Buongiorno,
meglio dormire, ma il sonno spesso non viene.
Bellissima poesia come sempre, questa volta hai narrato tutto proprio come se fossi te stesso a parlare con il foglio.
E niente, ti trovo molto attivo in questo periodo e ciò mi piace.

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Buona sera!
Attenzione alla troppa voglia di dormire per fuggire dalla realtà, puó essere sintomo di depressione e, come ci siamo detti altre volte, i malumori abbassano le difese immunitarie.
Inutile prendere i filosofi ad esempio, soprattutto quelli che si credevano santi. Seneca predicava bene, ma razzolava malissimo e senza vergogna. Agostino non era affatto santo nei suoi trascorsi e come lui molti suoi compagni di scuola. Quindi non ti angustiare. Magari pensa ad Epicuro e leggiti Orazio. E se neppure lui funziona passa a Plauto, che mi fa sempre sganasciare e fa capire quanta filosofia ci sia dietro una risata.
Sono sicura che leggendo e ridendo molte delle tue pagine verranno riempite.
Grazie della bella poesia, fa riflettere come sempre! Un abbraccio pieno di buon umore!
Jean

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Una poesia particolarmente sottotono, una che non mi aspetterei da un autore che è contrassegnato da un animo di ferro ed un indomita passione delle vie letterarie. Forse però, come hai scritto alla fine, è meglio lasciare che fantasia e realtà, due concetti che si intrecciano forse alla perfezione, riusciranno a combinare in un amplesso non improbabile.

AP.

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Caro Francesco, con questi tuoi ultimi scritti stiamo imparando a conoscere l’uomo che scrive poesie, l’uomo che di fronte al foglio bianco, di carta o virtuale che possa essere, ci mette a parte dei suoi pensieri più intimi, poiché invogliato da quel foglio che non chiede altro che di essere riempito della vita vissuta dallo scrittore, dalla curiosità che è insita in lui e che continuamente stimola anche i cervelli di tutti coloro che si dispongono alla lettura dei suoi lavori, con mente aperta, cercando di stimolarne la riflessione. Non mettere quindi mai a riposo la mente, anche se cala la notte, poiché vogliamo affrontare il mondo, sia della realtà che della fantasia, insieme e scoprire cosa ci può offrire di volta in volta. Ho apprezzato tantissimo questo scritto che ci hai regalato come sempre ci doni le tue parole così piene di te. Un affettuosissimo abbraccio e grazie ancora.

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