Recensioni per
Un battito che si perde nel vento
di Red Saintia

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/12/21, ore 21:23

Stavo vagliando quale delle tue one shot scegliere e mi sono imbattuta in questa, non potevo rifiutarmi :)
Io sono una di quelle che shippava più Sesshomaru e Kagura che non Sessh/Rin, dove vedevo un bellissimo rapporto padre/figlia (qualcosa di simile) che io STRA adoro... purtroppo le cose non sono andate come speravo e quindi non mi resta che sfogarmi con le storie, aha!
Anche secondo me a Sesshomaru non è mai stata indifferente Kagura, anche se lui è davvero difficile da capire, ma la scena che li vede protagonisti quando Kagura scompare nel vento è una delle più belle di tutta la serie, l'espressione del demone -e lui non è masi stato troppo espressivo, eh!-parla da sola e me li ha fatti piacere da impazzire.
E poi Kagura è un grandissimo personaggio, uno dei migliori <3
La scena che hai descritto è davvero bella, questo intenso attimo di passione, questo cedere ai sentimenti da parte di entrambi... davvero belli insime... però io ho problemi a vedere Sesshomaru così passionale, ahaha, è davvero così difficile da descrivere! XD
Hai reso benissimo la caratterizzazione sull'emanazione di Naraku, si vede proprio che i personaggi femminili ti ispirino particolarmente, perché lo rendi davvero bene :) è stato bello vedere Kagura finalmente i grado di provare quel calore che tanto andava cercando, da desiderare davvero che il tempo si potesse fermare per loro, ma sappiamo, ahinoi, cosa invece riserverà il futuro.
In sostanza un ottimo lavoro anche questa volta, anche se non pubblicato in un momento particolarmente felice, me ne dispiace sinceramente... :(
Come sempre ti rinnovo i soliti complimenti, ci rileggiamo presto e grazie ancora :)

Recensore Master
07/12/21, ore 14:59

Ciao! 
Ho sempre pensato che Kagura fosse un personagigo con tantissimo potenziale e la sua crescita personale è una delle migliori della serie, quindi non ho mai avuto problemi ad apprezzarla, anzi. Una delle cose su cui si è più consapevoli leggendo il manga e guardando l'anime è l'interesse che Kagura ha nei confronti di Sesshomaru e quindi è stato sempre facile creare un pairing del genere, soprattutto considerando quanto lei sia stata felice di averlo visto prima di morire. Per conto mio che ho letto davvero tanto in questo fandom e ho letto sempre con piacere le sess/kagu, sebbene apprezzi di più quelle AU perché nel canon trovo difficile che Sesshomaru potesse provare attrazione fisica per chi odorava di Naraku 😂. Però ribadisco che ho letto storie molte belle tra le cui coppie c'era anche questa. 
La tua mi è piaciuta, in particolare modo mi è piaciuta l'introspezione di Kagura nella prima parte e in che modo sei riuscita a rendere il bisogno di libertà di lei che è uno di quelli esplorabili all'infinito con il suo personaggio; le hai dato giustizia. Ho trovato Sesshomaru giusto un filino OOC, però stiamo parlando di un What-if e credo fosse impossibile renderlo perfettamente in character per ciò che avevi in mente, quindi non è grave. 
Nel complesso una lettura molto gradevole e che fa buon uso del personaggio femminile che è la vera protagonista. 
Un abbraccio, a presto 💞.

Recensore Master
26/09/21, ore 00:02

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. In ritardissimo, chiedo venia. Bè, finalmente un po' di riscatto per la povera Kagura sempre così triste, solitaria e bistrattata. Ti dirò, sarà pure una dei cattivi, ma a me non è mai dispiaciuta, anche se la vedevo di più a finire con Naraku.
Nella tua storia mi sono piaciuti veramente molto insieme. Sono carini, dolci e molto, molto passionali. Si lasciano andare al loro istinto e lo seguono fino in fondo. Kagura è alla ricerca del suo cuore e Sesshomaru vuole farle comprendere come funziona. Entrambi vivranno per sempre nel ricordo di quel momento di passione e ti dico lo giuro che mi sembrava di essere una guardona.
Lui, sempre così fiero di se stesso e deciso. Lei, così risoluta, ma decisa nel suo proposito. Insieme poi, sono dinamite pura.
Bene, grazie per la bella lettura e alla prox, ciao. Chiara.

