Ciao Eevee.
Sono sempre più triste per le sorti di tutti i protagonisti dei questa storia. Credo che questa sia davvero una delle fanfiction più tristi che abbia mai letto (ma questo non sta affatto a significare che non sia ben scritta, non mi rimangio assolutamente nulla rispetto a ciò che ti avevo scritto in tutte le precedenti recensioni).
Sai, in realtà pensavo che anche Shirabu non ce l'avesse fatta al termine del capitolo scorso, ma il sollievo di sapere che non è andata esattamente così è durato davvero poco. Non oso nemmeno immaginare come si debba sentire una persona che ha perso ben tre figli nel giro di pochi minuti e in una maniera tanto atroce. Ancora non posso pensare senza arrabbiarmi alla fine che hanno fatto i gemellini... :(
Se posso solo fare una piccola annotazione su questo epilogo - visto che si tratta del mio ambito -, posso dirti che gli psicologi e gli psicoterapeuti non prescrivono farmaci, gli psichiatri (in quanto medici) sì. 
Il finale era quello che in parte avevo immaginato. Sì, nei miei vaneggiamenti delle precedenti recensioni facevo riferimento ad un eventuale suicidio di Semi che poteva essere stato rifiutato da Shirabu (e quello sarebbe stato davvero il minimo, visto quello che poi è realmente successo) o talmente afflitto dai sensi di colpa per l'immane tragedia da non poter trovare altra via di fuga se non il sucidio. E al dolore dovuto alla perdita di ben tre figli si è aggiunto anche il pregresso suicidio della sua anima gemella.
Certo che non potevi concluderla in maniera peggiore questa storia! Spero che almeno Taichi e Tsutomu stiamo - relativamente - bene, povere stelle!

Ad ogni modo, gran bella long che consiglierò a più non posso (ripeto: mi spiace vedere così pochi riscontri)!
Tantissimi colpi di scena e notevole abilità dal punto di vista descrittivo ed introspettivo. Il salto di qualità rispetto alla tua precedente long dedicata alla Shiratorizawa è andato via via delineandosi nel corso dei capitoli, sino ad arrivare ad un epilogo magistralmente ancorato ad un prologo che non lasciava presagire nulla di buono (a livello di trama ovviamente). La tua scrittura si è mantenuta sempre chiara e scorrevole, senza troppi fronzoli e con un utilizzo dei termini abbastanza ricercato. I personaggi sono rimasti fedeli alle loro caratterizzazioni orginarie, pur trovandosi all'intenro di un'ambientazine diversa come quella di una soulmates!AU con tanto di elementi mpreg e violenza. 
Grazie ancora per averla scritta, anche se il finale mi ha lasciato davvero l'amaro in bocca! Sigh! :(
Spero di poterti rileggere presto con una nuova SemiShira. Si sente dalla tua penna che hai davvero un debole per loro come pairing! 

Un abbraccio,
Mahlerlucia

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Co-come si commenta quest'ultimo capitolo? Da dove o da cosa dovrei partire esattamente? Tutto ciò non è solo drammatico, è proprio una tragedia! Da rating rosso fuoco direi! 
Non posso pensare al fatto che quella psicopatica abbia davvero sparato in testa a due creaturine di quattro anni e direttamente in pancia a Kenjirou... no, non è assolutamente contemplabile nella mia mente! Non pensavo davvero di dover arrivare a leggere cotanto dolore! Ora il prologo diventa più chiaro e si avvicina sempre più spaventosamente a ciò che avevo pensato all'inizio. Manca Eita che ci lascia e... siamo al completo... purtroppo! :(
Tu scrivi un sacco bene, ti sei superata rispetto alla precedente long e ho amato ogni singolo momento e colpo di scena descritto in questo capitolo e nel precedente. Ma non mi aspettavo questo, davvero. Come ho accennato sopra converrebbe mettere qualche tag in più, per il pubblico più sensibile (tipo me, sigh!). Non è una critica, ma un consiglio. Questa storia, nonostante tutto, è una delle cose più belle che abbia mai letto su questo fandom e andrà direttamente tra le mie storie predilette. E' come un graffio che lascia inevitabilmente un segno. Sta poi al lettore decidere se questo sarà indelebile o meno.
Povero Kenjirou, in pratica ha fatto tutto da solo e ne ha pagato le conseguenze. Nel peggiore dei modi. Scusa se mi permetto, ma Eita poteva muoversi anche prima dato che tutto ciò è involontariamente dipeso da lui (non che lui potesse c'entrare qualcosa con la volontà della ragazza, ma era a lui che mirava quest'ultima).
Complimenti per tutto e scusami se ho bisogno di tempo per poter digerire questo quasi-finale (se mai ci riuscirò).
A presto,
Mahlerlucia
 

