Recensioni per
E adesso?
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
01/07/21, ore 12:53
Cap. 1:

3/3 Recensione Premio per il Contest "StoryCake" di Laila Dahl

Sono irrecuperabile, ti ho fatto aspettare un'eternità per questa ultima recensione premio... perdonami!
Questa doveva essere l'ultima (ora non più ultima - ho già adocchiato qualcosa di nuovo ^____^) storia della serie, e... qui si parla di Thomas. Beh, di Thomas e Vittoria... eheh, qui gatta ci cova XD
Ma delle mie supposizione parleremo poi, voglio concentrarmi su altro. Forse l'ho già detto nelle precedenti recensioni ma questa serie è davvero bella non solo per le tematiche in sé ma anche perché è molto facile trovare una famiglia come quella di Vittoria e una famiglia come quella di Giulia, possono essere ovunque e neanche ce ne accorgiamo. E tra le due quella che mi mette più tristezza è proprio quella di Giulia.
Certamente Vittoria ha dovuto farsi carico di una situazione non facile ma non riesco proprio a capire come i genitori dei gemelli possano fare questo: probabilmente non se ne rendono conto neanche loro ma contesti del genere non possono che rovinare l'equilibrio e la vita di un figlio. Thomas è visto come la pecora nera, l'erbaccia in mezzo a un campo di fiori... ed è triste vedere come si sia lasciato andare. Il fatto che dica "
Voglio vedere quanto tempo ci mette mia madre ad accorgersi che mi sto fottendo il cervello coi videogames, prima di gridarmi contro" fa capire che lui speri di ricevere delle attenzioni da parte dei suoi genitori. Quasi lo sento. Vorrebbe essere guardato come è guardata Naomi.
È gelosia mista a rassegnazione, perché ormai è convinto di non poter valere quanto sua sorella. E come ti ho già detto in una recensione precedente (questo lo ricordo ^^) questo non può che far allontanare gli stessi Thomas, Naomi e Giulia gli uni dagli altri.
Sarà un mio pensiero stupido, ma credo che non ci sia niente di più bello che essere fratelli. Per questo mi fanno rabbia questi idioti di genitori!
Beh, a questo punto (dopo il pippone esagerato) passiamo alla parte succosa: wewe, qui gatta ci cova. XD Okay, questa cosa non me l'aspettavo.
Le parole finali mi hanno un po' destabilizzata - in positivo, ovviamente - e ho già cominciato a farmi i film mentali...!! A questo punto spero che Thomas le dia retta e che si decida a darsi una smossa ^__^ me lo immagino davanti all'associazione, indeciso sul da farsi... ma poi si ricorda di Vittoria e tipo, entra...o meglio ancora, Vittoria passa di lì per caso e gli da una bella spinta AHAHAHAHAH, la mia fantasia sta galoppando! Okay, la smetto.
Alla prossima!

Laila | Rosy

 

Recensore Master
05/05/21, ore 23:06
Cap. 1:

Valutazione al contest "Dimmelo con queste parole"

