Recensioni per
Cenere ghiacciata
di evelyn80

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
18/03/21, ore 13:05

4° classificata al contest "Titoli a Catena"


Grammatica: 10/10
La tua storia, sotto questo punto di vista, è assolutamente perfetta!
È tutto dove dovrebbe stare, ogni parola e ogni virgola al proprio posto, così come i tempi verbali.
Bravissima!

Stile e lessico: 10/10
Ho trovato che stile e lessico si equivalessero, assolutamente in linea con le emozioni da te raccontate: più che la trama in sé, sono le sensazioni trasmesse il vero punto forte della storia. Credo tu abbia adottato uno stile “probo”, né troppo semplice ma nemmeno troppo articolato. Hai descritto la vicenda utilizzando le parole adatte, costruendo frasi e periodi della giusta durata capaci di far continuare il flusso di pensieri di Danny, stoppandosi poi con un punto e a capo nel momento opportuno.
Ho notato anche la leggera confusione affibbiata al discorso diretto di Don, unico interlocutore di questa breve storia. Hai fatto in modo di far trapelare lo shock del roadie nonostante la brevità del testo e le poche informazioni fornite circa il suo stato d'animo poiché, per la maggior parte, ti sei concentrata su ciò che ha provato Danny. Eppure non ho faticato a immedesimarmi anche in Don, sfortunato spettatore della morte di Terry.
Infine, altra cosa che ho molto apprezzato è stata l'attenzione nel non ripeterti.

Attinenza al titolo: 5/5
Il titolo è quasi una dicotomia: se è vero che la cenere dapprima calda possa in seguito raffreddarsi, è vero anche anche che parlare di “cenere ghiacciata” rimanda a una figura retorica che – a mio parere – sei riuscita a sfruttare molto bene.
In un primo momento citi Danny che fissa il revolver di Terry posto sul tavolino da fumo, di fianco al posacenere pieno di cicche schiacciate e cenere fredda: “[...] le sue ultime sigarette”. Parlare delle ultime sigarette fumate da Terry e di quella cenere fredda, l'ho trovato d'impatto; ancor più quando, a fine storia, dici che ciò che rimaneva del chitarrista era solo cenere ghiacciata in un posacenere di cristallo. Tra le altre cose, non so se sia stato da te voluto o meno, ma il modo in cui ho inteso il titolo (associandolo alla morte) mi fatto pensare alla Genesi: “polvere tu sei e in polvere ritornerai”, dove la cenere viene accostata alla polvere – cosa che, ancora, richiama il mercoledì delle Ceneri del periodo Quaresimale. Non so, magari non era il tuo intento, ma io ho colto anche questo significato e, ti dirò!, non mi è dispiaciuto affatto.

Originalità: 2/5
Mi dispiace molto, ma in quanto a originalità la storia pecca.
Benché abbia trovato il tuo racconto piacevolmente triste e carico di dolore per la morte di un amico, hai semplicemente riportato ciò che è accaduto per davvero – come tu stessa confermi.
Mi è molto piaciuto il modo in cui hai sfruttato il titolo e ho riscontrato più originalità in questo che in tutto il resto.

Gradimento personale: 8,50/10
La storia, lo ripeto, mi è piaciuta molto.
Non solo ho adorato la maniera in cui hai inserito il titolo all'interno della vicenda, adattandolo perfettamente a una situazione realmente accaduta, ma sei anche stata molto brava a trasmettere le sensazioni provate (sia da Don e soprattutto da Danny) nonostante la brevità del testo.
Ho inoltre apprezzato l'accortezza avuta nella stesura della storia e nel non aver trovato alcun tipo di errore!
Peccato per l'originalità...

Tot: 35,50/40
(Recensione modificata il 18/03/2021 - 01:05 pm)

Recensore Master
10/02/21, ore 14:16

Buon pomeriggio,
sono senza parole, assolutamente...
Mio Dio...
il fatto è che non importa se siamo ricchi o famosi, oppure non siamo nessuno, i drammi li abbiamo e li viviamo tutti... questo ragazzone si è bruciato così, riducendosi in uno stato che in fondo era come la morte stessa... il nulla.
E niente, ci sono rimasto malissimo leggendo, non me l'aspettavo... hai descritto tutto così bene che mi è rimasto impresso come se vivessi questo dramma terribile...