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Ciao Eevee!
Per la miseria! Ne sono successe di cose in questi capitoli! **
Se la prima volta Yukine e Fuyuki erano fortunatamente riusciti a scamparla, alla seconda occasione non è andata esattamente così. Un'anonima psicopatica (la ragazza ossessionata da Semi?!) colpisce in testa Taichi e fa portare via i gemellini. All'arrivo di Kenjirou decide di completare l'opera tentando di farlo fuori. Fortunatamente il ragazzo ha i riflessi pronti e riesce a salvarsi con l'aiuto dell'intervento di Eita, sempre più maltrattato e bistrattato dai genitroi della sua anima gemella.
Mi è piaciuto parecchio il momento finale del capitolo 12, specie quando Kenjirou e Taichi rimangono in silenzio dopo la mezza battuta di quest'ultimo. Mi ha dato una malinconica sensazione di detto-non-detto e di fiducia reciproca che raramente trovo trascritti in maniera tanto "candida" all'interno di una fanfiction. :)
Nel capitolo successivo sono trascorsi alcuni mesi e dei bambini non si sa ancora nulla. Shirabu recupera la lettera anonima ritrovata in Università in cerca dell'ultimo appiglio possibile per poter riabbracciare i suoi amati figli. Si caccia nei guai come suo solito; fa tutto di testa sua senza coinvolgere né la polizia e tanto meno Eita (e io mi domando come quest'ultimo possa dormire in un frangente del genere!), com'è sempre stato nella sua indole. Chissà dove lo condurrà quell'auto nera super-blindata... ho un po' di paura! 
Ancora tantissimi complimenti per aver scritto questa storia via via sempre più avvincente. Mi spiace davvero che siamo a soli pochi capitoli dalla fine e non vedo l'ora di sapere se Kenjirou riuscirà a salvare le sue creature. Poi, però, ripenso al prologo e mi demoralizzo. Speriamo che non si tratti davvero di quello che penso... Sigh! 
Ci "sentiamo" al prossimo capitolo! ^^
A presto,
Mahlerlucia

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Ciao Eevee!
Un signor capitolo, seppur più breve di altri! Quante emozioni e che paura per i bambini!
Ho amato il modo in cui hai saputo raccontare di come i due piccoli si aiutino reciprocamente in ogni momento, nonostante si trovino in una situazione di estremo pericolo. Questo è un bellissimo segno del fatto che non si sono mai persi d'animo e che si sono pentiti di non aver dato ascolto ai loro genitori. Monelli!
Questa persona che ha tentato di aggredirli - e probabilmente di rapirli - non ha un'anima se si accanisce su di loro (che hanno 4 anni!) con tanta foga, arrivando poi a prendersela anche con Kenjirou. 
Capisco come possa essersi sentito "perso" uno come Shirabu, così abituato ad avere tutto sotto controllo e già terrorizzato dal fatto che potesse succedere qualcosa di periocolo ai bambini o a Eita. Ecco... magari io non avrei lasciato giocare due bambini di quattro anni da soli in un parco (nel senso che non gli avrei mai staccato gli occhi di dosso, per intenderci)... ma sono scelte genitoriali. ;)
Molto toccante la parte finale in cui vediamo Kenjirou che si lascia andare al pianto dopo essersi mostrato forte e un po' "brusco" di fronte ai bambini per l'intera serata. La paura e la rabbia l'hanno fatta da padrone nel suo cuore sino al momento in cui non si è sciolto nell'abbraccio dell'uomo che ama e da cui è a sua volta amato. Insieme sono davvero una cosa meravigliosa e io li adoro sempre di più! 
Davvero un gran bel capitolo e molto bene scritto. L'adrenalina mi ha fatto compagnia per l'intera lettura, com'era giusto che fosse! 
Complimenti ancora per tutto e al prossimo capitolo! ^^
Mahlerlucia

