Recensioni per
Una folata di vento.
di Vallyrock87

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/05/22, ore 15:15

Ciao <3
Ci credo che ti sei commossa, mi sono commossa anche io. Oramai sono abituata a grandi emozioni quando leggo le tue storie. Poi questa questione dell'immortalità rende sempre tutto più tragico. È bella la storia di Rin e Sesshoumaru, è bella l'introspezione che fai di lui, che parla di Rin con tenerezza e malinconia. Prima di conoscerla il suo scopo era uno: ricercare nello scontro una dimostrazione della sua invincibilità. Ma poi appunto ha conosciuto Rin, questa bambina a cui è stato legato sin da subito e che poi, una volta lei cresciuta, vi si è legato in un modo più profondo e romantico, i due si innamorano e poi hanno la loro famiglia. Ma come ben sappiamo Rin è umana, quindi invecchia e alla fine muore. Sesshoumaru invece rimane sempre uguale, questa è una cosa che sapevano dall'inizio, però hanno comunque voluto viversi il loro amore, scelta di grande coraggio. E che sofferenza è leggere di Sesshoumaru di fronte alla sua lapide? Piango, rimarrà sempre "la sua piccola Rin". Bellissima storia, l'ho apprezzata davvero tanto <3

Nao

Recensore Master
22/11/21, ore 22:56

Eccomi per lo scambio!
Beh, storia molto introspettiva che coglie appieno i tormenti di un essere immortale che deve fare i conti con il tempo che scorre negli esseri mortali che lo circondano, in particolare sulla persona amata.
Non è certo semplice vedere morire i propri cari, sapere che tutti intorno a te prima o poi se ne andranno. Sesshomaru, per quanto faccia sempre il duro senza cuore, alla fine deve comunque fare i conti con la perdita della persona più importante della sua vita, e hai immortalato bene quali siano i suoi sentimenti.
Brava! Mi è piaciuta molto questa storia (e mi è anche scesa una lacrimuccia)

Recensore Master
09/11/21, ore 14:20

Ciao cara, 
ma che dolce e malinconica che è questa breve One-shot.
Hai ritratto, ahimé, uno scenario molto prevedibile e a cui non c'è soluzione. I demoni in quanto tali hanno l'eternità davanti a loro ma allo stesso tempo, se incontrano il mondo umano, devono anche rendersi conto che c'è ancora chi percepisce lo scorrere del tempo in modo diverso. 

Nella mia Headcanon sia Inuyasha che Sesshomaru trovavono sempre il modo di scongiurare questa eventualità perché non ce la farei a immaginarli mentre soffrono la perdita delle due donne che li hanno cambiati e hanno dato loro un senso. Per molti versi è crudele, ma è anche abbastanza prevedibile, per l'appunto. Quindi non ho mai messo da parte questa eventualità quando leggo ff, sebbene mi faccia soffrire molto l'idea. 

L'idea di Sesshomaru davanti alla tomba di Rin che rimpensa anche al padre è molto umile. Hai usato uno stile più introspettivo che ci permette di entrare nella mente del demone e devo dire che in alcuni punti mi è sembrato un po' out of character ma c'è sempre la questione del tempo che passa e delle idee che ogni autore si fa quindi è più personale come cosa.

Per il resto, a parte qualche virgola fuori posto non trovo nulla da segnalarti. Se devo fare il confronto tra questa One-shot e l'altra che ho letto più vecchia a livello di punteggiatura si vede già la differenza e anche l'impegno che ci hai messo per migliorarti. 

Spero comunque che nei tuoi programmi ci sia ancora qualche one-shot che prevede le coppie canon perché non se ne ha mai abbastanza 😝. A presto e buona scrittura 💞. 
 