Recensore Master
13/02/21, ore 00:22

Cara buonasera, che grande piacere averti ritrovata sul Giardino, mi fa piacere tu abbia deciso di riprendere gli scambi, così da poter tornare qui da te. Ho scelto di leggere l’ultimo aggiornamento, fresco fresco di anno nuovo, così da scoprire cosa tu abbia pensato per questo fandom che amo ogni giorno di più. Uhhhh ma quanto mi ispirano i pairing non convenzionali, quelli non considerati che si distaccano dalle solite ship. Le parole forti di Kagura fanno male al cuore, in un’opera dove non tutto è male e non tutto è bene, e dove le cose si fondono perfettamente molto spesso. La vedi che soffre, soffre perché sottomessa, soffre perché non libera, ma ha dalla sua una cosa, la consapevolezza di ciò che è – e non è – e di ciò che deve fare. È forte e debole al tempo stesso, le sue convinzioni la portano a soffrire la sua situazione in modo amaro e furente, mai quanto l’incontro con Sesshomaru però.
Quanta carica, tensione ci sono qui, al solo vederlo? Lei braccata, lui che le parla con il solito fare superiore e onniscente di chi sa di essere al di sopra di molti di coloro che popolano quel mondo. La scena in sé si è impressa nella mia mente, forte e stabile, elettrica.
Sono stupita dal modo in cui comunicano loro, è un botta e risposta di canini che digrignano, di muscoli in allerta, di sensi sviluppati risvegliati: ogni mossa una contromossa, ma Sesshomaru è molto più interessato a voler comprendere chi ha davanti, adesso. Ci sto pensando dall’inizio della lettura, che destino infame per lei, può combattere, può solo eseguire gli ordini, e dove potrebbe ritrovare il proprio io, la possiilità di muoversi ovunque senza dover nulla a nessuno? La morte di Naraku, o la sua…
Ciò che segue sembra prima una battaglia di supremazia di sguardi, o di chi non ha voglia o istinto di cedere, ma tutto il resto poi… è trasporto puro, calore, battiti in petto, istinto demoniaco che si fa sentire, selvatico e graffiante, doloroso e bisognoso. Il loro non è sesso duraturo, non è per una futura relazione, no, è il solo insieme di istanti in cui non si sentono soli e possono condividere l’adrenalinico vorticare di pulsioni che li muove. Tutto è legato a ciò che lui le dice: non deve aggrapparsi all’idea della vita che si è fatta, perché nonostante l’enorme mancanza che lei avverte, comunque è in grado di provare sensazioni, rabbia, paura, orrore, come soddisfazione, desiderio, felicità.
Al di là di un cuore fisico.
Lei può provare tutto questo. E lui pure, anche se molto in fondo nel suo orgoglio e al di là della brama di potere e supremazia. Una shot breve, intensa, e soprattutto significativa per un personaggio così controverso – anzi, due – che infine si ricrede, un po’ per rassegnazione, un po’ per poter andare avanti ancora una volta, senza abbassare lo sguardo. Il testo è scritto bene davvero, pulito, fluido, alternando momenti di stallo a pura carica tangibile dei sensi. Il lavoro di introspezione come sempre è straordinariamente efficace, ma so che è così ancora prima di leggerti, perché ti ho seguita e ho letto molto di ciò che hai pubblicato, so quanto per te sia un punto importante in un racconto. E si nota come te ne curi. I caratteri sono chiari, profondi e mantenuti nell’IC, così come il contesto dove si muovono: una piccola parentesi all’interno della story line canonica. Cara, vederti tornare e pubblicare è un vero piacere per me: deve essere un periodo stressante per te, ma cerca di trovare un po’ di tempo per la serenità, la meriti tutta quanta ogni singolo giorno della tua vita. Alla prossima tesoro, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
10/02/21, ore 22:56

Ciao mia cara e ben tornata.
Innanzitutto, i spiace molto per il periodo poco sereno che stai vivendo. Anche io in questo periodo non sono al massimo della forma e ti capisco quando dici che la scrittura è il tuo porto sicuro. è un momento in cui ci possiamo per un attimo dimenticare di quello che accade intorno; lo stesso accade quando possiamo leggere una piccola perla come questa.

Come dici tu, è un perfetto missing moment, non ho avuto nessuna difficoltà a collocare questo evento all'interno della serie ed ho visto chiaramente la scena davanti ai miei occhi, pienamente credibile.

Sono una ferma sostenitrice della coppia Sesshomaru/Rin ma... sono anche convinta che l'interesse amoroso di Sesshomaru sia venuto molto ma molto dopo la morte di Kagura e che la demone del vento abbia, seppur brevemente, seppur differentemente da quella che poi è diventata la sua compagna, occupato i pensieri di Sesshomaru.

Rin lo ha "guarito" dalle ferite di una vita trascorsa a cercare il potere, ha fatto sì che lui potesse diventare un vero grande demone, insegnandogli la compassione e il dolore dell'impotenza nel perdere chi si ama, ma in Kagura, lui ha trovato un'anima affine, ugualmente tormentata e fiera.

Per questo la tua storia è assolutamente credibile dal mio punto di vista e, anzi, se la storia originale non fosse stata così parsimoniosa riguardo i dettagli sui sentimenti dei nostri eroi, sono sicura che il loro rapporto avrebbe avuto un epilogo del tutto identico a questo.

Passione mista a desiderio di riempire un vuoto, due anime tormentate legate da un solo filo conduttore; l'una che desidera un cuore per dare voce a quei sentimenti che pulsano dentro di lei, l'altro che vorrebbe disfarsene, per spegnere quelle pulsioni. Entrambi ignari del fatto che, con o senza, quei fantasmi non smetteranno di agitarsi nel loro petto.

Secondo me hai reso perfettamente il rapporto di Kagura e Sesshomaru. Ottimo lavoro!!!
A presto e buona ispirazione.
Manu

Recensore Master
01/02/21, ore 23:03

Ciao 😊
Mi è piaciuta molto questa one-shot anche se non sono una fan della coppia Kagura\Sesshomaru.
Ma hai ragione loro sono due demoni che hanno molte cose in comune.
Alla prossima

Recensore Veterano
01/02/21, ore 21:27

Ciao, Bellissima come sempre, i tuoi racconti, le tue storie sono sempre qualcosa di unico. Si vede che adori scrivere. mi piace il tuo modo di descrivere le situazioni. Si sentono tutte le emozioni che vai a descrivere. Ho adorato ogni singola parola. Benché io non sia un amante di questa coppia, mi ha sempre fatto una tristezza incredibile Kagura, e ho sempre pensato che forse anche Sesshomaru tenesse in qualche modo a lei, si vede soprattutto nel momento in cui lei torna (in un certo senso) libera come il vento.

In ogni caso spero che la tua situazione che stai vivendo migliori presto, e ti auguro ogni bene.

Aspetterò con ansia una tua prossima storia.