Recensioni per
Layla - Vuoti castelli d'amore
di BellaLuna

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
10/01/24, ore 22:00

Ciao ^-^
Reira mi ha sempre fatto gran tenerezza e compassione: bella, di successo ma infelice.
Takumi la tiene avvinta: nido che intrappola non penso sia un nome causale. La sua principessa deve stare lì e basta, con lui e per lui.
Il rapporto con Ren è intenso, profondo, un amore che vive di se e ma.
Yasu è un cavaliere ma Nana è un assoluto; Shin è un randagio disperato, si leccano le ferite a vicenda.
E Reira tutta è solo il canto, la voce. Non c'è altro.
Senza, non ci sarebbero tutte quelle persone attorno a lei.

Recensore Master
18/03/22, ore 12:18

Recensione premio per la Miglior Storica nel contest:
Cinque passi nel delirio, di Setsy
Buongiorno, cara. Dubitavi che mi piacesse tantissimo anche questa? Facevi male ^^
Nana è un “prodotto” difficile, il suo essere rimasto sospeso da una parta concede qualche libertà, ma – da fan writer – secondo me crea soprattutto scompenso.
Forse per questo una raccolta frammentata come questa dà la giusta esaltazione al personaggio affascinante che hai scelto. E anche la divisione di argomento, cioè di persona che ha avuto un ruolo importante per poi ferirla, aiuta ulteriormente questo senso di sospensione nel vuoto.
Il padre, poverino, è quello che non ha colpa, ovviamente. Un ragazzina resta troppo segnata da una tale perdita per cercare poi relazioni soddisfacenti, c'è quel vuoto, quel – meraviglioso – infrangersi silenzioso dei sogni che è il rumore più spaventoso che si possa udire.
Lui le ha dato un nome, ma ora vive la sua variante... in condizioni normali non sarebbe un tradimento, ma qui tutto ha una sfumatura cupa.
Nana è una storia quasi sempre composta di personaggi dolenti, e Takumi è stato tra quelli maschili quello indagato meglio. Ho amato la tua lettura, che trovo estremamente canonica – non contano i piccoli “svarioni” dalla trama, anzi è meglio! - della sua incapacità di dare agli altri quello di cui hanno bisogno.
Va bene, ha una semplice mente maschile, ma come poteva non capire che tipo di legame stava costruendo? Chi è chiuso, si tira indietro, e fa avvicinare solo una persona la sta privilegiando e manda quello che sarebbe un segnale ben chiaro. Invece era amicizia...un po' peculiare, ma non amore romantico.
Reira, ancora una volta, è stata rinchiusa tra le mura di un castello. Certo, per esserne la principessa, ma questa è felicità?
Lei è così bella, perfetta, inarrivabile che induce gli altri ad adorarla, come hai detto vederla come un angelo, quindi qualcosa da non toccare, da non poter pretendere per sé.
Ma è di una donna che si parla..
Yasu, in questa fiction, è l'eroe, ma di nuovo qualcosa non funziona. La controparte, infatti è la fanciulla da salvare, quindi non matura, incapace. Non lo intende male, ma di fatto le da questo ruolo che non è poi di fatto così diverso dall'angelo. Infine la lascia andare “per fare un favore”.
Quanto è sbagliato scegliere per gli altri? Sono davvero d'accordo.
Shin forse non lo vedo vittima, come sembra parzialmente nella tua visione. Questo per quanto Reira lo abbia “usato” per avere qualcuno che non la guardasse dal basso verso l'alto, che fosse una persona che non chiedeva niente. Ma alla fine, tutto in cocci anche lì.
Ren è davvero il personaggio più distruttivo, e anche se il male lo ha fatto apparentemente più a se stesso ha tirato giù con sé molti altri, altri che lo avrebbero amato...
Cara, è veramente stata una lettura deliziosa!
Spero di trovarti in prossimi contest e ti mando un bacio
Setsy

Recensore Junior
02/03/21, ore 11:32

I posto

Layla – vuoti castelli d'amore ֎ di BellaLuna95

Reira/song-fic/castello

Grammatica e sintassi : So che è una sezione di valutazione molto tecnica, alla fine le cose son sempre le stesse da dire. Cambia qualche sfumatura, un gioco di virgole e punti. Credo che tu sia molto brava in questo gioco, vorrei capire come cacchio fai.
Il ritmo mi è sembrato costante, dando al testo un tono statico ma non monotono. Non sono presenti accelerazioni, e questo l'ho apprezzato. L'unico momento in cui i periodi cambiano ritmo è alla fine, dove il tempo si dilata e coincide con la morte di Ren. A mio parere hai gestito molto bene il poco spazio, ne hai fatto un uso sapiente, così come hai usato molto bene i periodi.
Dal punto di vista grammaticale il testo è estremamente curato, non ho trovato particolari errori.
10/10