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Ciao Eevee! 
Davvero piacevoli questi due capitoli che ci portano in poche righe da un universo fatto di amicizia e passione a un altro fatto di curiosità infantile e periocolo imminente, in tutti i sensi. 
Mi ha fatto paiacere risentire il buon Satori pronto a mettersi al corrente rispetto a ciò che è accaduto a Shirabu negli ultimi anni.
Adoro sempre più il tuo Semi Eita più intraprendente ed esigente che mai, come è anche giusto che sia dopo oltre tre anni trascorsi senza aver avuto la possibilità di vedere la sua soulmate. "Fanculo alla macchia bianca" e via. Diventiamo genitori per la seconda volta; anzi no, per la terza per l'esattezza! **
A tal proposito... quelle due testoline di Fuyuki e Yukine dove pensano di avventurarsi da soli in così tenera età? La casa che perlustrano è fatiscente, diroccata... praticamente una reliquia. Ma a loro non importa, spiecie a Fuyuki che dal padre sembra non aver preso solamente il colore dei capelli!
Sentivo che qualcosa doveva succedere. Avevo immaginato un crollo o l'arrivo di qualche inesistente fantasma e invece... ancora quei mascalzoni che vogliono vendicarsi di Semi prendendosela con le sue gioie più grandi... :(
Speriamo che non succeda niente di grave perché ne stiamo già leggendo di tutti i colori (non lo dico in senso negativo, assolutamente)!
Sono sempre più affascinata dalla tua penna e dal modo in cui tratteggi i tuoi personaggi. Come ho avuto modo di farti notare sin dai primi capitoli, quel tocco d'introspezione in più sta rendendo il tutto più credibile e appassionante. E come sempre, non vedo l'ora di poter proseguire la lettura il prossimo mercoledì! 
Scusami se ancora una volta recensisco due capitoli in una volta sola, ma anche per me questo periodo è piuttosto incasinato e non riesco a stare dietro a tutto come vorrei, purtroppo! 
A presto,
Mahlerlucia

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Ciao Eevee!
Scusami ancora per aver mancato la recensione al precedente capitolo, ma ti assicuro di aver letto ogni singola riga e di essere sempre più entusiasta di tutto questo.
Piccola nota a margine: sono stra-felice del fatto che Taichi e Tsutomu stiano insieme anche in questa tua seconda long dedicata ai ragazzi della Shiratorizawa. Ormai ho iniziato a shipparli tantissimo anch'io! **
Tornando ai temi centrali della storia, sono contenta che i genitori di Knejurou abbiano deciso di fare un passo indietro fin da subito cercando di chiarire le cose con il figlio e il genero. Mi sembra normale che il più giovane abbia bisogno di tempo e pazienza per rimettere insieme i pezzi della propria vita, anche perché non deve essere stato affatto semplice per lui dover mandar giù quello che gli era stato detto proprio da suo padre nel precedente capitolo! Meno male che Eita è sempre al suo fianco, nella buona e nella cattiva sorte.
Venendo a quest'ultimo capitolo... che dire?! Questo inseguimento autostradale mi ha davvero lasciato con il fiato sospeso, anche se ad un certo punto ammetto di non aver compreso chi era in auto con chi. Ma poi sono riuscita a mettere insieme tutti i tasselli, per cui... don't worry! ;)
Alla fine abbiamo scoperto che il mandante di tutto è una fan psicopatica di Eita e della sua band. E' chiaro che dopo la sua ex compagna di scuola ora punti direttamente al fulcro della sua gelosia. Sai, il fatto che abbia deciso di rimanere presso la sua abitazione mentre Kenjirou e i bambini "fuggono" in taxi mi sta facendo pensare parecchio male... speriamo che gli amici sull'altra auto riescano ad arrivare per tempo. Gulp!
Mi sono piaciuti tanto gli accenni alle famiglie, soprattuttio quelli che riguardano i fratelli e le sorelle.
Al di là di qualche errore di battitura non ho rilevato nulla di strano nel testo e il tutto è risultato scorrevole e piacevole dall'inizio alla fine. I personaggi mi sembrano tutti dentro la caratterizzazione originale con l'unica eccezione (che in realtà mi sorprende in positivo) di non vedere Shirabu e Goshiki litaigare e punzecchiarsi come nel manga e nell'anime. Ma ai fini della trama, ci sta. 
Attendo il prossimo capitolo per capire che ne sarà di Eita (eh, ho un brutto presentimento, visto il prologo). 
Grazie ancora per aver scritto questa storia. ^^
A presto,
Mahlerlucia

