Recensioni per
There's another round for you
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/01/21, ore 22:24

Ciao!
Arrivo un po’ in ritardo, ma non ho potuto fare a meno di apprezzare tantissimo questo racconto!
Ho conosciuto e ascoltato i Foo Fighters per la prima volta volta a Novembre (ebbene si, la mia ignoranza è scandalosa XD) e sono stati una rivelazione incredibile! Inutile dirlo, Dave è una persona stupenda, di quelle che ti fanno venire voglia di passare le ore a parlarci. Purtroppo degli altri membri del gruppo so poco o niente, ad eccezione del batterista, Taylor, ma unicamente perché spesso partecipa alle interviste con Dave.
A parte questo, la storia mi è piaciuta tantissimo! Mi piace come nella prima parte sia svolta nel momento pre-concerto, mentre la seconda subito dopo, ma a distanza di anni. Da proprio l’idea non solo del tempo trascorso, ma anche del percorso di crescita e del rapporto che è andato a formare tra i vari membri, appunto nell’arco di numerosi concerti.
Ancora complimenti!

Recensore Master
15/01/21, ore 19:00

Awwwwwwwwwwwwwwwww, Soooouuuuuuuul *______________*
Scrivere una storia di compleanno per il rocker più buono e dolce che ci sia è veramente qualcosa di meraviglioso e non sai quanto sono felice di questo! Il fatto che tu abbia voluto dedicargli questo maraviglioso testo mi ha fatto sciogliere il cuore nel petto, te lo giuro *_____*
Ma come si fa a non avere voglia di entrare nella storia e abbracciarlo? O come si fa a non aver voglia di abbracciarlo e basta, solo per il fatto che esiste???
No, guarda, sono veramente TROPPO commossa, che pandoro dolcissimo e tenero che è!!!!
Poi è sempre una piaga che non si sente all'altezza delle cose, pfffff... ma perché poi? È fantastico e tutti lo amano, semplicemente per la persona fenomenale che è e che non ha mai temuto di mostrare, anche se magari avrebbe dovuto tenere su la facciata della rockstar tutta d'un pezzo (????)...
Invece è sempre stato semplicemente Dave Grohl, senza mai montarsi la testa nemmeno quando è diventato lui il frontman di una band. Nemmeno quando ha avuto un successo assurdo con i Foos e tanta gente l'ha criticato perché del resto "non sarà mai (cit.) come Kurt" e bla bla bla...
Oh, i Foo Fighters NON sono i Nirvana e non hanno mai avuto la pretesa di esserlo, e Dave è sempre stato una persona tranquilla e capace di farsi voler bene, nonostante tutto!
E io gli voglio un sacco di bene, cucciolo *____*
Oddio, Soul, ma ti rendi conto che questo qui ha compiuto CINQUANTADUE anni????? AHAHAHAHHHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!
La gravità è più o meno la stessa di Steven e Mike che stanno per compierne ANCHE DI PIU' e per NIENTE!!!!
Però dai, Dave in questo tuo testo è stato un tesoro e non è stato affatto difficile immaginarlo esattamente in questo modo: insicuro, piagante (?), paranoico... però alla fine si è rivelato essere coraggioso e tanto eccitato all'idea di viversi tutto ciò che la vita gli stava donando!
Ebbravo Dave, così si fa!!!! Ora tu ti rendi conto, vero, che non è credibile che lui nel film dei Tenacious D abbia interpretato il ruolo del diavolo??? Ahahahahahahahahahahahah io ancora rido, giuro XD
Comunque, sei stata bravissima e mi hai fatto un sacco emozionare, proprio come Dave ci fa sempre emozionare perché è un amore e sfido chiunque a dire il contrario u.u
Lo difenderò sempre a spada tratta, ecco!
...e poi non dimentichiamoci che lui non sopportava Courtney Love, questi NON SONO DETTAGLI TRASCURABILI!!!! XDD
Okay, basta, dopo tutto questo delirio, ti dico che sono contenta che tu abbia dedicato una piccola storia a quest'uomo fantastico e ti faccio un in bocca al lupo gigante per il contest di Juri :3
Alla prossima e AUGURI DAAAAAVE *______*

Recensore Master
15/01/21, ore 10:26

Buongiorno sorellina!
Purtroppo non conosco i Foo Fighters, ma ho potuto comunque apprezzare tutta l'introspezione che hai messo nella storia. Nella prima parte, Dave è spaesato, sicuramente risente ancora dell'influenza della morte di Kurt, ed il passare all'improvviso dall'essere "dietro le quinte" (perché spesso i batteristi vengono snobbati, poveretti) all'essere al centro della scena e del palco, di sicuro è abbastanza destabilizzante, per una persona così giovane e incerta per il futuro. Ha paura di sbagliare, ed è logico che sia così. Non conosce ancora bene i suoi compagni di band, cercati giusto per l'occasione, e immagino bene tutte le difficoltà a cui possa essere andato incontro.
Poi, nella seconda parte, ecco che troviamo un Dave completamente diverso, un Dave realizzato per ciò che ha avuto dalla vita, con dei compagni di band che sono diventati fratelli e una band che è diventata tutto, per lui.
Davvero hai scritto un ottimo tributo!
E auguri a Dave!
Baci!

Recensore Master
15/01/21, ore 02:33

Ma salve!
Penso di essere nella tua stessa situazione: ho letto decine di storie con Dave protagonista, ascolto i Foo, le interviste... eppure ne so veramente, veramente poco.
Nonostante ciò non posso dire di non aver apprezzato questa storia, è scritta molto bene e, riguardando a qualche intervista, sembra molto verosimile con ciò che proverebbe Dave.
Personalmente ritengo che oggi avere questa band sia solo che una fortuna, dopo la fine dei Nirvana. Non è la stessa cosa, ma va bene così u.u è stata la sua seconda opportunità.
Mi piace anche come hai citato Wheels – che credo sia uno dei testi dei Foos più belli, nonché una delle canzoni più amate (ammetto di preferire Walk ma shhh...!) – e come hai fatto incastrare la canzone col senso generale della storia.
Bello, davvero un bel lavoro e ben scritto.
Thumbs up!
carachiel~