Ciao! Mi scuso per aver recuperato questo tuo scritto con ritardo rispetto agli altri.
Ti stupirà, ma i temi che tratti mi sono stranamente cari. Recentemente mi trovavo a riflettere che molti dei miei racconti, brevi e non, trattano di prostituzione, di stupro, di riscatto femminile. Non saprei dire perché.
Mamiya qui subisce un'ingiustizia vecchia quanto l'umanità; qualcosa che provoca un odio così viscerale da alterare per sempre la sua visione del mondo. Non a caso, dice che Yuda è "come tutti gli uomini". La capacità di Mamiya di fidarsi del prossimo è stata spezzata. Ma una cosa è sicura: "nessuno mi farà più del male". E qui nasce una grande guerriera del mondo di Ken.
Come già abbiamo discusso, concordo sul fatto che anche Ken e Rei non siano stati corretti verso Mamiya. Tutto il loro discorso di "non devi combattere, devi vivere come una donna" non ha senso. Capisco che una persona che si è forzata a combattere, ma in realtà aspira alla pace, voglia essere salvata dalla sua cruda realtà... ma questo è valido anche per gli uomini, non solo per le donne. Ricordo di come Ken, nella seconda serie, rinfacciò a Mamiya di stare sputando sul sacrificio di Rei, solo perché aveva ripreso in mano le armi per difendere il suo villaggio! (E tu, caro Ken, dov'eri?). Beh, di quanto valido fosse Ken come "Salvatore" ho trattato anche io nella mia storia, e non ne è uscito pulitissimo, alla fine.
Purtroppo gli autori erano giapponesi che vivevano negli anni '80: l'etica del ventunesimo secolo (soprattutto del mondo occidentale) era una cosa sconosciuta, per loro.
Scritto molto denso di pathos, spero di leggere altro da te sulle donne nel mondo di Ken! Complimenti e a presto!

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Ciao Intissar. Ho visto che hai scritto riguardo diversi personaggi del mondo di Kenshiro e sarò lieta di leggere. La storia che ho deciso di leggere per prima riguarda questa, con protagonista Mamiya. In un mondo dove prevale il maschile posso trovare il femminile e, come hai scritto nelle note, parli riguardo la decisione di Mamiya di diventare una combattente. Un momento molto delicato e ho letto con interesse le tue osservazioni. Mi ha colpita questa frase: "la dolcezza femminile è stata la causa dei miei mali e non ci sarà più spazio per quel sentimento." Un saluto.
(Recensione modificata il 01/04/2021 - 10:32 am)

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