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Mi scuso per il ritardo ^^’’
Due capitoli pieni di avvenimenti! Ad un certo punto avrei voluto tirare un paio di ceffoni ai genitori di Kenjiro, soprattutto a suo padre. Mi ero aspettata una reazione simile (dopotutto Shirabu è ancora molto giovane e posso comprendere la loro preoccupazione, soprattutto dopo essere stati ignorati per anni) ma proprio come ha detto Semi ormai è inutile farne una tragedia. Sono felice però che nonostante tutto abbiano accettato la situazione e vogliano impegnarsi per tornare a far parte della vita di loro figlio, e anche che Shirabu sia disposto ad accettarli (almeno, dopo che la situazione si sarà risolta).
Ma sono felicissima soprattutto perché la relazione tra Kenjiro e Eita ha fatto un importante passo avanti: un “primo” bacio in mezzo alla neve, che dolci *^* Ormai Semi è ufficialmente parte della famiglia, anche se il loro riavvicinamento è stato così naturale che probabilmente lo era già :)
Non vedo l’ora di sapere come tutta questa vicenda si evolverà ^^

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Ciao Eevee! **
Eccoci al tanto atteso faccia a faccia tra Kenjirou e i suoi genitori (che non vedeva da ben 3 anni). Beh... diciamo che le cose non sono andate esattamente nel migliore dei modi, ma per fortuna Eita non ha mancato nel far sentire la sua vicinanza al proprio compagno. Alla fine è questo ciò che conta di più per il bene dei bambini e della loro relazione. D'altronde, come ha detto lo stesso Semi in uno dei precedenti capitoli, Shirabu non sarà mai solo dato che al suo fianco ci sarà sempre lui e dalla sua parte avrà comunque il fratello maggiore e Taichi, oltre alla famiglia di Semi che mi è sembrata mentalmente più aperta alle incredibili novità apportate dal figlio maggiore e dal compagno. 
Mi è piaciuta molto anche la prima parte relativa al giorno di Natale. Oramai la presenza di Eita è diventata una costante nella vita del futuro medico della quale quest'ultimo non può più fare a meno, per quanto si sforzi a negarlo e a voler fare tutto in autonomia e di testa sua.
Capitolo di svolta per quanto riguarda la situazione più prettamente "slice of life". Ora resta da capire cosa succederà per quanto riguarda le stranezze narrate in precedenza, dalle aggressioni subite agli strani pacchi arrivati a casa di Shirabu.
Ribadisco ancora una volta che sto amando ogni dettaglio e ogni momento da te descritto che vede coinvolti questi due personaggi preziosissimi e purtroppo ancora troppo poco apprezzati. Le caratterizzazioni sono ineccepibili (come sempre) e il tuo stile narrativo mi coinvolge sempre di più a mano a mano che proseguo nella lettura dei capitoli.
Scusami ancora se ci ho messo un po' a recensire, ma questo week-end mi sono imputata nel voler assolutamente aggiornare la mia mini-long, altrimenti in settimana si combina ben poco da questo punto di vista.
Attendo con trepidazione il prossimo capitolo! ^^
A presto,
Mahlerlucia

