Recensioni per
Eternamente fedeli
di inzaghina

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
21/12/22, ore 10:39

Ho riletto il titolo cinque volte prima di capire cosa mi ricordasse xD "eternamente divisi" di Lady Hawke.
La storia è altrettanto triste, la conosciamo bene la vicenda di Frank e Alice çç. Nel vederli tanto giovani, innamorati, ancora inconsapevoli di quello che li aspetta vorrei solo stringerli forte çç. Bimbi miei. Quanto non è stato meraviglioso Frank a comprare quel regalo bellissimo, per quanto forse inutile, per la sua Alice, per il semplice motivo che voleva vederla sorridere? Sul serio, mi sono completamente sciolta.
E il finale, mamma mia, con Alice che pare davvero riacquistare una briciola di lucidità, regalando i cigni a suo figlio e alla sua futura moglie, come se fosse un passaggio di testimone, mi ha commossa tantissimo.
Una storia davvero struggente, che nonostante la tristezza, fa comunque tanto bene al cuore ♥
ti mando un bacione!

Bennina

Recensore Master
20/08/21, ore 12:04

Recensione premio per essersi classificata terza al contest "Acquerelli" indetto da Juriaka e giudicato da Gaia Bessie sul forum di Efp: 1/1

Rieccomi!
Colgo l'occasione per passare a recensire anche questa storia, che mi aveva attirata dai tempi del contest di Mari (suono ripetitiva, ma per lo più è così che noto le storie, dato che raramente esulo dalle mie letture abituali) ed ero curiosa di vedere come ti saresti approcciata a questa coppia che, per me, è totalmente un terreno sconosciuto.
Non perché sia una mia Notp - ma di base è una coppia che non considero e di cui i miei autori preferiti non scrivono, quindi non mi sono mai soffermata troppo nell'indagarne le possibilità.
Ad oggi, ti posso dire che probabilmente ho sbagliato a non farlo, perché questa tua flash mi è piaciuta veramente moltissimo e mi ha lasciato altrettanto.
Ma lasciami andare con ordine - il titolo mi piace moltissimo: lo dico sempre, dei tuoi titoli, ma è perché hai la capacità (che ti invidio molto) di sapere sempre azzeccare il titolo perfetto per ciò che devi rappresentare.
In questo caso, "eternamente fedeli" è la svolta, il collegamento tra passato e presente: una scelta che mi è piaciuta immensamente e che, a pieno diritto, penso entri tra i tuoi titoli meglio riusciti.
Frank e Alice sono una coppia che, paradossalmente, non amo per via di contorti headcanon su Rodolphus e Alice - ma devo dire che li hai rappresentati bene e la parte su di loro, come ti dico sempre, si fa leggere molto bene.
La parte ambientata al San Mungo è la mia preferita della storia, l'ho trovata bellissima. O forse sono io masochista che amo sempre vedere come si vive lì, tra quattro mura, sono sempre curiosa di vedere le Alici degli altri dopo la tortura.
E, la tua, mi ha conquistata - bellissima l'immagine del cigno, tra le altre cose.
La chiusura della storia, così circolare, è perfetta (e, lo ammetto senza vergogna, mi sono venuti i brividi).
Come ti dicevo nell'altra recensione, sei sempre una delle mie certezze in questo fandom e mi dispiace non avere mai tempo per leggerti come vorrei.
Un bacio,
Gaia

Recensore Master
21/07/21, ore 22:17

Ciao!
Ho trovato questa flash molto dolce, ed emozionante nel parallelismo che traccia tra le due coppie protagoniste. È molto bello il concetto di eterna fedeltà associato ai cigni e romantico trasferirlo a una relazione sentimentale. Il destino di Frank e Alice è inevitabilmente e tragicamente di una fedeltà eterna, perché condividono persino la loro condizione di follia e in quella stanza al San Mungo saranno sempre insieme, loro due. L’augurio che alla fine Alice sembra fare al figlio, pur con parole che non ha, è quello di trovare lo stesso con la compagna, ma in un contesto più sereno. Affidargli quell’oggetto di incredibile valore, non solo economico, è un gesto significativo come le carte delle caramelle tentano solo di essere (ma sappiamo pure che Neville apprezza tutto quello che può avere). Mi ha riscaldato il cuore, davvero una piacevole lettura!
Alla prossima!
Legar

