Ciao, bentornata! Proprio stasera avevo deciso di dare un'occhiata alla sezione e trovo un'altra ff. Anche se è come la precedente, racconta il disagio di Marta da un’altra prospettiva, quello con il forte desiderio di aver voluto salvare Harlan, il quale ci teneva alei, la considerava un’amica e l’unica ad aver diritto al suo testamento. Come sempre Blanc è gentile e cerca addirittura di aiutare la ragazza dandole spontaneamente del tu e con una battuta banale, ma sa di non avere di fronte un’assassina. Efficace la scelta di iniziare la storia con un sogno che fa rivivere il momento in cui Ransom prende il falso coltello, forte richiamo alla frase di Harlan che riguarda la distinzione tra l’oggetto di scena e uno reale, tra l'altro l'uomo in quel punto del discorso parla del nipote. A presto 😊

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