La storia si è classificata terza al contest "Storie di Fantasmi" con un punteggio totale di 22,3 su 30
Scrittura (7,4/10):
Grammatica (errori di battitura, di punteggiatura e grammaticali): 2,4 su 3
E' presente qualche errore di battitura e qualche virgola mancante, qui sotto riporto alcuni esempi:
“orma(i)” mancava poco al tramonto”, “massima attenzioni(e) ai mostri”, “in cui i loro corpi si sarebbe(ro) uniti”, “che era stata dal (senza dal) del suo amato” ecc.
Per il resto la storia mi è sembrata curata, ho gradito la suddivisione in paragrafi che rende più comoda la lettura.
Lessico (adeguatezza e varietà): 1 su 2
Il lessico risulta semplice, le voci non si differenziano particolarmente da un personaggio all'altro nel senso che i termini utilizzati sono sempre allo stesso livello. Avrei gradito, dato il fatto che è una storia con molti elementi fantasy, una concentrazione più sfaccettata sulla tematica magie, incantesimi, poteri ecc. Mi spiego meglio, questi sono presenti, ma la maggior parte delle volte non si va nello specifico degli incantesimi, non vengono ben definiti, vediamo per la maggior parte sfere di luce o incantesimi curativi generici.
Stile (chiarezza, creatività e struttura delle frasi): 4 su 5
Mi è piaciuto il tuo stile, penso sia chiaro, drammatico, perché alla fine qui stiamo parlando di una storia decisamente drammatica, che ha a che fare con la morte di un amato. Riguardo a ciò tra l'altro, ne parleremo anche nel prossimo criterio, in alcuni punti trovo che vengano rappresentate immagini simili o si torni varie volte a ribadire concetti simili, ovviamente si tratta una tematica più che delicata, quella della morte, ma per varie volte nella storia la protagonista si perde nel viale dei ricordi e si lascia andare a pianti malinconici, non ho del tutto compreso se questa insistenza su scene simili era del tutto voluta per concentrarsi e mostrare al lettore il suo carattere o per arrivare al punto della scena fatidica con l'incontro decisivo.
Trama (6,9/10):
Struttura narrativa: 1,5 su 3
Vediamo Nemune, la protagonista, che visita la tomba del suo amato deceduto in giovane età, con lei va anche la sorella, anche lei maga, ma a differenza della sorella con poteri curativi. Nel corso di questa visita, fatta in solitudine, Nemune incontra lo spirito dell'amato con il quale si perde in una parentesi d'amore, per poi accorgersi che lo spirito è malvagio e vuole ucciderla. Dunque, mi è rimasto qualche dubbio riguardante il perché delle azioni dello spirito maligno, viene detto che secondo la sorella della protagonista, Edel, lo spirito è stato generato dal veleno del Signore Oscuro, ma non viene spiegato il perché di tutto ciò. Sappiamo che la protagonista, e anche il defunto amato, hanno partecipato a battaglie importanti e intuiamo ci siano, al tempo della storia, ancora delle minacce in questo mondo, ma non viene più di tanto indagato questo aspetto, ovvero il com'è la situazione ai tempi odierni (quelli della storia). Ho letto che questa è una storia ambientata in un universo da te inventato e presente in altre storie, ovviamente per questo è normale non avere tutti i pezzi, ma io devo valutare la storia come se fosse a sé. Come dicevo nel criterio precedente trovo che alcune immagini vengano ripetute spesso nel corso della storia, ad esempio quelle legate a ricordi simili di Faeris, o ai momenti di commozione di Nemune, non c'è nulla si sbagliato in queste scene, ma ho trovato frammenti ripetuti nel corso della storia per il modo in cui a volte sono trattate o comunque descritte.
Gradimento personale: 1,4 su 2
La tua storia in generale mi è piaciuta, ci sono dei punti che non mi hanno convinta del tutto ad esempio la scena dell'assalto della protagonista da parte dello spirito maligno. C'è da tenere in considerazione il fatto che lo spirito è guidato dal male e da questo veleno ipotetico del Signore Oscuro, quindi non si sa con certezza se le frasi pronunciate hanno un senso e sono in un qualche modo legate al vero Faeris, oppure no, ma non mi è chiaro del tutto il legame con le forze oscure, il vero Faeris e il veleno. Ovviamente l'obbiettivo dell'attacco era l'uccisione di Nemune, ma le varie sfaccettature indicate sopra non mi sono del tutto chiare. Mi sono piaciute le atmosfere fredde, maligne, per la maggior parte del racconto, ma anche amorose perché una delle tematiche principali rimane l'amore e la perdita dell'amato.
Elementi paranormali (il fantasma e/o le sue manifestazioni paranormali): 4 su 5
La ragione di questo voto proviene dai dubbi precedenti indicati nel criterio “struttura narrativa”, ovvero il non aver capito a fondo la natura dello spirito maligno e il legame reale con Faeris, ma a parte questo, mi è piaciuto il modo in cui hai inserito il fantasma, trovo che nel pezzo in cui è presente ci sia un continuo mix di emozioni che variano dall'amore alla realizzazione della vera natura dell'essere e al successivo astio. Lo sviluppo di Nemune in questo pezzo l'ho gradito parecchio, senza parlare del modo in cui tenta di combattere e nonostante il dolore provocato dall'immagine distorta e mostruosa del suo amato, lotta per la vita.
Personaggi (8/10):
Descrizione fisica e caratteriale (valgono sia quelle esplicite che quelle implicite): 3 su 5
Non mi è rimasto un granché della protagonista né dal punto di vista fisico né da quello caratteriale, viene fatto intendere che è una ragazza bellissima e molto potente per gli insegnamenti appresi, ma non sappiamo molto del suo aspetto fisico. Per l'aspetto caratteriale invece riusciamo ad individuare varie caratteristiche nel corso della storia, ad esempio il suo lato combattivo (che ho gradito molto) che si ribella e si lancia in battaglia, o il suo animo profondamente ferito per la morte di Faeris, anche se mi sono rimasti dei dubbi per i suoi veri sentimenti nei confronti dell'amato. Da quello che intuiamo lei stessa è in difficoltà, lei stessa ammette di non sapere con certezza se l'amore provato era sincero o nato dal fascino e dai poteri di lui.
Sviluppo del personaggio: 5 su 5
Non ho molto da dire per quanto riguarda questo criterio se non che ho apprezzato parecchio lo sviluppo della protagonista. Quando la conosciamo è affranta e si reca sulla tomba di Faeris con un evidente peso sul cuore, si lascia andare ai ricordi e quasi alla speranza di tornare con il suo amore in un incontro spettrale, ma stranamente reale, per poi aprire gli occhi e accorgersi del pericolo. Anche in fin di vita trova la forza di risollevarsi e lottare, spezzando l'alone di immobilità e abbandono che la tengono prigioniera. Ottimo lavoro!
NB:il fantasma verrà valutato nel criterio “elementi paranormali”
TOTALE: 22,3 su 30
PUNTI EXTRA (0/6):
Originalità (+2): punti non assegnati
Titolo (+2): punti non assegnati
Inquietudine (+2): punti non assegnati
Grazie mille per la partecipazione, alla prossima! |