Ciao Bea. Mi è piaciuto molto questo tuo scritto nella sua brevità, in particolar modo per la contrapposizione fra la parola sbiadito e la parola lucente. I ricordi si animo a nuova vita attraverso una foto, risvegliando quel che si sente nel profondo. Un'immagine da te descritta che si è ben materializzata nella mia mente. Auguri di Buona Pasqua.
(Recensione modificata il 04/04/2021 - 10:49 am)

Buongiorno,
hai descritto uno di quegli attimi magici in cui ritrovi una foto o la osservi dopo tanto tempo ed ecco che, zac, torna in mente qualcosa, che pian piano riprende senso e colori...
Bellissimo, poche parole e tantissime emozioni!

Leggi la risposta dell'autore

Cara Beatrice, in questa breve poesie hai colto esattamente cosa significa la malinconia nella sua più pura delle essenze. Il dolore dei ricordi passati che ti rimandano forse ad una vita fatta più di leggerezza, e le persone che perdi nel corso della vita. Ma ti voglio dire una cosa, e mi auguro rimanga scolpita nel profondo del tuo cuore: abbandonare significa anche crescere. Ci fa rendere conto dei nostri errori, ci fa rendere conto dov'è che dobbiamo tappare i buchi della nostra persona, e ci fa rendere conto che il lavoro lo dobbiamo sempre mettere noi. Non sai quante persone mi hanno abbandonato nel corso della mia vita, eppure ognuna di esse, anche tu, mi avete regalato esperienze che sono sicuro saranno essenziali man mano che proseguirò avanti nella mia esistenza, tenendole strette strette nel cuore.

Mi auguro che la tua vita possa trovare la pace che merita. I rumori della mente e le urla dell'Anima ci saranno sempre, basta trovare un appiglio per continuare ad andare avanti nonostante la corazza che ci fa credere di essere forti ma intanto ci fa soffrire. La sofferenza fa anch'essa parte intrinseca delle nostre effimere esistenze, e dobbiamo accettarla e farla nostra.

Finché non spireremo l'ultimo sopito sospiro.

Tuo,

Gabriele.

Ciao Bea,
eccoti che ti ritrovo nella tua veste di creatrice di sensazioni. Essenziale questo tuo scritto, ma che riesce a veicolare il concetto mediante l’uso armonico delle parole usate.
In questo caso l’impatto è dato dai due aggettivi che hai utilizzato e che sono in netta contrapposizione fra loro: sbiaditi, i ricordi che il tempo ha elaborato ponendo su di loro una patina, e lucente, relativamente alla fotografia che invece è chiara e viva nelle tue mani.
Una cosa che sempre mi stupisce è il tuo riuscire a fare dell’essenzialità la forza delle tue creazioni, cosa che io invece non sono in grado di mettere in pratica.
Così facendo l’ultima parola resta al lettore che potrà vestire lo scritto secondo le percezioni che gli sono giunte.
Stupefacente. Un caro saluto.

Leggi la risposta dell'autore

Vorro' forse mentirti
Ma ora non posso
Anche se a citarti
Mi trovero' io commosso.

Un saluto,un abbraccio
Pasta 13/3/21

Leggi la risposta dell'autore

Sei brava Bea.

A me le rime non escono quasi mai...

Ho una marea di foto, attaccate a quaderni e diari. Foto che non hanno mai più visto la luce, rinchiuse al sicuro al buio, lontane dalle mie lacrime.
Semplicemente il passato fa troppo male.

E non so perchè.

Leggi la risposta dell'autore