Ciao Cara, ieri ho trovato questa storia e l'ho divorata in un paio di ore. Devo dire che la trama è ben scritta e credibile, tanto da appassionare a prima lettura. Non vedo l'ora che continuerai, ho una gran curiosità oltre diverse ipotesi che vorrei testare! Spero tornerai presto a scriverci di loro due, ti faccio i miei più grandi complimenti !

Ciao.
Sappi che provo una crescente necessità di sapere come prosegue. L'ho letta in un giorno. D'un fiato. E ora non so più come si fa a respirare... Storia ben scritta e i personaggi OOC ben strutturati.
Ti prego, continuala.

Eccomi qui, scusami per il ritardo.

Capitolo densissimo e pieno di cose, cerchiamo un punto da cui iniziare.
Dunque, potrebbe essere la parola normalità. Clarke non sa cosa sia, non più. E mi suscita un sacco di tenerezza il modo in cui prova ad approcciarsi al mondo, un mondo che l’ha presa, schiacciata e risputata indietro. E Raven è una grande amica, che cerca di aiutarla come può a muoversi. Allo stesso tempo, Clarke aspira a quella normalità, sotto sotto. Clarke aspira alla normalità degli altri, anche se sa che non potrà mai raggiungerla pienamente. “Benvenuta nel mio mondo” dice a Lexa, la sua normalità è fatta di psicopatici, la sua normalità è credere che quei mostri, quel mostro la possegga ancora. Eppure, c’è Aden. Aden è un bambino e i bambini non rispondono al mondo degli adulti, non fino in fondo almeno. E credo sia per questo che si trova con Clarke e che lei, tramite lui, sta iniziando a capire che forse merita più di tutto il dolore che prova ancora. E quel bacio ne è la prova.
Ora sono curiosa di capire meglio il passato di Raven, chi ha ucciso Finn e che cosa sta succedendo veramente. I due casi sono collegati? E chi è veramente padre Simon?

Bellissimo capitolo, forse il tuo migliore.

Alla prossima!

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Ciao!
Gran bella storia, per nulla banale e ordinaria. 
Per un attimo ho pensato che avessi abbandonato e onestamente mi ha preso abbastanza da farmi restare male nel caso in cui non sapessi come andrà a finire  :)

Comunque brava, continua così. 

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Ho letto diverse storie ma devo dire che il tuo modo di scrivere è il primo che mi spinge a commentare, personaggi ben delineati, accadimenti che non lasciano nulla al caso. Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà a Clark, la cui storia mi incuriosisce tantissimo, al caso che sta seguendo con Lexa e ovviamente alla loro conoscenza... ti faccio i miei complimenti e ovviamente  aspetto con ansia il prosieguo 
(Recensione modificata il 30/06/2021 - 04:30 pm)

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Bentornata Kristen, devo dire che questa volta è davvero un sollievo leggerti, pensavo che non trovassi più tempo per continuare questa storia!!! Te lo devo dire perché non so se ridere o darmi di testa al muro, ma mi si è cancellato il solito mega commento che ti scrivo e mi ricordo solo l'inizio ahahahahaha sicuramente stavolta sarò più breve! Avevo fatto un grande elogio sul tanto atteso bacio appassionato, desiderato ..e ho come la sensazione che questo fatidico appuntamento non seguirà questa linea positiva.. questi ultimi due capitoli mi sono sembrati volti a preparare terreno fertile a colpi di scena e catastrofi!! Se la mia sensazione è giusta o sbagliata non lo so ma sono sicura che saprai soddisfare le nostre aspettative (non per mettere ansia ahahahahaha)!!!
<< Pensa che tutti i peccati vengano perdonati, Padre? >>
Da qui comincia una conversazione interessante che sono certa abbia mille indizi che non sto cogliendo come vorrei.. ma adesso ho più la certezza che i due siano coinvolti in maniera più attiva nell'omicidio.... Victor quindi ha aiutato Padre Simon in passato nella sua liberazione? E ora è Padre Simon che aiuta Victor? Cosa mi sfugge di questa conversazione?
Andando avanti due tasselli importanti: Marcus seguiva il caso di Clarke? E si è arreso? E i genitori hanno preso in affido Raven? Oltre che a titolo informativo mi fa capire sempre di più la situazione della bionda, i genitori si sono arresi (per carità, non per giudicare dato che non sono genitore ma ad occhi esterni ti sei creato il tuo espediente, anche se per sopravvivere a un dolore così grande come la perdita di un figlio) poi le forze dell'ordine che hanno abbandonato il caso, è viva e libera grazie solo a sé stessa, e infine dice che Raven l'ha lasciata indietro di nuovo, quindi si è sentita abbandonata anche dall amica! Ma ci credo che è di ghiaccio, senza legami e radici! L'unica certezza è stato il suo rapitore che anche se in maniera schifosa c'è sempre stato! Non fraintendermi, non è un punto a favore del rapitore di clarke ma un analisi che mi porta a unire i puntini e mi fa capire che è logico quando dice di "stare bene tra gli psicopatici"
Ma adesso è da capire chi scrive le lettere, se un fanatico oppure il rapitore stesso! Correggimi se sbaglio, Raven pensa che il rapitore di Clarke abbia fatto mandare la lettera per conto suo tramite lo Squartatore ma Clarke è convinta di no perché è roba sua e non lascerà che qualcuno si metta in mezzo a loro? Ma comunque..cosa farebbe Clarke se lo incontrasse di nuovo?
Bene, doveva essere breve ma poi perdo il filo ahahahaha aspetto impaziente il prossimo capitolo Kristen, a presto e grazie sempre per sopportarmi!!
(Recensione modificata il 28/06/2021 - 11:20 pm)
(Recensione modificata il 29/06/2021 - 08:59 am)
(Recensione modificata il 29/06/2021 - 09:03 am)