5^ STORIA CLASSIFICATA (PARI MERITO)
E adesso?
di Soul Mancini/Soul_Shine

~ Stile: 12/15
Lo stile narrativo di questo racconto è molto lineare, non ci sono particolari ricercatezze, ma la narrazione riesce ad essere chiara ed efficace.
Le scelte lessicali, sia dei dialoghi che nella parte più narrativa, sono, secondo me, ben ponderate e ricalcano molto bene il contesto dove il racconto si svolge e i personaggi che incontriamo. Tutto risulta sempre curato e piacevole. La narrazione procede in modo coerente, andando a descrivere quello che accade in maniera precisa e pulita sia per quanto riguarda le riflessioni di Thomas sia per ciò che gli accade intorno. Anche il ritmo è costante e deciso, adatto alla situazione.
Si percepisce che c'è dell'altro, del profondo, proprio sotto la superficie di quello che stai raccontando e in alcuni brevi spazzi, caratterizzati principalmente dalle riflessioni del protagonista, possiamo intravederlo. Trovo che questa scelta sia estremamente coerente con i protagonisti del racconto.
Adesso voglio fare una riflessione su una cosa che no notato in questo racconto. La flash è un "pezzo" di una storia più ampia: ci sono personaggi che già si conoscono e che hanno alle spalle un background già formato e che l'autore conosce bene. E questa è una cosa per me molto positiva. Per esperienza so però che la differenza nel come l'autrice/ore racconta un personaggio, il come/quanto si danno le informazioni, dipende anche dal lettore e da quanto questo lettore già sa o non sa della storia che sta leggendo.
E quindi veniamo al punto: nella flash ho notato che ci sono alcune frasi che sono state inserite per rendere più chiaro chi sono i personaggi e per dare dettagli sulle loro relazioni e sul loro background. Frasi come: "la migliore amica della sua gemella Giulia,"; "ma non si sarebbe mai aperto così tanto."; "Quella ragazza ne aveva passate tante – raccontava spesso della sua famiglia a pezzi – eppure nulla sembrava in grado di toglierle il sorriso, di scalfire il suo carattere forte ed estroverso."; "che aveva avuto più fortuna in ambito familiare" sono tutte inserite perché il narratore sa che deve ragguagliare chi sta leggendo. Detto in modo più schietto direi che fanno un po' da riassuntino. E quindi mi chiedo, sono davvero necessarie? Secondo me no. O almeno non sempre.
Prendiamo la prima frase che ti ho riportato ma consideriamola nel suo contesto: "Capitava spesso che Vittoria, la migliore amica della sua gemella Giulia, passasse a casa loro e vi trascorresse del tempo; ormai si comportava come una di famiglia." Il fatto che Vittoria sia ormai una di famiglia viene, giustamente, subito dimostrato dal dialogo che lei e Thomas si scambiano, sono in confidenza e sembrano conoscersi abbastanza. Quindi quell'inciso non sta spiegando Vittoria, ma Giulia. Ma secondo me non era necessario, sarebbe stato infatti di resa migliore inserire una frase in un contesto descrittivo apostrofando Giulia come "la gemella", ad esempio alla fine quando fa la sua comparsa nella stanza, così da evitare la frase puramente esplicativa all'inizio. Discorso simile per le altre.
Non so se è chiara questa mia osservazione, se non lo è dimmelo che cerco di spiegarmi meglio.
Per il resto non trovo nulla da obiettare, lo stile è molto piacevole e riesce perfettamente a far entrare il lettore in sintonia con il racconto, a renderlo partecipe e ad empatizzare con i ragazzi protagonisti.

~ Trama e Personaggi: 14/15
Vittoria e Thomas. Due adolescenti protagonisti, due ragazzi che si approcciano alla vita in maniera molto differente.
Thomas ha le classiche caratteristiche dell’adolescente ribelle, di chi si sente incompreso e vorrebbe dimostrare il proprio valore, ma non sa ancora come farlo e quindi cade in un vortice di malcontento, insoddisfazione e rabbia (tutti atteggiamenti che vediamo e apprendiamo sia nel dialogo, sia nella descrizione che dai del personaggio).
Vittoria al contrario sembra una ragazza forte e sicura di se. Accenni ad una situazione familiare complessa eppure lei, al contrario di Thomas, riesce a reagire e a trovare una sua sua strada. Proprio questa loro condizione iniziale simile fa si che Vittoria riesca a riconoscere il malessere di Thomas e si proponga di aiutarlo, di cercare di tiralo fuori e metterlo su una nuova via.
Sullo sfondo si intravedono tematiche molto importanti: l’abbandono degli studi, situazioni familiari disfunzionali, la ricerca di se. Sono tutte cose che si vedono tra le righe e che, molto alla lontana, partecipano alla caratterizzazione dei personaggi, a delinearne i tratti e a giustificarne i comportamenti. L’unica critica che mi senti di fare in questo parametro riguarda proprio l’accenno a questi temi che se pur presenti, secondo me, restano troppo sullo sfondo. Sono qualcosa che se presente va a caratterizzare fortemente i personaggi, eppure vengono accennati il minimo necessario a darne informazione al lettore e poi subito accantonati per dare spazio ad un atmosfera tutto sommato poco densa. Non so bene come spiegarmi. Dal racconto traspare infatti si un senso di inadeguatezza e bisogno di “trovare un posto nel mondo” da parte di Thomas, ma resta in superficie: lo so che c’è, perché lo hai detto, ma non lo si comprende per davvero.
Per quanto riguarda la trama in se ho trovato il racconto ben orchestrato: l’incontro tra i due protagonisti può all’inizio sembrare qualcosa di casule, ma poi si rivela un punto cruciale, un momento di svolta, per la storia di Thomas. Hai scelto di raccontare un punto di raccordo, il moneto in cui qualcosa cambia, o almeno il momento in cui ci sono le basi per un cambiamento. Molto bene.

