Recensioni per
Unmei no akai ito | il filo rosso del destino
di Manu_Hikari
ODDIO che dolore. |
Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. |
Ciao scusa il ritardo. Eccomi per lo scambio. |
Cara buonasera, che piacer essere riuscita finalmente a trovare il tempo – la testa più che altro – per riprendere a leggere, e tornare qui da te. Visto che sono in pari con la long AU ho deciso di leggere l’ultimo aggiornamento presente sul tuo profilo, sempre che a te vada bene. Con piacere noto che è una pubblicazione sempre sul fandom di Inuyasha, bene bene! Ciò che ho letto nello specchietto introduttivo è stato abbastanza per farmi innamorare del concept della flash: soulmates, dolore, momento di distacco, anima abbandonata a se stessa. |
Wow, erano anni che non ripensavo ad Inuyasha e Kagome, e mi hai fatto ripartire la shipp di brutto. Quasi quasi, rimetto mano (mano metto XD) alle mie vecchie fan e vedo di finirle una buona volta. Tornando a noi, il momento è perfetto, la descrizione dei sentimenti che prova Kagome dopo aver espresso l'ultimo desiderio, l'unico giusto tra l'altro; è sublime. L'incertezza, il dubbio ma anche e soprattutto l'amore immenso che prova per Inuyasha. Che dire, complimentoni continua così :) Giada |
Ciao Manu_Hikari, che bella! Mi sono spesso chiesta come Kagome avesse vissuto quei tre anni. Mi è sempre stato più semplice comprendere la modalità rassegnata e il dolore silenzioso di InuYasha, quasi come se accettasse la situazione come una pena da scontare. Ma Kagome, con la sua piena, affettuosa ed allegra quotidianità, avrà pur avuto dei momenti di tragico sconforto, a lei davvero deve essere sembrata un'ingiustizia. Beh, la tua storia è una convincente descrizione di uno di questi momenti, scritta ottimamente (ma già lo sai che apprezzo moltissimo il tuo stile). Ti ringrazio quindi per la bella lettura! A presto! elerim |
Ciao! Mi piace molto questa riflessione di Kagome. Mi piace come ti allacci al finale e come guardi dentro il suo cuore in maniera introspettiva. Un pezzo non deve essere lungo per far trasparire sentimenti e toccare il cuore (ehm, parla quella che no riesce a scrivere meno di 7000 parole a pezzo, ma vabbè ^^ ammetto di essere prolissa!), e il tuo decisamente ottiene questo effetto anche con poche parole. In fondo noi Italiani siamo bravissimi a scrivere cose brevi e intense (beh, basta pensare a "mi illumino d'immenso" che in sole 3 parole ti apre un mondo, ma ovviamente quello è un livello completamente diverso di sintesi!). |
Che bella! Mi sono spesso chiesta come abbiamo passato quei tre anni Inuyasha e Kagome lontani. Un po' viene detto nell'ultima puntata quando Kagome ripensa alla battaglia finale alla fine dell'episodio e per quanto riguarda Inuyasha capiamo la sua solitudine tramite le parole degli altri per lo più e non i suoi pensieri diretti (parto per quanto riguarda l'anime. Il manga non lo so, ahimè!). Mi piace molto quando in questa fase "nonostante questo filo rosso continui a stringere quasi fino a soffocare, quasi fino a sanguinare" riprendi l'idea del filo rosso ma l'ho immaginato intorno al collo di Kagome o al suo dito e lo fa sanguinare. E' un dettaglio che mi ha colpito molto. |
Ciao 😊 |