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Ciao bentornata con questo bel capitolo ricco di tante cose!!!
Allora partiamo dalla storia di Raven, o almeno una parte, quella in cui capiamo che lei sia stata cresciuta dai genitori di Clarke, e quindi in parte si sentirà in colpa di aver vissuto quella vita spensierata con la sua famiglia mentre Clarke era rapita. Poi dobbiamo capire chi era Finn per loro e chi l'ha ucciso e perché questo genera in Raven tanto dolore. Poi adesso sono incuriosita anche della storia di padre Simon, che è sempre inquietante, ma con un passato che lo rende un pó più umano. Adesso dubito che dietro gli eventi ci sia lui o Victor, ma sospetto di più che dietro questi omicidi di bambine ci sia qualcuno legato allo squartatore (a sua volta legato al rapitore di Clarke) che siano tutti in qualche modo legati allo stesso orfanotrofio di padre Simon?
Ora passiamo ad una frase che mi ha inquietato molto e che non riesco a capire bene: "Perché io sono SUA!!! Sono sua Raven!! Non permetterà mai a nessuno di avere quello che è suo!! Ecco perché sono sicura" molto forte e che effettivamente fa paura, una sorta di condanna a morte per Clarke. Spero vivamente non sia così.
Infine la cena, il rapporto tra Clarke e Aiden davvero molto bello, si intendono benissimo insieme. E poi Clarke e Lexa, la prima che è molto sincera con Lexa al punto di farle leggere la lettera e la seconda che è completamente cotta. Il bacio, inaspettato per me e per loro ahah, è stato molto intenso, finalmente Clarke comincia a lasciarsi andare e vedere che l'amore non è solo violenza e Lexa bhe in balia della bionda.
La storia è bella ingarbugliata, si aggiungono sempre nuovi elementi e fatti, non vedo l'ora di saperne di più e di leggere questo primo appuntamento!!!

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Capitolo stupendo, vale la pena aspettarti! Scrivi molto bene, senza errori, forse solo qualche ripetizione ma passabile... Complimenti!!
Aspettiamo il prossimo!

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Grazie e ancora grazie....... Ho sofferto l'arrivo di questo capitolo.... Ma cavoli è bello e ogni volta è sempre più bello.... Ti prego non mollare questa storia.....di sicuro me la stampo..... Bella bella