~ Uso della battuta : 12/15
Due ore e undici minuti.
Seppure la battuta occupa un posto marginale nel dialogo tra i due protagonisti io la vedo comunque ben presente. É il punto in cui Vittoria e Thomas iniziano a parlare davvero, a confrontasi e ad indagarsi a vicenda. Rappresenta la ribellione di Thomas che prende spazio, il suo malessere che si rispecchia in qualcosa di materiale, la sua richiesta di attenzione, che non sa dove andare e finisce per riversarsi nei videogiochi. Ad essere sincera però due ore di videogiochi non sono così tante. Forse sono un po’ al limite perché e vero che non sono nemmeno poche, ma è un tempo che penso un po’ tutti ancora ritengono accettabile per stare davanti ad uno schermo (è lo stesso tempo di durata di un film, il tempo che la sera si passa davanti la tv).
La sorpresa non sta quindi nella quantità di tempo, come vorrebbe far intendere Thomas, ma nella sua precisione con cui sta tenendo d’occhio l’orologio. È davvero interessato al gioco? Probabilmente, sicuramente, no, è solo un modo per occupare il tempo. Ancora di più a confermare e ribadire il suo senso di inadeguatezza.
Nel complesso del dialogo tra i due ragazzi la frase è ben amalgamata. La conversazione tra i due è molto naturale e spontanea. Risultando piacevole alla lettura e verosimile nei toni e nei modi.
Thomas e Vittoria parlano da adolescenti con un linguaggio di adolescenti e credo che questa realtà tu l’abbia resa bene.
~ Malus: 0/-1 La battuta è stata riportata uguale a come era nel bando.
~ Bonus: 0/1 Non sono stati usati generi bonus.


Tot.: 38/45

Recensore Master
06/04/21, ore 22:00
Cap. 1:

Ciao Soul!
Questo tipo é davvero strano.
Fa tanto la parte di quello che é immerso nel suo videogioco, ma poi sa esattamente da quanto sta giocando (spaccando il minuto!) e si mette pure a chiacchierare con l'amica.
Lo ammiro quasi.
Se mi metto a video giocare io, perdo completamente la nozione del tempo e ci passo altro che 2 ore e 11 min e poi, se qualcuno mi cerca é come se fossi su un altro pianeta.
É già tanto che il tipo abbia interrotto la sua partita e abbia scambiato 4 chiacchiere!
In bocca al lupo per il contest e alla prox!
Ssjd

Recensore Master
01/04/21, ore 22:48
Cap. 1:

Ciao! Partecipo come te al contest, ho appena pubblicato e sto leggendo le altre flash.
Sebbene non conosca i personaggi qui citati, non mi è stato difficile intuire la situazione di Thomas, poiché è dannatamente attuale. Soprattutto in questo periodo di pandemia durante il quale molti - troppi - ragazzi si sono lasciati andare...
Anche lo stile mi è piaciuto: schietto e diretto, moderno.
Una curiosità: anche nella mia flash c'è una Giulia che fa da sfondo :)

Ti faccio un in bocca al lupo per il contest,
Nina^^

Recensore Junior
31/03/21, ore 13:26
Cap. 1:

Beh che dire, sono felice di essere passata su questa storiella ^_^
Mi ero ripromessa di passare, in fondo più o meno ho intuito quanto ami i tuoi personaggini, e questa può essere una buona occasione per conoscerli meglio.

ALLORA! La storia è stata molto deliziosa, uno squarcio di vita alla fine spensierato. Bisogna dire che Thommy non sia nelle situazioni più felici, ma ho apprezzato lo stesso la leggerezza con cui affronti la sua situazione.
Ad essere sincera ti invidio, io non credo di riuscire mai a poter scrivere un qualcosa di così spensierato e allo stesso tempo potente. Le parole, per quanto semplici, ti immergono completamente in una realtà da te descritta. Ti senti trasportata in un ambiente familiare e ricolmo di calore.
Non li conosco bene, ma spero di conoscerli ancora di più i tuoi personaggi, perchè sembrano così veri che ho l'impressione che parlino dalle righe da te scritte.