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Ciao Eevee!
Premetto che ho letto il capitolo appena ho visto l'aggiornamento ieri pomeriggio, ma non sono riuscita a lasciare la recensione prima causa impegni. Ma ora eccomi qui, più contenta che mai e già in attesa del prossimo venerdì (oh, ma è già venerdì in realtà, eh eh)!
Venendo a noi... ma quanto mi piacciono questi primi approcci del nostro Eita con i suoi pargoletti?! Già lo vedo in futuro a litigare con Kenjirou sulla loro educazione e sulle troppe libertà che l'ultimo arrivato concederà loro. Shirabu battera il piedino con le mani strette sui fianchi e l'area perennemente scocciata da brava "mamma" apprensiva... esattamente come ha dimostrato in questo capitolo. Insomma, non si smentiscono mai e proprio per questo li adoro singolarmente e come coppia, nei secoli dei secoli! **
Mi piace molto anche il fatto che gli stessi Fuyuki e Yukine riconoscano fin da subito Semi come il loro papà e come immediatamente cerchino di ottenere proprio da lui quello che l'altro papà non consente loro di avere (con la gentile collaborazione dello zio Aki che fa altrettanto XD).
Comunque lasciamelo dire: sulla questione luci spente concordo - stranamente e pienamente - con Shirabu. Dai, Eita è proprio un pirla a volersi muovere nel buio in quella maniera con due bimbi tanto piccoli... XD
Sempre caro mi fu il nostro Taichi che standosene sempre dietro le quinte riesce a combinare solo cose buone e giuste. E pensare che qualcuno lo ha persino definito "stronzo". Oh, Santa Pazienza, davvero.
Ho molto apprezzato anche il ritrovo finale. L'intero piccolo universo di Kenjirou si ritrova nel suo appartamento a voler dimostrare che non è solo e non lo è mai stato, per quanto sia testardo in ogni cosa che si prefigge di portare a compimento (ad esempio, i suoi studi).
Gran bel capitolo anche questo, ben scritto e ottimamente calibrato sia in termini narrativi che di caratterizzazioni.
Ci rileggiamo al massimo entro domani! Grazie per aver scritto tutto ciò! ^^
Mahlerlucia

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Mi sono sciolta leggendo questo capitolo. Così tanto fluff! Così adorabile! *^*
Semi sta facendo schizzare alle stelle le mie aspettative dell’uomo perfetto; non ha mai dimenticato Shirabu e continua a darne prova, ma dedicargli le sue canzoni è la ciliegina sulla torta.
È bello vedere come pian piano Kenjiro sta lasciando che Eita torni a far parte della sua vita (un grazie particolare al nostro caro Taichi per aver fatto il cupido dietro le quinte ehehe) e anche i piccoli battibecchi che per questa coppia sono immancabili hanno assunto un tono completamente diverso e più... dolce, immagino. E poi i bambini lo adorano, sentire Yukine che lo chiama papà mi da l’impressione che ormai sia davvero parte della famiglia aww ^^
Ho il brutto presentimento che tutto ciò sia solo la calma prima della tempesta, ma per ora mi godo il fluff.

Ed ecco che la storia stia iniziando ad entrare nel vivo! Da un lato il mistero e la sensazione di pericolo sono terribilmente emozionanti e già mi sono fatta le mie teorie, anche se forse è ancora troppo presto. Spero che ai bambini non succeda nulla, ma sono arrivata qui leggendo la trama per cui so già che qualcosa purtroppo accadrà...
Dall’altro lato il mutual pining di questi due e soprattutto la loro grandissima incapacità di mantenere una conversazione mi sta lentamente uccidendo, dannazione a loro! Immagino che sia il fascino della semishira, è una coppia bella proprio perché fa venir voglia di strapparsi i capelli :’)
Mi è piaciuta particolarmente la scena di Eita e Fuyuki che giocano insieme, diciamo che è stato come uno scorcio su un’altra possibile vita in cui Semi e Shirabu non si sono allontanati e tutti e quattro formano una bella famigliola felice. È il finale in cui spero, onestamente, ma non posso far altro che attendere con ansia il prossimo capitolo ^^
(Recensione modificata il 24/02/2021 - 10:07 am)

