutta idea.
(Recensione modificata il 10/01/2021 - 06:16 pm)
(Recensione modificata il 10/01/2021 - 06:16 pm)

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