Un bacione!
Vale

Recensore Master
26/03/21, ore 13:32
Cap. 1:

Che vergogna però u.u
Sono arrivata in ritardissimo a fare gli auguri alla tua Vittoria, ma si può??? AUGURI BIMBAAAAA!!!!!
Sai, dopo aver scritto di lei e Giulia mi sono affezionata particolarmente a queste due ragazze, e sono sempre super felice quando scrivi di loro e mi presenti nuove scenette e situazioni di cui sono protagoniste!
Poi qui ci hai mostrato qualcosa di diverso: il rapporto tra Vitto e Thomas! AWWWWWWWWWWW!!!!
Allora, allora... secondo me lui è innamorato perso di lei, mentre lei lo considera solo come un fratellino (anche se hanno la stessa età), e queste sono dinamiche - anche se le ho inventate/supposte io sul momento - mooooolto interessanti, che spero vorrai sviluppare un sacco in tante altre storie!
Ma parlando di Thomas... povera stella, qualcuno salvi questo ragazzo da questa famiglia di disagiati che in confronto quella di Vittoria è normale... ah, no, scherzavo, dai! XD
Comunque la cosa che mi fa più ribrezzo nella famiglia di Giulia è che tutti vogliono sembrare tipo la famiglia del Mulino Bianco - tranne Thomas, ma è una triste minoranza - e quindi magari visti dall'esterno sembrano pure perfetti, che vadano tutti d'accordo e che i genitori siano dei santi, buoni e puri... mentre almeno della famiglia di Vittoria è chiaro che tutto è permeato da un profondo disagio ed è anche giusto così, perché come si fa a fingere qualcosa che non esiste solo per farsene vanto di fronte all'opinione comune?
Povera Giulia e povero Thomas, ma sai cosa? Povera anche Naomi perché sicuramente i genitori hanno delle aspettative altissime su di lei, dato che da sempre ha dimostrato di essere la migliore, quella perfetta ed eccellente in tutto, e se dovesse compiere un passo falso come reagirebbero?
Oddio che ansia questi qui...
E sono talmente prugni (?????) che nemmeno si accorgono che il loro figlio maschio sta andando alla deriva, e lo vedono soltanto come un ribelle senza cervello che fa di tutto per fare i dispetti a loro, ma non si rendono conto che se lui lo fa è solo perché da sempre lo fanno sentire inadeguato, uno schifo, e lo vorrebbere plasmare a immagine e somiglianza di Naomi... e siccome lui non è come Giulia che semplicemente accetta e incassa in silenzio, automaticamente diventa un mostro, fannullone e inetto.
CHE SCHIFEZZE CHE SONO QUESTI, LI VOGLIO PICCHIARE, CREDIMI.
Meno male che Vittoria, sempre schietta e diretta come al solito, non si pone problemi nel dirgli cosa pensa, nello spronarlo e cercare di farlo ragionare - per quanto possibile, si intende.
Ed è una cosa che adoro, perché penso che Thomas abbia proprio bisogno di una determinata e cazzuta come Vittoria per risollevarsi da questa sorta di fase di stallo! Poi amo moltissimo il consiglio che gli ha dato, quando gli ha detto che potrebbe fare qualcosa a prescindere dalla scuola...
Ma il problema sta proprio nel fatto che Tommy vuole fare TUTTO purché vada contro all'approvazione dei genitori, e credo che questo sia solo un modo disperato e triste per ricercare, invano, le loro attenzioni...
Povero :(
Okay, ma tutta quest'analisi psicologica sui tuoi personaggi??? Ahahahahahahahahahahahahah!
Davvero, Soul, ho adorato questa flashina e anche il modo in cui hai sviluppato il prompt è magnifico, perché secondo me non è marginale, e ti spiego perché: tutto alla fine ruota intorno a Thomas che gioca ai videogames da un sacco di tempo per vedere quanto ci metterà la madre a sgridarlo, quindi da qui viene fuori tutto il resto; il suo voler attirare l'attenzione anche se è convinto di star facendo tutto solo per mostrarsi ribelle e per dimostrare che non si lascia comandare da loro, il suo star buttando la propria vita senza far nulla per riprendersela, le sue insicurezze e i problemi che tutto questo comporta... tutto ruota intorno a queste due ore e undici minuti secondo me, quindi tranquilla!
Poi certo, la giudice non sono io, ma se lo fossi direi che hai sfruttato il prompt al meglio ;)
Bravissima e grazie per aver aggiunto un altro piccolo pezzetto a quest'interessantissimo puzzle :3
Alla prossima e in bocca al lupo per il contest ♥
E TANTI AUGURI A VITTORIAAAAA!!!! ♥ ♥ ♥

