Recensione premio per il contest "Storie alfabetiche" 1/1

Ciao Rosa, tra le storie che mi avevi proposto ho scelto di passare di qui perché la Harry/Ginny è una coppia che apprezzo tantissimo (pur non amando generalmente il canon) e non ne leggo abbastanza, quindi mi è sembrata un'ottima occasione per rimediare. Un'occasione, tra l'altro, davvero gradita perché devo dire che questa storia mi è piaciuta molto. Hai offerto uno sguardo a Ginny e al suo amore incrollabile per Harry durante la loro separazione e la sua lunga attesa durante gli eventi dell'ultimo libro. Loro due che si amano sulla spieggia, la loro conversazione, la lettera: questa storia si caratterizza come un perfetto missing moment che ha saputo rendere benissimo la Ginny dei libri. 
La cosa che più mi è piaciuta, tuttavia, è stato il modo in cui hai saputo utilizzare il mare, forse l'autentico protagonista di tutta la vicenda. È il mare che fa da sfondo all'amore dei due giovani, ma l'amore diventa anche soprattutto una personificazione molteplice – di Ginny perché come scrivi nella prima parte, il mare è proprio come Ginny, e poi agli occhi della ragazza il mare è simbolo della sua storia con Harry. Ecco che quindi comincia a odiare il mare, ma poi alla fine con quella lettera tra le mani torna ad amarlo. Sono due chiusure (l'ultima frase della prima parte e l'ultima della seconda parte) davvero ad effetto. L'atmosfera del mare si è percepita, così come la nostalgia e la lontananza.
Una storia molto bella.
Alla prossima!

Recensione premio per il contest “Che bella parola ‘per sempre’” – 1/1

Ciao Rosa ^^
Grazie per avermi consigliato di leggere questa storia, non avevo mai letto niente su Harry e Ginny ed è stata una bella scoperta per me, anche perché ho iniziato ad apprezzare questa coppia solo dopo aver riletto i libri (nei film, purtroppo, non sono mai riusciti a conquistarmi…)

La vita per Harry non è mai stata semplice, come tu hai saputo esprimere alla perfezione con questa bellissima frase: “quel ragazzo che bambino non era stato mai”; e così anche l’amore è complicato, soprattutto perché sboccia a ridosso della morte di Silente e della guerra che solo Harry può fermare. È il suo compito e questo lo costringe ad allontanarsi da Ginny.
Mi è piaciuto molto come hai reso i suoi pensieri a riguardo: lei naturalmente vorrebbe una vita serena e tranquilla con l’uomo che ama, ma sa che Harry deve fare il suo dovere e che non la sta abbandonando per un capriccio o perché non la vuole. Molto bello anche il paragone tra Ginny e il mare: entrambi all’apparenza calmi e pacifici, ma sempre pronti a esplodere e impossibili da domare. Il mare inoltre è lo scenario presente in quasi tutto il racconto e per Ginny rappresenta un luogo da amare e da odiare al tempo stesso: è lì che lei e Harry hanno fatto l’amore la prima volta, ma è anche lì che Harry la lascia per andare a cercare gli Horcrux. Nella parte finale, tuttavia, Ginny torna ad apprezzare il mare grazie alla lettera di Harry che, nonostante faccia a pugni con il romanticismo, è riuscito a trasmetterle in modo diretto e senza tanti fronzoli quanto la ami e desideri tornare da lei.

Ho trovato i personaggi totalmente IC e il testo scorre alla perfezione, quindi non posso che farti i miei più sinceri complimenti ^^
Alla prossima!
Baci, pampa

Recensione premio per il secondo posto nel contest "Canon's Revenge".

Che bello vedere una storia sulla coppia Harry/Ginny! Coppia bellissima ed eccessivamente sottovalutata, di cui si scrive pochissimo ed è raro trovare storie belle come la tua. Partiamo dal presupposto che io amo Ginny perchè mi rivedo in molti aspetti del suo carattere, poi l'hai fatta pure innamorata del mare, come me, e siamo a cavallo! Secondo me hai descritto molto bene la personalità di Ginny, combativa e determinata anche di fronte all'amore della sua vita; riesce a comrpendere ma fino ad un certo punto. È proprio così che è successo, a mio avviso. C'è una frase che hai scritto e che descrive pienamente l'essenza di Ginny: "Sconfitta, sì, ma domata mai."  che può sembrare una di quelle frasi fatte, ma è proprio così che è creato il personaggio. Ho trovato anche molto canon Harry che supplica di essere amato, non avrei immaginato niente di diverso per loro due. 
Ho apprezzato in modo particolare la fine, perchè è stata come la fiammella della candela accessa nella stanza di Ginny: un scorcio di luce nella più buia delle notti.
Complimenti per questa storia e grazie di aver scritto su Harry e Ginny.
Alla prossima,
Chiara.