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Ciao Eevee! 
Ma in questo capitolo di avvenimenti al cardiopalma ne abbiamo? Eh? XD
Come sempre ho adorato tutto, a partire da quello spiraglio di vicinanza tra i nostri due protagonisti che sta diventando sempre più importante e profondo. E finalmente, mi verrebbe da dire (caro Kenjirou che ancora cincischi)!
Insomma, abbiamo capito che qualcuno vuole far fuori Shirabu e la sua innocente discendenza, ma non mi sono ancora chiarissimi i motivi che conducono questi strani soggetti a volere ciò. Il sospetto è che c'entri qualcosa la sua famosa macchia bianca, ma ribadisco che solo chi vivrà leggerà (in fondo siamo solo al quarto capitolo effettivo e abbiamo ancora tanto tempo e, soprattutto, tante speranze da riporre).
Per fortuna che Semi arriva giusto in tempo per fermare quel delinquente che voleva fare del male all'amore della sua vita, evitando il peggio. Purtroppo qualcosa di grave nel frattempo era già accaduto (mi è sinceramente dispiaciuto per quella ragazza - ex compagna di classe di Eita - che ci ha rimesso la vita senza nessuna colpa...). Mi chiedo ancora perché la gente ce l'abbia tanto col povero Kenjirou che già di suo "barcolla ma non molla". Mi auguro solo che non metteranno di mezzo anche Akihito, il resto della famiglia e il "povero" Taichi.
Sappi che io rimango sempre più coinvolta capitolo dopo capitolo e che non posso fare a meno di andare a leggere non appena mi accorgo dell'aggiornamento. L'introspezione e le caratterizzazioni funzionano alla grande sin dal primo capitolo e i legami (d'amore, d'amicizia, di fratellanza...) sembrano davvero continuare ad essere i punti di forza di questa long che non smetterò mai di sponsorizzare (e credimi se ti dico che mi spiace vedere così pochi commenti oltre i miei...).
Attendo il prossimo aggiornamento (mercoledì, giusto?!) con ansia! ^^
A presto,
Mahlerlucia

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Ciao Eevee! :)
Eccomi qui per recensire anche questo terzo capitolo pieno di colpi di scena, specialmente nell'ultima parte. A tal proposito, sei stata davvero brava a chiudere lasciando noi lettori con il dubbio e il "timore" di sapere chi sia realmente il mittente di questi pacchi apparentemente "innocenti". Inizialmente io stessa avevo pensato, come Kenjirou, che si trattasse di Eita. E invece no! Diciamo che da quello che ho potuto leggere anche nell'intro della storia... qualcuno ce l'ha con il nostro futuro medico. Chi vivrà, leggerà. ;)
Nella recensione precedente alla mia si parlava dell'infinita pazienza - e lealtà - di Taichi. Beh, non potrei essere più d'accordo considerando quanto l'ex centrale stia continuando a farsi in quattro per il suo (migliore) amico e per i suoi discendenti. Oltretutto, sta tentando in ogni modo di fungere da intermediario tra un semrpe più testardo Shirabu e un sempre più insistente Semi. Ammette apertamente di sentire con più frequenza l'ex senpai e invita più volte il coetaneo a fidarsi del suo (ex) compagno e a lasciarsi aiutare da quest'ultimo sia dal punto di vista economico che pratico, dato che nell'ultimo periodo sta arrancando e non poco. Difatti è bastato un turno supplementare a lavoro dello stesso Kawanishi per far sì che i gemelli siano costretti a passare la serata al locale con lui. E di certo Shirabu non lavora in un posto adeguato all'intrattenimento per l'infanzia... per non dire altro. 
Il nostro Eita non si arrende e decide di presentarsi ancora una volta di persona al cospetto dell'unico ragazzo di cui si sia mai realmente innamorato. Peccato solo che venga trattato - apparentemente - con distacco. Ho però apprezzato la scelta di non servirgli più alcolici per evitare che andasse realmente fuori di testa, considerando che cominciava ad essere già piuttosto brillo e "dirompente" nelle sue richieste. Una piccola accortezza che ancora mostra quanto tenga ancora a lui e a quella che era stata la loro storia.
E sul finale, biglietti del concerto a parte (i biglietti per i bambini sono una genialata XD), mi sono già espressa poco sopra.
Ribadisco tutto ciò che ho scritto sulla caratterizzazione dei personaggi, lo stile e l'impaginazione. Sto davvero amando tutto e ogni volta che termino un capitolo ho sempre una gran voglia di saperne di più!
Attendo il prossimo aggiornamento e... di nuovo complimenti! ^^
A presto,
Mahlerlucia