Recensore Master
07/02/21, ore 12:35

EVELYN T______________________________T
Io non so nemmeno da dove cominciare questa storia, perché mi ha veramente distrutto il cuore e l'anima. È davvero dura e difficile da accettare: sono riuscita a figurarmi la scena come se stesse avvenendo davanti ai miei occhi, mi sono immedesimata tantissimo in Danny, e mi ha fatto davvero male pensare che tutto ciò sia accaduto davvero. Perché, da quel che hai scritto nelle NdA, mi è parso di capire che tu sia rimasta molto fedele agli eventi... ed è terribile.
Capisco perfettamente la sensazione che Danny prova: no, non può essere morto, non è vero, finché non lo vedo con i miei occhi non ci credo. All'inizio forse non l'aveva realizzato, non se n'era capacitato... ma poi è entrato in quella stanza e ha visto Terry lì, gli occhi sbarrati e privi di vita... mamma mia, a pensarci mi vengono i brividi. Seriamente. A parte il fatto che queste cose mi impressionano tantissimo in generale, ma non oso immaginare come dev'essere stato per Danny osservare il volto del suo migliore amico senza vita, quell'amico che fino a quel momento c'era sempre stato e che Danny npn avrebbe mai immaginato di perdere così, all'improvviso.
Senza contare che il dettaglio del piccolo buchetto sulla tempia è davvero agghiacciante. Terry sembra lo stesso di prima, non fosse per quel maledetto segnetto che a prima vista sembra insignificante. Mamma mia, MAMMA MIA, mi si chiude la gola solo a pensarci.
Ancora di più. mi si chiude la gola all'idea che Danny fosse lì e abbia vissuto tutto ciò.
Ti giuro, quando il batterista si è seduto accanto a lui, gli ha chiuso le palpebre e gli è rimasto a fianco fino all'ultimo stavo per piangere. È una scena che inevitabilmente spezza il cuore, perché Danny è stato di una dolcezza e di un coraggio disarmanti: Terry ormai se n'era andato, ma lui non l'ha lasciato andare finché non l'hanno praticamente cacciato, e vedere quest'affetto sconfinato da parte di un amico è qualcosa che mi devasta proprio. Non so, non riesco proprio a trovare le parole per esprimere il mix di dolcezza e angoscia che ho provato nel leggere questa scena, fa talmente male che è difficile commentarla.
Ho il magone pure a scrivere la recensione!
E il modo in cui hai sviluppato il titolo... mamma mia, STUPENDO! A parte che questo titolo è già bellissimo di suo, ma poi tu sei riuscita ad attribuirgli ancora più valore e significato grazie a questa storia stupenda! L'ho amata ALLA FOLLIA, TANTISSIMO, anche se mi ha fatto male leggerla, anzi, PROPRIO perché mi ha fatto male leggerla: si è insinuata sottopelle, fin dentro le ossa, e ha raggiunto il mio cuore con irruenza, ma al contempo con una delicatezza estrema che non posso non apprezzare. Davvero, non so più con quali parole farti capire quanto io abbia adorato questa shot e quanto mi abbia profondamente emozionato... GRAZIE per averla scritta, grazie davvero. È un tributo bellissimo, davvero *-*
COMPLIMENTISSIMI anche qui e, anche se non hai assolutamente bisogno, buona fortuna per il contest! ♥

Recensore Master
02/02/21, ore 16:45

Oddio...inquietante, devo ammetterlo.
Non è per nulla una fine dignitosa e giuro che è davvero terribile leggere queste cose.
E' strano leggere una cosa così drammatica dopo aver letto le altre storie dei chicago divertenti.
Ottimo lavoro, comunque, come sempre
kiss dearie

Recensore Master
02/02/21, ore 16:31

[Recensione premio per la challenge "I just want to make love to you". - 2/2]

