Ciao!
Preparati, perché sono quattro recensioni che inizio con "sarò breve" e poi piazzo sviolinate che sono lunghe quanto la lista delle cose che dovevo fare questa settimana e che, ovviamente non ho fatto. Quindi io ti avviso, se vuoi puoi ignorarmi, perché tanto ogni recensione che ti lascio è un mezzo delirio - o un delirio e mezzo - e quindi, insomma, sentiti esonerato dal rispondermi. Ma, se vuoi, puoi insultarmi.
Faccio una premessa, doverosa, doverosissima: io ti ringrazio per aver scritto su Cho, per vari motivi, ma quello ufficiale è che io avevo bisogno di leggere una storia scritta bene su di lei, e tu hai assecondato questo mio chiaro problema mentale. E, mi dirai, certo che ti ho assecondato, sei la persecuzione della mia vita.
Lo so, lo so. Ora però la smetto e cerco di essere seria, che qui già ho perso parole inutili per fare battute inutili, così poi mi lamenterò che ho di nuovo sforato il limite che mi ero imposta di 200 parole.
Ma ho fede di farcela.
Il titolo della raccolta mi piace molto - anche se mi ricorda qualcosa o qualcuno *blinking* - perché richiama il colore di quello che è il simbolo della casata, il corvo. Bello anche il titolo della singola drabble, che trovo sicuramente coerente con il contenuto che anticipa.
Mi piacciono di meno le note, perché sottolineano la tua assoluta incapacità di comprensione nei confronti della tua stessa scrittura, ma di questo parleremo in separata sede.
Torniamo a Cho. Trovo che sia un personaggio molto ambiavalente e, sviluppare il tema "passione" cucendolo addosso a lei non era semplice, ma trovo che tu abbia fatto un lavoro egregio: in un certo senso, ne hai attribuite addirittura due - Cedric e il volo, che sono entrambe molto coerenti con l'universo Canonico.
L'incipit mi è piaciuto molto, per via di un doppio significato che ovviamente vedrò solo io: quando scrivi che si libera gli occhi dall'acqua, ho supposto che stesse piovendo ma, al contempo, che magari anche lei stesse piangendo. La mia interpretazione mi piace e la do per buona, ma immagino che sia l'ennesima cosa nelle tue storie che mi immagino perché ancora non ho imparato a mettere un freno alla mia fantasia.
Il paragone tra il Quidditch e Cedric è, in virtù di quanto scrivevo poc'anzi (dove poc'anzi è parecchie righe fa), a mio parere estremamente sensato: specialmente, mi interessa il paragone con lo sfiorare la pelle dei bolidi e del povero Cedric. L'immagine che hai creato è molto vivida e, devo dire, mi è piaciuta.
Anche la conclusione mi ha convinta, perché segna un po' quell'essere ancorata al passato che caratterizza il personaggio di Cho che, in questo senso, ho trovato estremamente IC.
Io, nel mentre, ho fallito anche questa volta nel mio disperato tentativo di essere sintetica, quindi concludo dicendoti che la drabble mi è piaciuta (e grazie per questo MM di cui avevo bisogno) e che ti auguro una buona fortuna per la gara, avversario.
Un abbraccio,
Gaia |