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Storia sempre più bella, accattivante, sono totalmente rapita da questa trama. Di solito mi concentro molto di più su Clarke e Lexa ma qui, oltre loro due, sento la necessità di scoprire il tutto, di concentrarmi sulla storia. Ci sono mille cose che vorrei sapere, ho tantissime domanda. Adesso so qualcosa in più su Raven , mi chiedo chi sia questa “lei”. Capisco la reazione alla lettera, Raven è terrorizzata e lo sarei anche io, Clarke vive ancora nel suo dolore, dal momento in cui non riesce a smettere di accettare di essere di proprietà del suo rapitore, che ovviamente non ha smesso di tormentarla, che non smetterà finché non verrà preso. Non so se la calma di Clarke sia una difesa personale o semplicemente rassegnazione, ciò che ha fatto Lexa però è stato bellissimo, lei la capisce , lei arriva dove nessun altro riesce ad arrivare, vede dove gli altri sono ciechi. Clarke cerca di essere forte per Raven, Lexa cerca di essere forte per Clarke, per farle abbassare le difese, non per approfittarsene, ma per lasciarla riposare
Il loro bacio è stato meraviglioso, insapettato, atteso e sicuramente la reazione di Clarke è stata id icativa. Si fida ciecamente di Lexa, ancora non lo ammette, ma dentro di sè ne è già consapevole. Sono curiosa di vedere questo appuntamento e l’evoluzione della storia di Padre Simon
Inoltre, due parole su Aden, credo sia la chiave della storia. È l’unico con cui davvero Clarke non ha bisogno di mettere scudi, l’unico che li abbatte e continuo a chiedermi il perché, spero di capirlo presto
In ogni caso, dipendo da questa storia. Sono totalmente presa, non ho più scampo
Grazie per non aver abbandonato e grazie per l’aggiornamento, sicuramente adesso sarà molto più difficile, sono state scoperte le carte, adesso sta tutto a Clarke e alla fiducia che decide riporre in chi ha accanto
Spero che non ,finisca nel peggiore dei modi, spero che finalmente lei possa avere pace
Una cosa è certa, gli scudi di Clarke iniziano a vacillare, il suo cuore sta prendendo il sopravvento e sono sicura (lo spero) che corollerà. Spero riesca a buttare fuori la rabbia, la paura, anche se credo sia difficile o quasi impossibile per lei

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Mamma mia che capitolo!!!;; tanta carne al fuoco,,,tante emozioni.Bello bello ,a partire dalla scontro verbale tra Clarke e padre Simon bellissimo una Clarke strepitosa ,,questo padre Simon è molto inquietante quindi ha un passato oscuro centrerà con gli omocidi? X continuare con la lettera di minaccia di Clarke e il misero fallimento di quest'ultima di nasconderla a Reven e l inevitabile incazzamento di Reven preoccupatissima x Clarke( mi ha molto emozionata la povera Reven) e finalmente ammette di essere innamorata ma della ragazza che ha ucciso il suo migliore amico( che casino,,povera Reven). Dopo tante tensioni un po di leggerezza e tenerezza tra Clarke e Aden e Clarke e Lexa che finalmente si BACIANO...e un finale inquietante ma è davvero lì o è frutto dell immaginazione di Clarke? L ORCO è davvero lì con lei? Non farci lo scherzo di farci attendere un mese x favore ho bisogno del continuo al più presto ahahah..A presto spero..

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Posso commentare solo con una parola WOW, che capitolo, e non vedo l’ora di leggere il prossimo. Ps: reazione più che comprensibile di Raven nel sapere della lettera, tutti meriteremmo un’amica come Raven ❤️

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Man mano che andiamo sempre più a fondo nelle vite delle ragazze diventa sempre più intrigante
La scena della baita mi ha davvero sorpresa molto ed è stata forse una delle scene più toccanti fino ad ora. Non pensavo che Clarke si sarebbe fatta avvicinare eppure ne ha sentito quasi il bisogno. Anche i suoi sforzi di "rimettere insieme i cocci" di sè stessa è qualcosa di profondo e umano che descrivi donandogli un realismo incredibile. Il dialogo con Jaha ha veramente messo a nudo i sentimenti della nostra dottoressa e mi è sembrato davvero che fosse tornata una giovane ragazzina indifesa per un attimo. Mi sciolgo ogni volta che ci sono interazioni tra Aden e Clarke, non posso farci niente, sono troppo teneri🤧
Sono curiosissima per la futura cena e su come si comporteranno le due a conoscere i cari zii ma soprattutto non vedo l'ora di vedere i risvolti di entrambe le indagini in corso, per quanto adesso sia spaventata anche per Clarke a causa dello Squartatore😥
Sinceramente tra Andrew, Simon, l'uomo misterioso nella foresra, il rapitore non so davvero di chi devo preoccuparmi di più🙈
Aspetto con ansia il proseguimento e nel frattempo mi crogiolerò nelle mie mille ipotesi e scenari impossibili per far passare più rapidamente il tempo😂
Al prossimo capitolo, continua così!
Anna

