Recensioni per
How am I supposed to pretend (I never want to see you again)?
di _Blumenonfire_

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/03/21, ore 11:18
Cap. 3:

Ciao, relativamente in ritardo me ne rendo conto, però ci tenevo molto a lasciarti una recensione anche per il capitolo conclusivo. Anzitutto ti dico che mi è piaciuta moltissimo e mentre leggevo sorridevo come un'idiota perché mi è venuto in mente quel tag che su AO3 viene usato per descrivere simili situazioni, molto usato per la Johnlock, che è "Idiots in love", beh, ti assicuro che questa storia corrisponde perfettamente a descrizioine. Di quello che è successo ricordano brevi frammenti, forse i più importanti come l'incontro e il bacio, poca cosa se pargonata a un'intera notte insieme, ma ne ricordano le sensazioni e questa è la cosa più importante. La sensazione di perfezione, di "giusto" che sia John che Sherlock sentono e che li porta a rimuginare per tutto il lunedì successivo. Naturalmente non è facile come potrebbe sembrare, non basta rimuginare su quanto successo, non basta sentirsi persi per quella persona e ritenerla straordinaria, eccezionale e quant'altro. Serve anche fare quel passettino in più che stenta infatti e che prende più di metà capitolo. Sherlock fa una cosa che secondo me è tipicamente sua, poco razionale ma quando ci sono di mezzo i sentimenti io me lo immagino come molto poco logico. Oltretutto è chiaro che è rimasto scottato in passato, è chiaro che subisca pressioni emotive dal fratello e che si senta inferiore a lui e inadatto a stare con gli altri, e infatti è ghettizzato, bullizzato e quanto di peggio potrebbe esserci... E infatti quando Sherlock incontra John, che è famoso, amato da tutti, non ritiene di essere alla sua altezza e se ne va via prima di fare quel passettino in più, perché tanto poi lui lo lascerà e quindi a che serve provarci? Si tira indietro, salvo poi tornare sui propri passi e per fortuna perché ho la sensazione che John non gli sarebbe mai e poi mai corso dietro. Un John che anche lui ha le sue belle paranoie da gestire, non si ritiene all'altezza di un ragazzo tanto bello e stupefacente, intelligente, geniale e chi più ne ha più ne metta. Però è anche tormentato dal dubbio di aver esagerato con quel bacio, di essersi comportato come un animale in calore e questo lo dilania al punto che trova il rifiuto di Sherlock (che tale non è, ma pazienza) come legittimo. Ed è per questo motivo che non l'avrebbe mai seguito, non si sarebbe perdonato mai di averlo fatto soffrire o comunque di averlo trattato in un modo, secondo lui, indegno. Come dicevo prima: "Idiots in love" al cento per cento.

Per concludere, non ho trovato il finale forzato od OOC. Alla fine bisogna tenere conto che sono due ragazzi che vanno all'università, avrei trovato strano se non si fossero saltati addosso come hanno fatto. E ho trovato pienamente da loro anche il fatto che abbiano preferito dormire e abbracciarsi invece che parlare come sarebbe stato meglio fare. Questo poi è tipico di Sherlock e John!

Insomma, la tua storia mi è piaciuta molto e ho apprezzato anche la lemon nonostante io non sia in periodo di rating rosso. Quindi complimenti per tutto.
Alla prossima!
Koa

Recensore Veterano
05/03/21, ore 06:51
Cap. 3:

Mi è piaciuto il capitolo, soprattutto quando sia Sherlock e John ,hanno capito, che non serve a nulla rimuginare su i se e su i ma ,con la paura di essere rifiutati,ma affrontare il problema e se dovesse andare male andare avanti ma a testa alta senza nessun rimpianto..😊
Poi meno male si e risolto tutto bene 😊
La storia nel complesso mi è piaciuta molto, forse sulle scene più erotico, magari più approfondite..(è solo unamia opinione ovviamente.a presto!

Recensore Master
27/02/21, ore 18:50
Cap. 1:

Ciao!
Mi annoiavo e così sono tornata un po' in questa sezione. Ho diverse storie in lista, ma questa ha catturato la mia attenzione. Il rating e "l'erotico" un po' mi hanno fatto vacillare (miei gusti personali), ma alla fine mi sono arresa e ho aperto.
E devo dire che sono rimasta soddisfatta. Intanto, ho trovato qualcosa di molto interessante.
In genere, non amo storie in cui i protagonisti sono dei ragazzini, ma questa ha qualcosa che mi prende. Decisamente.

