È bella, questa tua poesia!

Un esempio concreto dello "spirito di chi non voglia / vivere solo di rime".
Ci riempi di rime in "ore", e con estrema facilità riesci a trascenderle.
Contagioso più del covid. Ci ricordi che la guerra è alla porta "di casa nostra".
Come in guerra, i bar sono chiusi, ma stavolta abbiamo "smarrito / il senso dell'eterno".

Voglio arruolarmi sotto la tua bandiera. Sarai il mio generale, Francesco, se vorrai.

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Buongiorno,
non è forse una guerra anche questa, quella che stiamo vivendo?
I morti ci sono, purtroppo. E anche i sacrifici.
E allora, nell'impossibilità ancora di vincere, scriviamo.
Serena domenica :)

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Amo ripetere (ripetermi? Anche) che la sensibilità cambierà il mondo, salverà il mondo. Quale mezzo migliore se non la Poesia? Non è una semplice istantanea del momento critico che si sta vivendo, è più uno straordinario arazzo degno dell'artista che sei. Un caro saluto Roberto

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Caro Francesco, ti ho appena lasciato con le parole di un filosofo, che hai portato alla nostra attenzione, e ti ritrovo sulle barricate in questa nuova guerra ingaggiata contro il momento che stiamo vivendo e che tu non smetti di farci osservare con sguardo acuto, disincantato e disilluso, con l’arguzia delle parole espresse nei tuoi versi, cristallino esempio del pensiero che mai smette di correre. Ma dici bene sul finale che la poesia è già pronta per fare udire la sua voce anche su questi argomenti di stretta attualità e vivendo l’attimo che purtroppo non è solo fatto di rime che baciano e accarezzano gli animi di noi lettori. Sei sempre sul pezzo e quanto mai stimolante.
Un augurio per un sereno fine settimana con abbraccio incorporato. Elena

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