Recensore Junior
03/11/21, ore 19:07

Ciao, eccomi qui per lo scambio.
Beh che dire, come sempre le tue opere sono sempre capaci di suscitarmi diverse emozioni, e questa lo ha fatto particolarmente, riuscendo anche nel difficile intento di commuovermi.
Lui, il demone dal cuore di ghiaccio, un guerriero forte e temerario che non si piega a nessuno, rivela le sue debolezze e fragilità solo in presenza della sua piccola Rin, che rimarrà sempre una parte fondamentale del suo essere, qualcosa di davvero struggente
Ti rifaccio i miei complimenti e spero di continuare in futuro a commuovermi con le tue storie :)
Alla prossima!
-Delsin

Recensore Master
26/10/21, ore 15:58

Bella, dolce e struggente come ogni singolo pensiero espresso dalla mente di Sesshomaru. Ebbene sì, mi hai fatto commuovere, perché è inevitabile pensare che Rin come qualsiasi umana prima o poi debba abbandonare il suo "signor Sesshomaru"
Lei... che è stata a tutti gli effetti la sua salvezza, la sua redenzione. Che gli ha fatto comprendere e capire quanto possa essere grande il cuore e l'amore che può provare un essere umano. E lui la ricorderà sempre. Ricorderà quel viso da bambina, la sua innocenza, il suo sguardo sempre ottimista e positivo verso il mondo e verso gli altri nonostante tutte le ingiustizie che ha dovuto subire. Un percorso bellissimo è stato la loro storia, perché davvero si sono conosciuti, capiti e amati pian piano.
È struggente è bellissimo il fatto che lui vada regolarmente a trovarla portandole dei fiori, che la ricordi sempre per tutto ciò che gli ha donato, comprese Setsuna e Towa. Insieme al suo fedele ed immancabile Jaken lui continuerà la sua esistenza... così eternamente sospesa in questa sorta di immortalità che gli da il suo essere un demone. Però nonostante questo è bello vedere come sia cambiato così radicalmente, come la sua visione del mondo e delle persone sia mutata anche se il suo carattere fondamentalmente è rimasto sempre lo stesso.
Mi piacciono queste one shot dove lasci libero spazio e sfogo ai pensieri dei protagonisti. Una piccola perla davvero questo racconto, che ho letto con molto piacere. Complimenti mia cara, e arrivederci alla prossima storia.

Recensore Master
09/10/21, ore 17:56

Eccomi per lo scambio e scusa il ritardo! Ma mi sono commossa anche io leggendo! E' veramente bellissima, quasi poetica nel dolore che trasmette. Il dolore di un amore enorme che nemmeno la morte può spegnere e questo anche se è un demone a provarlo. Lui sempre così freddo si lascia andare solo quando pensa alla sua piccola Rin ed è tenerissima quella lacrima che scende sul suo viso.
(Recensione modificata il 09/10/2021 - 05:57 pm)

Recensore Junior
08/10/21, ore 19:46

Ciao, eccomi per lo scambio!
Stavolta ho scelto questa storia perché sin da piccola ho sempre apprezzato il personaggio di Rin, la trovavo davvero carinissima.
E devo dire che ho davvero adorato questa OS narrata dal pov di Sesshomaru. Si capisce bene il grande sentimento che provava per lei e l'amore che è continuato fino all'ultimo istante di vita della povera umana è stato commovente, mi è scesa una lacrimuccia. :')
Ti faccio un sacco di complimenti, mi è piaciuta tanto.
Alla prossima!

Jigokuko

Recensore Master
22/09/21, ore 15:44

E' una storia davvero commovente per la tristezza di una fine inevitabile e meriti davvero il massimo dei complimenti per l'introspezione che sei riuscita a dare a Sesshomaru rimanendo estremamente fedele al personaggio, me lo immagino rigido davanti alla lapide con solo quella lacrime a indicarne i veri sentimenti come esattamente descrivi.
Un Sesshomaru che forse prova qualche senso di colpa per le sue continue assenze, consapevole delle difficoltà che una simile unione comportava e chiedendosi se magari con un umano lei non sarebbe stata più felice. Era chiaramente pronto a rinunciare a Rin, se questo avrebbe voluto dire darle quella serenità che lui sapeva di non poterle garantire.