Dobbiamo anche prendere nota che qui Sherlock e John sono decisamente più giovani di quando li abbiamo conosciuti.
Sherlock è più piccolo. Se da un lato l'incontro con Sebastian (ottimo utilizzo di un personaggio che nessuno si prende mai la briga di utilizzare, tra l'altro), anzi, la molestia, ha sì fatto mostrare al lettore il lato più indifeso di Sherlock... All'inizio mi son detta "non è tanto da lui. Sherlock sa difendersi bene."
Ma.
Qui Sherlock è un ragazzino. Un ragazzino che non sa ancora bene come difendersi. Un ragazzino che si è cacciato in un luogo a lui scomodo per la droga. (Il quale utilizzo, rapporto, col nostro "sociopatico iperattivo" è stato analizzato alla perfezione, direi. È esattamente così).
Ad ogni modo... Vedere Sherlock accettare una molestia, cedere, e forse pensare anche di meritarla nonostante il disgusto (verso gli altri e verso se stesso) ha fatto davvero male.
Perché... Lui è lì che vorrebbe scappare, ma non ci riesce. E non se lo sa spiegare. Perché Sherlock non sa come comportarsi, in questi casi.
Se l'altro gli avesse mostrato un coltello sarebbe stato diverso, ma qui... Qui si tocca altro.

L'incontro con John... È stato strano, devo dire. Anche se rispecchia ciò che accade nella serie. Per molti versi.
Sherlock ne resta affascinato fin da subito. E gli basta un solo sguardo. Ma non è esattamente qualcosa di... Fisico. È altro. Qualcosa che ha dedotto già in quel momento.

Mi ha fatto sorridere le circostanze in cui li hai fatti "scontrare".
E poi, ovviamente, come nella serie... John corre a salvare Sherlock. Principi morali, ok, ma non ce la beviamo fino in fondo: lo ha seguito.

E... Il modo in cui è subito interessato alle sue parole... Il modo "acido" con cui Sherlock gli risponde quando si sente come un bambino da difendere... È tutto interessante.

L'ultima parte. Tutte le cattive idee di Sherlock...
È una recensione davvero sconclusionata. Ma sappi che questa storia mi interessa.
Credo che tu abbia avuto davvero un'idea interessante. E la lettura è piacevole.

Recensore Master
26/02/21, ore 20:28
Cap. 2:

Ciao... Ma che bel capitolo! Mi è piaciuto proprio tanto e ti faccio i complimenti fin da subito perché l'ho trovato dolce, romantico, ma al tempo stesso avvincente, profondo e a tratti malinconico. Direi che rispecchia perfettamente Sherlock e le sue infinite sfaccettature. Ci sono momenti più angst o comunque, appunto, malinconici in cui Sherlock parla della propria solitudine, del bisogno della droga non tanto perché dipendente, ma perché affascinato dall'oscurità che questa gli provoca. Ci descrivi uno Sherlock più giovane di quello che conosciamo, ma pienamente se stesso e molto credibile in tutti gli aspetti che ci mostri. Il suo essere affascinato da John Watson, la memoria che manca e la sua ricerca, come se fosse un'indagine, di quella che è stata una notte unica. Molto, molto appassionante.

Come dicevo, Sherlock è pienamente IC. L'ho riconosciuto moltissimo nella scena in cui parla col compagno di corso. Aveva dei toni sarcastici, ma al tempo stesso duri. Ho avuto la sensazione che fosse implacabile, ha inchiodato il proprio interlocutore con una domanda che ha portato questi a ritirare la sua richiesta e a indietreggiare. Sherlock l'ha stanato e questi se n'è andato con la coda tra le gambe, non prima di sputare un insulto omofobo. C'è anche questo elemento che si mescola alla perfezione con l'emarginazione di Sherlock, con la sensazione molto netta che prova che se sparisse nessuno se ne accorgerebbe. Mi è piaiciuta molto questa sensazione che ha, che è quasi un controsenso. Detesta la gente, ma al tempo stesso si sente emarginato da una sensazione di normalità di cui gli altri sono circondati. E qui credo che il punto sia che non si mescolerebbe mai agli altri, non parlerebbe mai di calcio o di chi era vestito come alla festa di tizio, però penso che gli piacerebbe poter scegliere di non farlo. E invece non può, perché per tutti è il sociopatico solitario secchione di cui non gliene importa niente a nessuno. Tranne a John Watson.