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Mi sto letteralmente innamorando di questa storia ma credo sia giusto iniziare dicendo che mi dispiace non aver lasciato recensioni nei capitoli precedenti, il fatto è che li sto leggendo tutti d'un fiato. Sono convinta che creino dipendenza! Adoro la caratterizzazione dei personaggi, da Lexa, madre dolce e un pò impulsiva, a Clarke, indurita dalle brutalità del suo rapimento ma timidamente attenta agli altri. La descrizione del loro modo di interagire con gli altri è perfettamente coerente con il loro carattere e non presenta mai contraddizioni, davvero complimenti. Anche la scrittura è molto fluida e piacevolissima alla lettura, non ha davvero correzioni da ricevere se non qualche sporadico errorino di battutura ma veramrnte raro.
La storia, tra l'altro, si sta facendo sempre più avvincente e sono sicura che il nostro ambiguo Simon abbia qualcosa da nascondere, anche perchè dal suo dialogo con la bionda è di sicuro sorto qualche sospetto... È tenerissimo osservare, non solo il rapporto tra Aden e il team, ma anche come la dura corazza di Clarke lasci man mano posto a un'incerta e delicata confidenza mascherata da severità.
Nonostante i progressi nell'indagine e i mimebti di svago che stiamo vivebdo ultimamente, però, continuo ad avere una tremenda angoscia nei confronti del ragazzino, soprattutto ora che la precedente bambina è stata ritrovata e che l'assassino è alla ricerca di una nuova preda forbitagli su un piatto d'argendo dalla Woods😥
Per quanto riguarda Costia, anche qui sono rimasta molto sorpresa dalla capacità di inventare un nuovo retroscena che personalmente non avevo mai letto per un personaggio così controverso come il suo.
Detto questo chiedo scusa per la lungaggine di questa recensione ma ho cercato di racchiudere una parte dei pensieri dedicati anche agli altri capitoli🙈
Sei davvero talentuosa e mi sto appassionando, forse troppo, a questa FF😂
Spero di vedere presto nuovi aggiornamenti
Adesso volo a leggere il prossimo capitolo 😉
Alla prossima!
Anna

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Oh mio Dio che capitolo. Penso sia il mio preferito finora.

Okay, per gradi.
Dunque, innanzitutto si scopre un po’ di più di Clarke, del suo carattere, adoro come stai scavando in questo personaggio. Mi ha colpito quello che le dice Jaha, è così vero. Capita che la nostra mente ci intrappoli, che ci costringa in una gabbia nonostante fisicamente ne siamo usciti. Ma Clarke ha davanti a sé una scelta e credo sia questo che la manda in palla. Per tutta la vita è stata convinta di avere una sola strada, ma non è così. Ora può scegliere di provare ad essere felice e sì, sarà difficile, ma ne varrà la pena. Lexa ovviamente gioca un ruolo enorme in tutto questo, ma credo che la spinta decisiva l’abbia data Aden. Con lui Clarke riesce ad aprirsi ed è, in un certo senso, paradossale, contando che normalmente ha a che fare con bambini morti e non così vivi. Perché Aden è vivo in tutti i sensi e credo che sia questa vitalità a richiamare Clarke, le ricorda la sua vitalità. Ora di fronte a lei ha o questa strada, o quella con Andrew. Ma Clarke non è un mostro e prima o poi dovrà accettarlo e sarà liberatorio.

Veniamo a Lexa. Premesso che adoro l’amicizia con Raven (che adoro e sono sicura al 90% che il tipo di cui parla sia Finn, che sospetto essere anche Lo Squartatore), finalmente sta cercando di immedesimarsi in Clarke, di capirla meglio. Allo stesso tempo, anche lei ha mille insicurezze, dovute credo in primis a Costia. E infatti si arrabbia quando Clarke parte, perché è convinta che stia scappando, perché per lei, citando una delle mie serie preferite, “People always leave” e tra Costia e i suoi genitori chi può biasimarla? Però non è così. E infatti è sorpresa di rivedere Clarke (quel passaggio mi ha strappato un sorriso, il modo in cui Clarke fatica nelle basilari relazioni umane fa tenerezza), ma sono contenta di vedere che prova ad andare oltre, a darsi, a darle e a dare ad entrambe una possibilità.

Il resto: allora innanzitutto lo scambio tra Clarke e Andrew è da brividi, in tutti i sensi. Clarke ha bisogno di risposte, ecco perché fa il lavoro che fa. Ha bisogno di capire come può esistere il male, un male così grande che ti risucchia, che ti fa credere di essere anche tu male. Ma è proprio per questo che dovrebbe accettare di non essere come i suoi pazienti. Lei si chiede cos’è il male, da dove viene, si chiede il perché. Loro no ed è questa la grande differenza.
Per quanto riguarda il caso dello Squartatore, penso che introdurrai Finn. Devo capire se i due casi sono connessi, ma non penso.

Spero di aver detto più o meno tutto, è stato un capitolo intensissimo e mi è piaciuto tanto.
Spero di leggere presto il prossimo.

Brava!

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