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Ammetto che non vado pazza per le Mpreg, ma l’occhio mi è caduto per caso sulla trama e ho pensato di dare un’occhiata. Che dire? Già dal prologo sono rimasta folgorata (trovo che iniziare le cose in medias res sia sempre un ottimo modo per suscitare la curiosità del lettore, e tu ne hai dato la prova). Cavolo questa storia è davvero interessante! Ho divorato un capitolo dopo l’altro e ad un certo punto mi sono addirittura ritrovata a pensare che non volevo arrivare alla fine.
Apprezzo molto il modo in cui introduci i dettagli poco per volta, fa scorrere la storia in modo naturale e senza fretta e mi da l’idea che tu abbia pieno controllo della narrazione; il tuo stile poi rende la lettura scorrevolissima e piacevole.
E il modo in cui tratti i personaggi e le loro relazioni sono, a mio avviso, perfettamente IC. Kenjiro che è determinato a fare tutto da solo e Eita che cerca di tornare ad essere parte della sua vita, nonostante questi due abbiano qualche evidente problema di comunicazione. Ho amato particolarmente la scena in cui si preoccupa di dove Shirabu abbia lasciato i bambini. E non farmi iniziare sui bambini! Sono adorabili!
Ma ciò che non mi farà dormire la notte è la conclusione di quest’ultimo capitolo. Per quel che riguarda i pacchi, a meno che non si tratti di uno scherzo di cattivo gusto (e temo proprio non sia così) l’unica altra cosa che mi viene in mente è un possibile stalker, ma chissà… sono davvero curiosa! Be’, attenderò con impazienza di leggere il continuo ^^

P.S.: qualcuno faccia una statua a quel santo di Taichi

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Ciao Eevee! 
Quando ho visto l'aggiornamento della storia non ho potuto fare a meno di fiondarmici al volo.
Che gioia vedere Eita che si dà da fare per ritornare sulle tracce dell'unico vero amore della sua vita. E grazie al nostro solito e fidato intermediario, sono riusciti finalmente a rivedersi, anche se l'incontro è stato tutt'altro che risolutivo. Beh, d'altronde siamo solamente al secondo capitolo, mica si può pretendere che Shirabu si ricongiunga all'ex compagno come se nulla fosse. Penso che molte questioni debbano ancora essere districate, a partire dal "funzionamento" di queste famose macchie bianche che permettono a chi le possiede di poter concepire eredi. E Shirabu ne ha avuti ben due in un colpo solo! 
I due come al solito non si capiscono e finiscono solamente per parlare l'uno sull'altro e allontanarsi ulterioremente. Kenjirou non è di certo il tipo da chiedere l'aiuto degli altri, specie quando si tratta di Semi. Chiaro che quest'ultimo non è totalmente scemo, dato che mi è sembrato particolarmente infastidito dal fatto che il più giovane nominasse Kawanishi ogni due per tre, arrivando persino a scoprire che quest'ultimo ha dato il nome a uno dei due suoi bambini. Non l'ho interpretata come una gelosia dal punto di vista sentimentale, ma più come la constatazione del fatto che quando ha davvero bisogno di una mano, Shirabu ha una cerchia ristrettissima di persone su cui fare poter comunque affidamento. E lui, purtroppo non ne fa porpriamente parte. Ovvio, lo stesso Eita poteva usare dei toni un po' più pacati nel rivolgersi al ragazzo che non vedeva da oltre tre anni e che lo aveva reso genitore di due splendidi gemelli. Ma questa sua aggressività l'ho trovata decisamente IC.
Venendo al capitolo, devo dire che la storia si sta facendo sempre più interessante e non vedo l'ora di poter proseguire. Ribadisco che il "salto di qualità" continua a rimanere notevole sia nell'introspezione che nella strutturazione del testo, così come per la cura dei dettagli. 
Complimenti ancora per tutto e grazie ancora per aver scritto questa meraviglia, davvero! **
Per quanto riguarda ciò che mi hai scritto nella precedente recensione... ammetto che la spiegazione che mi hai fornito circa il modo in cui hai collegato il prologo al resto della storia mi ha messo in testa idee ancor più negative di quelle che avevo prima. Quindi, a maggior ragione, spero vivamente di sbagliarmi! E spero davvero che le cose possano andare al meglio da ora in avanti... mi spiace sapere che stai vivendo un periodo non propriamente positivo. *manda abbracci virtuali*
A presto,
Mahlerlucia

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