Recensore Master
15/03/21, ore 14:44

Ciao, Francy!
Ho così tante cose tue da recuperare che un pochino mi vergogno, ma insomma, provo a fare quel che si può.
Ma insomma, ogni volta tornare da te è proprio come ricevere un abbraccio caldo, perché come riesci tu a scrivere di sentimenti struggenti e dolcissimi in un modo che, nonostante il dolore intrinseco quando si parla di certi personaggi, riesce anche a riempire il cuore di speranza e di calore, davvero, raramente lo ritrovo in altri autori.
E sono contenta che tu abbia scelto di scrivere proprio di questa coppia: non credo di aver mai letto tue storie incentrate esclusivamente su di loro, ma qui ha davvero trovato una chiave dolcissima per entrare nel loro dolore e nel loro strazio.
Perché in effetti è così: Frank e Alice si sono stati fedeli per tutta la vita, hanno saputo restare l’uno accanto all’altra anche quando non erano più in grado di dare un senso e una forma al mondo, e questa è una cosa davvero dolcissima.
È stato bello conoscerli, almeno in parte, prima: quando erano ancora solamente una coppia innamorata, piena di amore e di speranza per il futuro, capace di scherzare su un destino che sembra averli riuniti già con la forma del loro patronus, capaci di scherzare su un regalo troppo costoso, ma dal significato importantissimo e perfetto per loro due.
Ed è bello ritrovarli poi, quando la loro mente è fatta solamente di nebbia, ma comunque qualcosa riesce ad emergere: come sai, il gesto di Alice che regala carte di caramelle a Neville è forse la cosa che più riesce a commuovermi e a farmi male di tutta la saga, e vederla qui ricalcare quel gesto ma con qualcosa che forse a livello conscio per lei non significa nulla, ma che sicuramente nel profondo ha un valore importante è bellissimo. Perché significa che da qualche parte, in qualche modo, il suo amore per Frank sopravvive, e che in qualche modo continua ad essere presente a sé stessa e a Neville, e anche se non lo sa dire, riconosce il proprio amore e quello che riempie il viso di suo figlio.
Insomma, mi hai commossa, e ti ringrazio davvero di cuore per averci regalato una storia tanto dolce.
A presto!

Recensore Master
06/03/21, ore 16:19

SECONDA CLASSIFICATA AL CONTEST "Animali fantastici e come trovare l'ispirazione"
Eternamente fedeli (inzaghina)

Titolo: 2/2
Il concetto dell’eterna fedeltà che dai cigni si estende a Frank e Alice prima e a Hannah e Neville poi è decisamente il filo conduttore della flash, presente in ogni parte. È decisamente calzante.
 
Grammatica (6,3/7)
“Sapevi che i cigni rimangono fedeli per l’eternità?” l’indice di Alice è puntato su uno dei soprammobili più piccoli tra quelli in esposizione.
Dopo la battuta andrebbe la maiuscola (“L’indice”), perché non si tratta di una frase che regge la domanda ma di un gesto a parte, per quanto collegato a quel che viene detto. (-0,2)
“Augusta sperava che, almeno quel dono dal quale sua nuora non si separava mai, riuscisse”
Le virgole messe così sono sbagliate; quella dopo il “che” potrebbe andare dopo “dono” e in tal caso andrebbe bene, altrimenti andrebbero eliminate entrambe. La seconda separa soggetto e predicato. (-0,4)
“Alice è solita rivolge ai cigni” refuso: “rivolgere” (-0,1)
 
Stile (3/3)
Eccettuati gli errori già segnalati in grammatica, la punteggiatura è ben utilizzata e anche abbastanza varia.
Hai attinto per il lessico a un registro medio-alto che si mantiene coerente in tutta la flash; francamente avrei evitato alcune scelte particolarmente elevate che secondo me stonano un pochino nel contesto (una fra tutte, l’uso dell’aggettivo speculari accostato a iridi – non so, mi è sembrato un po’ eccessivo), ma si tratta di un parere molto soggettivo e non di un’autentica scorrettezza, dato che comunque il registro si mantiene coerente.
La storia scorre bene, ho apprezzato la scelta di dividerla in vari paragrafi; sei riuscita a raccontare molto (passando da una generazione all’altra) pur restando nel limite di parole.
 