Stile e lessico : Il tuo modo di narrare le cose è sempre semplice, pulito e netto. Le tue storie riescono ad essere leggere pur parlando di tematiche serie come la solitudine. Potrei leggere le tue righe per ore senza mai stancarmi, ma caricandomi emotivamente come una spugna messa in una bacinella piena d'acqua.
Questa storia non fa eccezione, anzi credo che questo sia uno dei testi più belli che abbia mai letto! Lo stile rende la narrazione statica, sembra quasi d'essere una bolla, intorpiditi come se fossimo in un sogno. Questa sensazione si sposa perfettamente con il mood di Reira, la quale vaga continuamente nell'incerto e nell'ignoto.
Quando ho letto il testo ho pensato immediatamente che quello potrebbe essere tranquillamente un pensiero di Reira, che fosse lei che si stesse aprendo.
Azzeccatissima anche la canzone ed i versi, ringrazio immensamente per aver dato una legenda per capire chi dicesse cosa.
12/12

Personaggi ed introspezione : In 2000 parole non si può fare molto, ne sono consapevole e ne terrò conto. Mancano dei punti nella vita della povera Reira, ma come hai fatto notare tu, non era possibile indagare su quegli avvenimenti, non c'era lo spazio.
Credo che tu abbia scelto abbastanza bene i punti salienti. Non manca nessuno, accenni a Takumi, Yasu e Ren, ricordo in 2000 caratteri. È stato un lavoro ingrato, chissà quante volte ti sei ritrovata a far scelte perchè non rientravano nei caratteri. Solidarietà, tantissima solidarietà.
I personaggi sono affrontati nella loro profondità e rendi loro giustizia, mostrando come siano umani e non semplici pezzi di carta.
Ogni personaggio ha dato il meglio di sé, non credo che qualcuno è stato sviluppato meno o più. Ho ancora i brividi a ripensare i versi di Takumi verso Reira, dell'egoismo che traspare dalle sue righe. Quando parli di Yasu ed affronti la tematica Nana, la gelosia che riserva nei suoi confronti.
Sei riuscita a farmi immedesimarmi in Reira, a farmi provare la sua solitudine. Mi riempio di tristezza al pensare a questa povera ragazza ed il tuo piccolo gioiello non aiuta. L'immagine che crei nel titolo e citi sulla fine lascia il lettore senza speranza, con il castello vuoto e senza amore che crolla.
13/13

Originalità : In sintesi la tua storia è una FF introspettiva che da una panoramica generale sulla vita di Reira. È una cosa complicata, anche perchè bisogna scegliere i punti salienti dell'evoluzione di un personaggio. Storie di questo tipo non ne avevo mai letto, anche se in genere nel fandom si tende a scrivere nel genere introspettivo. Va anche detto che in genere sono flussi di coscienza, invece il tuo brano è molto più strutturato, non è semplice come un flusso di coscienza.
Direi che nel suo piccolo è abbastanza originale.
13/13

Titolo : Non mi era mai successo, ma tutti avete fatto un lavoro eccelso con i titoli. Sembra una paraculata, lo so, ma che ci posso fare LOL.
In particolare apprezzo il tuo titolo che non solo rimanda al promt, ma anche al punto di rottura di Reira.
5/5

Gusto personale : Ho amato questa storia, l'ho trovato non solo particolarmente bella, ma anche molto toccante. La parte di Takumi mi ha spezzato il cuore. QUELLO STRONZO BASTARDO! Sono una fan di Takumi, ma soltanto perchè è stronzo e fa soffrire le persone, già ho problemi.
Mentre leggevo la storia rimanevo a bocca aperta come una scema, ci sono rimasta malissimo per Reira, le prende da tutti, quanta sfiga ha poveretta?
11/11

Tot 64/64

Recensore Master
21/01/21, ore 00:30

Ciao!
Ammetto che non sono mai stata una fan di Reira e che l'unica cosa che ho apprezzato di lei è stato il suo essere sempre vicina a Ren quando ne ha avuto più bisogno (anche se non l'ha aiutato esattamente nel modo in cui necessitava di più, cioè con delle vere cure anche a costo di mandare all'aria la sua carriera). Però tu in questa storia l'hai dipinta in modo perfetto, hai saputo interpretare esattamente tutte le sue sensazioni. L'ho letta davvero con molto piacere!
Sarò di parte perchè amo Nana ma ti auguro di vincere il contest con questa storia! ;)
Complimenti!