Ciao sorella, oh ç________ç
Cioè, ma come può non spezzarsi il mio povero piccolo cuoricino?
Non mi aspettavo assolutamente qualcosa del genere, insomma, forse perché mi fa soffrire l'idea che a Terry sia successo davvero qualcosa di tanto terribile e che Danny sia stato testimone di qualcosa del genere.
Sai, è stato davvero ma davvero forte e coraggioso il batterista, credo che io non sarei riuscita minimamente a trovare la forza di stare così vicino a Terry senza vita, a chiudergli gli occhi e a prenderlo per mano. Probabilmente non sarei neanche riuscita a guardarlo, pensa un po'...
Ma Danny, oltre che coraggioso, è stato anche dolcissimo e mi ha fatto un sacco di tenerezza: mi sarebbe piaciuto moltissimo poter entrare nella storia e abbracciarlo, consolarlo, perché ho percepito benissimo la sua sofferenza e mi ha strappato il cuore, povera stella!
Credo che tu abbia scritto un racconto intenso e tristissimo, che non ha fatto altro che mostrare la realtà dei fatti - una realtà scomoda e dolorosa, certo, ma pur sempre la cruda verità.
Molto toccante la scena degli agenti che portano fuori Terry all'interno del sacco e Danny nota il dettaglio degli stivali che spuntano dal sacco... cavoli, che scena straziante e atroce, non oso immaginare come si sia sentito il povero batterista!
E quell'immagine, senza ombra di dubbio, è rimasta per sempre impressa nella sua memoria. Povero...
Sorella, davvero, se tu avevi bisogno di scrivere questa storia, hai fatto bene a farlo: non preoccuparti se ti eri ripromessa di non buttar giù niente di drammatico sulla morte di Terry, a volte è proprio necessario e quasi terapeutico sfogarsi in questo modo. Del resto, tranquilla, gli regali sempre un sacco di storie comiche in cui è vivo e vegeto, e sono sicura che lui - ovunque si trovi - ti ringrazi in ogni istante *____*
Ti mando un forte abbraccio e ti ringrazio per aver pubblicato questo testo davvero toccante e bellissimo!
Devi esserne fiera, a prescindere da come andrà il contest - per cui, comunque, ti auguro buona fortuna -, dato che hai soltanto seguito la tua ispirazione :3
Alla prossima ♥
(Recensione modificata il 02/02/2021 - 04:33 pm)

Recensore Veterano
02/02/21, ore 14:37

Ciao evelyn80,

Non puoi immaginare quanta gioia mi abbia dato l'averti vista balzare subito sul contest e afferrare il titolo che avevo proposto!

Penso che tu gli abbia reso giustizia con una storia davvero bella, per quanto sia basata su un fatto tragicamente reale accaduto.
Ho letto il racconto tutto d'un fiato, prendendomi un po' di tempo solo per scoprire cosa fosse un rodie (un tecnico che segue la band, ora lo so) e ti confesso che ero rimasto perplesso all'idea che Terry potesse aver sgranato gli occhi prima di morire: credevo che il colpo di pistola avrebbe dovuto ucciderlo tanto velocemente da impedirgli quella reazione. Invece, leggendo le tue note, pare che le cose siano andate proprio così, e questo, a pensarci, mi inquieta davvero parecchio, perché significa che quell'uomo ha avuto il tempo di capire o almeno intuire il suo errore.

Non ho notato nessun errore grammaticale ed ho apprezzato il tuo stile scorrevole e pulito. Insomma, un racconto breve, ma piacevo e intenso, che poi, dopo esser arrivati fino in fondo, diventa scioccante.
Credo che sarebbe stato un po' più ricco se avessi speso qualche parola per inserirvi qualcuno dei dettagli che hai inserito nelle note, perché la dipendenza dalla coca, da quanto ho capito, era il motivo che l'ha spinto a litigare con la moglie e poi a suicidarsi. Una foto della donna e della bimba, che poteva esser caduta dal portafoglio di Terry e che poi gli agenti avrebbero portato via, ti poteva offrire la possibilità di rendere ancor più tragica la scena.  

Ti segnalo solo una cosa:

> Gli strinse la mano destra nella sinistra e si appoggiò con la schiena alla seduta del divano. Voleva essere lui l'ultimo a stargli vicino: il suo migliore amico, uniti nella vita e anche nella morte.

Potrei sbagliarmi, ma l'espressione "essere uniti nella morte" suggerisce l'idea di due persone che muoiono insieme. Nella tua frase annuncerebbe l'intenzione di Danny di uccidersi...
Provo a buttarti lì un'altra versione:

"Voleva essere lui l'ultimo a stargli accanto: il suo migliore amico, unito a lui nella vita e vicino anche nella morte."

Concludo con l'uso del titolo, che ritengo azzeccatissimo. L'unico neo che vedo, è che forse avresti fatto meglio a parafrasarlo un po' nel testo, perché così:

> "cenere ghiacciata in un posacenere di cristallo"

Hai una ripetizione cenere / posacenere che non è elegantissima, ecco.


In conclusione, comunque, complimenti per quel che hai scritto! Ti faccio i miei auguri per il contest e ti ringrazio per la soddisfazione che mi hai dato apprezzando il titolo!