IC: 10/10
I personaggi che animano la tua flash sono vari, tutti tratteggiati molto bene; partendo da Alice e Frank Paciock, su cui avevi un po’ di libertà dato che nel canon li vediamo soltanto dopo gli effetti della Cruciatus, arrivando ad Augusta, di cui hai trattato una sfumatura leggermente diversa da ciò che percepiamo attraverso Harry e che mi è molto piaciuta, per concludere con Neville e Hannah che ho trovato credibili nel loro ruolo di coppia adulta; non sono la copia dei personaggi che appaiono nei libri, com’è giusto che non sia, dato che – specialmente Hannah – li vediamo perlopiù da adolescenti mentre qui sono maturati e affrontano un momento che credo non sia affatto scontato per Neville: la presentazione della compagna che ama ai suoi genitori. Bello (e ben inserito) il richiamo alla canonica carta di caramella, che stavolta viene sostituita da un dono vero.
Frank e Alice, cui sopra ho solo accennato, sono praticamente degli OC; ho apprezzato il modo in cui li hai descritti, come una coppia “qualunque”, caratterizzata dalla fedeltà dei cigni. Un concetto che fa quasi male considerare, visto com’è finita.
 
Pacchetto: 2/3
Hai scelto di utilizzare due elementi, sentimento e citazione, ignorando l’oggetto.
La follia non l’ho trovata molto presente: “Costa una follia”, come dice Alice a Frank riguardo ai cigni, è più che altro un modo di dire – anche il fatto di prendere un regalo costoso per la compagna non la considero una vera e propria follia. Questa condizione è comunque presente, di sfondo, nella seconda parte della flash: in seguito alla Cruciatus Alice e Frank sono ricoverati al San Mungo perché non più in grado di intendere e di volere, in un certo senso proprio perché “folli” – il barlume di consapevolezza, se così si può chiamare, di Alice che regala i cigni a Hannah e Neville spicca proprio per la sua condizione di “follia”. Non è comunque un elemento troppo usato.
La citazione è ben inserita all’interno di un dialogo, quasi non si nota, suona naturale nel contesto. In più, il bellissimo (e costoso) oggetto che Frank regala ad Alice si dimostra veramente più utile dell’inutile: Alice non lo riconosce esplicitamente, eppure sembra in qualche modo reagire all’oggetto anche quando a stento riesce a reagire al figlio.
 
Gradimento: 5/5
Una storia molto dolce che arriva dritta al cuore. L’ho davvero apprezzata.
 
Totale: 28,3/30

Recensore Master
24/02/21, ore 11:25

Cara ❤
Ho letto ieri la tua storia, per tirarmi fuori un po' il circolo che è il Prigioniero di Azkaban: leggere tanto di Neville è stata solo la strada che mi ha portato alla tua storia, a cercare cosa ci fosse dietro tutta quella goffaggine del ragazzo che sempre e sempre teme qualsiasi cosa. Non ci sono mamma e papà a casa, due cigni che passano la loro vita rinchiusi in una stanza di ospedale. Non sanno più, non capiscono più che a fianco hanno l'anima gemella, hanno l'eternità racchiusa in un palmo: Frank e Alice rimangono insieme senza essere insieme, mantengono promesse senza nemmeno ricordarle più e anche la nonna di Neville cerca di riportarli indietro, portare alla memoria quell'amore. Potrebbe aiutare? Quel bellissimo regalo, costoso, ma pieno di significato, inutile, ma perfetto, è insieme a loro in quella stanza e Alice ora li guarda e sorride perché l'oggetto è bello, anche se non ne ricorda il perché. Te l'ha regalato Frank, vorrei dire, te l'ha ricordato perché siete due cigni. Te l'ha regalato perché ti ama e continuerà sempre a farlo. Fa malissimo, la tua storia.
E fa male anche l'ultimo pezzo, di una amarezza che è dolce a suo modo e che mi riempie l'animo: Neville va a trovare mamma e papà, è meno impacciato di come lo sto leggendo io adesso nei libri e guarda, guarda come prende in mano qualcosa che non è una carta di caramella. Sono due cigni, la promessa di un amore intenso tanto quando l'hanno vissuto loro in passato. Neville e Hannah, insieme come due nuovi cigni fino alla fine. Che dolcezza, ti ringrazio davvero per averla scritta e ti auguro un buon risultato nel contest!
Sia ❤

Recensore Junior
23/02/21, ore 23:01

Ciao Inzaghina!
Sono Luna piacere!
La storia pur così corta la trovo di una dolcezza e delicatezza disarmante oltre che molto originale.
Perché ho letto un sacco di storie riguardanti Neville ( uno dei personaggi preferiti e un po' sottovalutati) e quasi tutte citavano sempre la carta delle bolle bollenti e tu invece ci hai messo i cigni (Animali che adoro) e quindi ho apprezzato questo particolare così diverso, ma così bello, specialmente per il significato attribuito alla storia.
Complimenti!
Buona fortuna per il contest!
Un beso.