Recensore Master
19/09/21, ore 00:16

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Una ff tristissima, carica di sentimenti, di rimpianti, di dolcezza. Non lo si pensa mai, ma hai ragione... Sesshomaru è immortale, ragion per cui presto o tardi, sarebbe cmq rimasto solo. Rin, il suo grande amore che ha visto crescere e trasformarsi in una donna, la sua donna, in una madre, in una sposa. Rin che negli anni sarebbe invecchiata inevitabilmente e l'avrebbe abbandonato suo malgrado.
Il dolore che prova per la sua perdita, l'hai reso molto bene. Sesshomaru rivive la sua storia con Rin passo per passo, fino ad arrivare alla solitudine non voluta. Il suo volerlo accettare, ma non del tutto, è fantastico. Lui che accarezza la sua lapide, quasi avesse ancora davanti lei... è una ben magra consolazione quella di andarla a trovare spesso, ma è l'unica cosa che può fare.
Mi hai davvero commossa, complimenti. Alla prox e grazie, ciao... Chiara.

Recensore Master
10/08/21, ore 10:38

Ciao cara,
Ammetto che appena vedo una Sesshumaru x Rin mi fiondo subito a leggera. Pur non essendo fra le mie coppie preferite è una di quelle che ti rimane impressa all'interno di tutta l'opera della Takamashi. Premessa finita, sei stata molto brava a ripercorrere la vita del Principe Demone e del suo rapporto con Rin senza far risultare il tutto come un mega riassuntone o spiegone. Il lettore riesce a sentire, a vivere l'evoluzione di questo rapporto anche in relazione al rapporto fra Sesshumaru, Inuyasha e la spada Tenseiga.
Ho apprezzato anche piccoli dettagli sparsi qua e là che hanno reso la lettura molto molto dolce e sentita; il come Sesshumaru speri che Rin la dimentichi quando la lascia con Kaede al villaggio, Rin imbarazza durante la loro prima volta e soprattutto un amore e un affetto che rimangono immutati nonostante il passare degli anni. Per cui Rin nonostante la vecchiaia è e rimarrà la bambina che decenni or sono salvò e curò le ferite di Sesshumaru; non solo fisiche ma soprattutto del Cuore. Il tutto corredato da un stile semplice ed efficace.
Un saluto cara e alla prossima
Elgas

Recensore Veterano
28/02/21, ore 23:09

Ciao mia cara,
per questa volta non ho potuto fare a meno di soffermarmi su questa OS. Sesshomaru/Rin è la mia coppia preferita, amo il loro percorso come personaggi e il modo in cui crescono insieme, curando l'una l'animo dell'altra.
La tua storia rappresenta l'epilogo perfetto per questa linea conduttrice, questo filo rosso che ci porta dal primo incontro nella foresta, attraverso la consapevolezza di non poter salvare Rin più di una volta, alla maturità di comprendere che Tenseiga era l'unico lascito adatto a lui.
Ho amato il modo in cui Sesshomaru ha ripercorso la loro storia, lasciandosi andare ad una malinconia, dolorosa si, ma non OC. In particolare hai portato alla luce l'essenza più vera del loro rapporto, quella cieca fiducia che Rin ha sempre nutrito. Quella consapevolezza che il suo Signor Sesshomaru fosse l'unico che l'avrebbe sempre protetta da qualunque forma di male. Anche da se stesso, se fosse stato necessario. Ma no, non lo era, perché lui e solo lui avrebbe potuto essere l'oggetto del desiderio di questa piccola fanciulla dal sorriso così caldo e luminoso, da poter sciogliere il cuore del più grande dei demoni e fargli comprendere che, non solo aveva finalmente qualcosa da proteggere, ma che lo desiderava fortemente.
Ed oggi, non resta che una folata di vento, che non manca di accarezzare i suoi capelli, come la mano di colei che ha più amato. è un'immagine che mi ha colpito profondamente. I sentimenti che Sesshomaru possa provare alla morte di Rin mi "affascinano", un essere eterno che eternamente vivrà con un vuoto così grande, senza però pentirsi di aver amato per un'istante con tutto il suo cuore.
Un lavoro veramente ben fatto. Sei stata capace di racchiudere mille emozioni in poco spazio. Grazie per questa piccola perla.