Come dicevo, la ricerca di John è anzitutto ua ricerca interiore. A quei ricordi che ha perso, per via dell'alcol. Ricordi che riaffiorarno da un gesto semplice come fumare e da un dialogo che all'inizio crede di aver immaginato, ma che poi scopre esser accaduto sul serio. Da lì, parte tutto e si arriva a un bacio con la certezza che non sia accaduto altro (almeno credo) e quella che Sherlock vuole assolutamente ritrovarlo. Mi è piaciuto molto come si epone anche con gli altri pur di scoprire dove viva e come fare per ritrovarlo. D'altra parte sembra che ora John sia la sua nuova droga.

Infine, ti confesserò che io ho una particolare predilezione per questo genere di trame. Svegliarsi alla mattina dopo una notte diversa dal solito, magari anche sconvolgente, e non ricordare niente. Ci sono tanti film e tante storie di questo tipo, ma non mi stancherò mai di sorridere come una scema davanti a situazioni di questo tipo. Questa storia poi ha tutto quello che serve per piacermi, i personaggi sono IC, la trama è interessante e avvicente e c'è quel tocco di romanticismo che non guasta mai.

E ora... sono curiosa di scoprire se Sherlock torverà subito John oppure se patirà ancora un pochino. Intanto ti rinnovo i miei complimenti.
Koa

Recensore Veterano
26/02/21, ore 05:07
Cap. 2:

Ciao!ho letto secondo capitolo, bello!! Sherlock ha compreso nel pieno delle delle due facoltà cosa rischiava alla festa per mano di Moran oravhe l'alfa mente è di nuovo lucida..
Ha pure scoperto dove abita John ed è partito come un razzo.!!!
Buin weekend e al prossimo capitolo

Recensore Master
24/02/21, ore 19:45
Cap. 1:

Ciao, sarei voluta passare prima a lasciarti una recensione perché ho letto appena vista la storia, ma non ho avuto davvero la testa per lasciarti un commento e approfitto ora di questo momento di pace. Naturlamente sono interessatissima alla tua storia e al proseguo ovviamente. Tanto per iniziare si tratta di un'AU e io amo particolarmente l'idea di mettere Sherlcok e John in un contesto differente. Poi questa è una unilock e mi interessa anche per questa ragione. Ne ho lette diverse in passato e ognuno dà una propria idea diversa di Sherlock e John in questo periodo, questa è molto convincente. Certo il capitolo è praticamente un'introduzione, nel senso che ci introduci a questo universo quindi non posso dire molto sullo sviluppo della trama. Ma entrambi i personaggi mi sembrano ben caratterizzati e questo incontro molto interessante.

Naturlamente il fatto che Sherlock si infili in una festa di cui alla fine non gli frega poi molto è IC da morire, così come John che lo difende da questa molestia/tentata violenza. Io amo in maniera particolare le trame in cui John difende Sherlock, tanto per cominciare perché è IC da morire, e poi perché John ha questo lato del carattere molto "badass" che tira fuori in momenti simili che personalmente mi fa impazzire. Quindi la scena mi è piaciuta, anche se la causa scatenante era molto angst, ammetto che alla fine ho gongolato.

Questo finale mi ha lasciata con tantissima curiosità. Le deduzioni di Sherlock sulla ragazza di John, per esempio, in quel momento sembra quasi che Sherlock voglia dire a uno che non conosce nemmeno: "che ci esci a fare, non va bene per te". E l'aver lasciato questa festa con una bottiglia fa ben sperare sul proseguo della serata. Se è come immagino allora adorerò ancora di più i prossimi capitoli.

E poi devo dirtelo, perché leggendo ho avuto un richiamo fortissimo, mi ricorda molto (almeno in una parte del plot), quel film... "Prima dell'alba". Non so se lo conosci, ma ci sono questi due che vanno in giro per Vienna per un'intera notte e alla fine si lasciano e poi faranno di tutto per ritrovarsi. Mi ha dato le stesse senazioni il leggere sia l'intro che il primo capitolo. Il che mi ha fatta amare la tua storia ancora di più perché io quel film lo avevo amato tantissimo.

E niente, di nuovo complimenti per la tua storia. La inserisco tra le seguite.
Alla prossima!
Koa

Recensore Veterano
19/02/21, ore 05:33
Cap. 1:

Ciao, ho letto il primo capitolo e devo dire che m'incuriosisce: Sherlock e John all'università che si conoscono per puro caso..mi è piaciuto molto la parte in cui "deduce " e ne ha la conferma della ragazza e come entrambi scoppiano a ridere..sia per alleggerire la tensione ,ma soprattutto spontanea!
Seguirò senz'altro la storia..
Comunque John è sempre al posto giusto al momento giusto 😉