Recensioni per
How am I supposed to pretend (I never want to see you again)?
di _Blumenonfire_
Ciao, relativamente in ritardo me ne rendo conto, però ci tenevo molto a lasciarti una recensione anche per il capitolo conclusivo. Anzitutto ti dico che mi è piaciuta moltissimo e mentre leggevo sorridevo come un'idiota perché mi è venuto in mente quel tag che su AO3 viene usato per descrivere simili situazioni, molto usato per la Johnlock, che è "Idiots in love", beh, ti assicuro che questa storia corrisponde perfettamente a descrizioine. Di quello che è successo ricordano brevi frammenti, forse i più importanti come l'incontro e il bacio, poca cosa se pargonata a un'intera notte insieme, ma ne ricordano le sensazioni e questa è la cosa più importante. La sensazione di perfezione, di "giusto" che sia John che Sherlock sentono e che li porta a rimuginare per tutto il lunedì successivo. Naturalmente non è facile come potrebbe sembrare, non basta rimuginare su quanto successo, non basta sentirsi persi per quella persona e ritenerla straordinaria, eccezionale e quant'altro. Serve anche fare quel passettino in più che stenta infatti e che prende più di metà capitolo. Sherlock fa una cosa che secondo me è tipicamente sua, poco razionale ma quando ci sono di mezzo i sentimenti io me lo immagino come molto poco logico. Oltretutto è chiaro che è rimasto scottato in passato, è chiaro che subisca pressioni emotive dal fratello e che si senta inferiore a lui e inadatto a stare con gli altri, e infatti è ghettizzato, bullizzato e quanto di peggio potrebbe esserci... E infatti quando Sherlock incontra John, che è famoso, amato da tutti, non ritiene di essere alla sua altezza e se ne va via prima di fare quel passettino in più, perché tanto poi lui lo lascerà e quindi a che serve provarci? Si tira indietro, salvo poi tornare sui propri passi e per fortuna perché ho la sensazione che John non gli sarebbe mai e poi mai corso dietro. Un John che anche lui ha le sue belle paranoie da gestire, non si ritiene all'altezza di un ragazzo tanto bello e stupefacente, intelligente, geniale e chi più ne ha più ne metta. Però è anche tormentato dal dubbio di aver esagerato con quel bacio, di essersi comportato come un animale in calore e questo lo dilania al punto che trova il rifiuto di Sherlock (che tale non è, ma pazienza) come legittimo. Ed è per questo motivo che non l'avrebbe mai seguito, non si sarebbe perdonato mai di averlo fatto soffrire o comunque di averlo trattato in un modo, secondo lui, indegno. Come dicevo prima: "Idiots in love" al cento per cento. |
Mi è piaciuto il capitolo, soprattutto quando sia Sherlock e John ,hanno capito, che non serve a nulla rimuginare su i se e su i ma ,con la paura di essere rifiutati,ma affrontare il problema e se dovesse andare male andare avanti ma a testa alta senza nessun rimpianto..😊 |
Ciao! |
Ciao... Ma che bel capitolo! Mi è piaciuto proprio tanto e ti faccio i complimenti fin da subito perché l'ho trovato dolce, romantico, ma al tempo stesso avvincente, profondo e a tratti malinconico. Direi che rispecchia perfettamente Sherlock e le sue infinite sfaccettature. Ci sono momenti più angst o comunque, appunto, malinconici in cui Sherlock parla della propria solitudine, del bisogno della droga non tanto perché dipendente, ma perché affascinato dall'oscurità che questa gli provoca. Ci descrivi uno Sherlock più giovane di quello che conosciamo, ma pienamente se stesso e molto credibile in tutti gli aspetti che ci mostri. Il suo essere affascinato da John Watson, la memoria che manca e la sua ricerca, come se fosse un'indagine, di quella che è stata una notte unica. Molto, molto appassionante. |
Ciao!ho letto secondo capitolo, bello!! Sherlock ha compreso nel pieno delle delle due facoltà cosa rischiava alla festa per mano di Moran oravhe l'alfa mente è di nuovo lucida.. |
Ciao, sarei voluta passare prima a lasciarti una recensione perché ho letto appena vista la storia, ma non ho avuto davvero la testa per lasciarti un commento e approfitto ora di questo momento di pace. Naturlamente sono interessatissima alla tua storia e al proseguo ovviamente. Tanto per iniziare si tratta di un'AU e io amo particolarmente l'idea di mettere Sherlcok e John in un contesto differente. Poi questa è una unilock e mi interessa anche per questa ragione. Ne ho lette diverse in passato e ognuno dà una propria idea diversa di Sherlock e John in questo periodo, questa è molto convincente. Certo il capitolo è praticamente un'introduzione, nel senso che ci introduci a questo universo quindi non posso dire molto sullo sviluppo della trama. Ma entrambi i personaggi mi sembrano ben caratterizzati e questo incontro molto interessante. |
Ciao, ho letto il primo capitolo e devo dire che m'incuriosisce: Sherlock e John all'università che si conoscono per puro caso..mi è piaciuto molto la parte in cui "deduce " e ne ha la conferma della ragazza e come entrambi scoppiano a ridere..sia per alleggerire la tensione ,ma soprattutto spontanea! |