[Recensione premio per il contest "Di prompt stilistici e figure retoriche" - 1/3]
Confesso di essere stata particolarmente incuriosita da questa storia perché non vedevo l'ora di scoprire che uso avessi fatto di quel titolo buttato lì (che, forse non te l'ho detto, richiama un verso di una poesia di Emily Dickinson poco conosciuta).
Devo dire che mi hai sorpresa, perché, per quanto fossi già a conoscenza della tua capacità di giocare con le parole e i loro significati, hai saputo intrecciare il senso temporale del termine "notte" con quello metaforico, senza scegliere tra i due. La struttura della storia è funzionale a questo, distingue (e poi collega) parti narrative e dialogiche, dando al lettore un senso di completezza che è molto difficile da ottenere in fanfiction brevi e che procedono, per forza di cose, per piccoli momenti raccontati in pochi passaggi.
Il tuo stile è, ancora una volta, perfetto: adatto al contesto, scorrevole ma anche evocativo e costituisce il cuore fondamentale di ciò che rende la tua scrittura incredibilmente piacevole, pur mantenendosi "invisibile", nel senso che rimane subordinato allo scopo, che quello di raccontare. Questo giro di parole per dire che mi piace tantissimo, lo definirei funzionale e discreto o, come ho già detto, semplicemente elegante.
Non avevo mai pensato a Emmeline e Sirius come coppia, ma d'altra parte se io sono poco incline a pensare a personaggi poco approfonditi e pairing meno noti, tu sei certamente la regina dell'originalità. Nonostante ciò, la loro relazione mi è parsa sorprendentemente credibile, come se fosse stato qualcosa di già noto, assodato, e nonostante tu abbia tratteggiato brevissimi momenti tra loro mi è sembrato di cogliere alla perfezione tutto il sottotesto (e non perché io sia particolarmente perspicace: sei tu che sei stata bravissima).
Nel complesso, non posso che farti i complimenti per essere riuscita a conquistarmi ancora una volta con un pairing che non mi aspettavo di poter apprezzare, ma d'altra parte il bello delle fanfiction è che la libera interpretazione di situazioni più o meno conosciute (o addirittura l'invenzione di nuovi scenari) permette a noi tutti di viaggiare ancora con la fantasia e di esplorare mondi nuovi, perciò ti ringrazio per avermi mostrato qualcosa di così piacevolmente inaspettato.
Alla prossima!
Futeki |