Recensore Veterano
25/03/21, ore 13:56
Cap. 1:

Ciao, Soul! Piacere di conoscerti :)
Sto facendo un giretto qui e lì, tentando di recuperare le altre storie del contest, ed eccomi approdata alla tua.
Certo, non sarò la giudice, ma credo (spero^^) possa interessarti un parere di "un'esterna", una lettrice che ha avuto un primo impatto con questa flash senza conoscere la serie di partenza – parere che è decisamente positivo, nel mio caso.
Si capisce, fin dalle prime righe, che si tratta di personaggi a cui tieni particolarmente, perché ti sono state sufficienti poche battute per impostare una scena molto naturale, in cui poter muovere i tuoi personaggi con estrema disinvoltura. A me, questa Vittoria curiosa e sorridente, ironica, schietta, ha trasmesso istantaneamente tanta simpatia!
Thomas, invece, è sicuramente un personaggio più "chiuso", ma di cui hai reso altrettanto efficacemente l'indole uggiosa (è davvero un bel contrasto quello che hai delineato tra i due in questa scena).
Tra l'altro, nelle note ti scusi per la marginalità a cui pensi di aver relegato l'utilizzo del prompt, ma, ecco, se mi è permesso dissentire, io non credo che tu ne abbia fatto un uso chissà poi quanto marginale. Mi spiego meglio: lo scambio di battute in cui lo hai inserito, con Vittoria che scherza sulla precisione di Thomas e la risposta di lui, secondo me serve non poco a illuminare la psicologia del ragazzo. Il fatto che Thomas, che sembra ai ferri corti con i suoi ( in particolare con la madre, mi sembra di capire), sappia con precisione assoluta quanto tempo è trascorso da quando ha iniziato a giocare è indizio, credo, di una non trascurabile "lucidità" da parte sua. Lucidità che ho ritrovato in molti punti, come quando riflette sul tempo perso a non far nulla, sulla sua tendenza a deludere i genitori o, ancora più importante, quando scruta Vittoria e prova "invidia" nei suoi confronti, verso il suo approccio positivo alla vita, così diverso dal suo... che si comporta praticamente in maniera opposta!
Insomma, credo che tu te ne sia servita saggiamente per approfondire il suo modo di ragionare e, ti dirò, nonostante l'ostentato scherno e la voglia di irritare la madre, fa anche un po' tenerezza, quel "Due ore e undici minuti" pronunciato così (dà un po' l'idea di un bambino che cerchi di attirare l'attenzione dei genitori).
In ultimo, ma non meno importante, il finale è adorabile! Quel cuore che batte e il senso di turbamento, secondo me, la dicono lunga. ^^
Che dire, scusa se ho un po' divagato, ma mi entusiasma l'idea di entrare, anche se per una manciata di minuti, nei mondi che gli altri autori riescono a metter su a partire da un'unica frase. Per ora, i mondi in cui ho provato ad accedere, mi sono sembrati tutti ben costruiti e ricchi, il che – dato il limite di parole – non può che costituire una prova della bravura degli autori in cui mi sono imbattuta.
Bene, la smetto di annoiarti.
Alla prossima (e in bocca al lupo per il contest)!

Recensore Master
23/03/21, ore 06:05
Cap. 1:

Buongiorno,
è stata una sorta di slice of life!
Bravissima come sempre, come ogni volta noto tutta la tua passione e il cuore per questi personaggi :)

Recensore Master
22/03/21, ore 17:24
Cap. 1:

Eccomi! Auguri Vitto!!!
Secondo me, invece, hai usato il prompt in maniera fantasiosa, anche perché secondo me era uno dei più ostici XD. E mi è piaciuto anche come hai tratteggiato Thomas, il suo comportamento scontroso e irritante con tutti, anche se Vittoria sembra avere un certo ascendente su di lui ehehehehehheheeh
Probabilmente farà una capatina all'associazione giusto perché gliel'ha detto lei, e secondo me non gli farebbe nemmeno male, perché starsene senza aver niente di utile da fare, oltre a essere noioso, è pure controproducente XD.
Buona fortuna per il contest, sono sicura che Earth apprezzerà!
Baci!