A presto,
Manu

Recensore Master
20/02/21, ore 22:42

Cara buonasera, eccomi qui per leggere questa storia in un fandom che amo, con una coppia che amo e con un’introduzione che già mi ha spezzato il cuore. Non ho avuto il tempo di scorrere altro sul tuo profilo, mi sono fermata qui immediatamente perché era giusto così. Amore, angst, tempo che passa, ce la posso fare? Ho paura soffrirò, ma non vedo l’ora di leggere. In prima persona, dillo che vuoi farmi male, lo scrivi in prima persona cosicché io possa entrare nella mente di Sesshomaru e sondare i suoi pensieri dedicati a tutto, alla sua esistenza, alla sua vita passata con Rin, a come sia cambiato dopo averla conosciuta. Perché è così, è un dato di fatto: con lei lui l’ha cambiato, ha capito tante cose si sé, del padre, del fratellastro, e della vita.
Il tempo passa giustamente in modo diverso per un demone e un’umana, eppure hanno avuto coraggio e volontà di portare avanti il proprio sentimento nonostante la diversa razza: si scioglie lui, quando scava nel passato e ripensa alla piccola bambina goffa e sorridente, si scioglie di nuovo quando la ricorda giovane e bella, quando s’è reso conto di amarla. Si scioglie nel pensare che Rin gli ha donato le due figlie e che sono stati assieme fino alla vecchiaia di lei e alla sua dipartita. Ma si può commuoversi per questa cosa? Jaken sì, tu sì, io sì e tutti devono, perché fai un gran lavoro di introspezione del personaggio in così poche parole, ti è riuscito particolarmente bene. La scelta della prima persona singolare presente è adattissima, aiuta ad immergersi nella lettura e nel pensiero, hai mantenuto comunque IC il più possibile in un contesto simile, un demone di ghiaccio che ha imparato ad essere meno estraneo al mondo e alla vita, e più sensibile, innamorato. Penso abbia capito come si sia sentito all’epoca il padre, sono sicura che abbia raggiunto una tale maturità soltanto dopo l’incontro con Rin nel bosco. Visto che Tenseiga infine è stato il lascito più adatto? E questo infine l’ha imparato.
Il mio povero cuore, grazie per questo piccolo momento dedicato a questa ship: mi sono sentita coinvolta dalle sue emozioni, dalle sue dimostrazioni non fisiche ma molto sentite a livello intimo e di pensiero. La sua vita procede, le figlie hanno preso la loro strada, lui continuerà il suo viaggio con il fido servitore e la creatura ad accompagnarlo, ma mai dimenticherà di tornare da lei. Sai cosa mi è piaciuto inoltre? La sensazione di quiete, di pace che si avverte nel luogo della sepoltura, come volessi farci sapere che lei, ovunque ora sia, stia bene, e che ricordi Sesshomaru e la vita che hanno speso assieme.
Non dimenticherò questa storia, mi ha lasciato un’impronta bellissima in petto. Alla prossima e buona ispirazione cara! :3

Recensore Veterano
20/02/21, ore 10:16

Ciao, eccomi qui per lo scambio del giardino.

Allora: premetto, non ho molto seguito Inuyasha, ma la tua one shot mi ha colpita dal titolo e, devo dire, ho fatto bene a passare da questi lidi.

Molto struggente il momento in cui il nostro Sesshomaru si reca alla tomba di Rin: lo ritroviamo quasi diverso dal solito, almeno secondo la mia percezione. In fin dei conti è comprensibile: è pur sempre sulla tomba della donna che ha amato e, credo, amerà per sempre. E secondo me, la nostra Rin gli è comunque vicina e, in un modo o nell'altro, anche solo con una folata di vento, forse vuole farglielo capire.

Complimenti per il tuo stile, che mi piace molto e mi attira sempre nella storia, coinvolgendomi e facendomi empatizzare con i vari personaggi coinvolti.

Spero ci ritroveremo in nuovi scambi, alla prossima!

Nuovo recensore
18/02/21, ore 09:09

Ciao, anche io mi sono commossa nel leggerla. Lui che va alla tomba di Rin, le porta i fiori e a stento trattiene una lacrima è un'immagine che non vorrei mai vedere, povero Sesshomaru!
Molto triste ma bella.

Recensore Master
17/02/21, ore 23:25

Ciao 😊
Che dire mi sono commossa anche io a leggere questa one-shot davvero molto bella.
A presto