Buongiorno, |
Caro Francesco, ti trovo più vigile e pronto alla battaglia che mai, come questi tuoi soldatini che ci rammentano la nostra infanzia, quando non si pensava più che nuove guerre potessero intaccare il nostro vivere quotidiano, scombussolandolo in maniera così drastica. Allora li disponevano come ci sembrava più opportuno per ottenere il risultato sperato, e oggi, noi come loro, non ci piegheremo ma sapremo fare virtù delle esperienze che via via ci stanno segnando, per essere quantomeno pronti quando sarà il momento e per non farci cogliere impreparati, dimostrando che il tempo passato qualcosa ci ha insegnato ed è rimasto attaccato alle nostre menti pronto a dare i suoi frutti. Sempre fonte di riflessione pur con la delicatezza dei tuoi versi incisivi. |