Ciao caro,
Finalmente arrivo a un terzo circa della storia è mai mi sarei aspettata un simile tripudio di colpi di scena e azioni. Ci eravamo lasciati con una situazione non certo idilliaca per i nostri eroi, i cattivoni si sono rivelati più resistenti e coraecei di quanto si aspettavano. L'entrata in azione della modalità Berseker è stata veramente bella, si capisce bene quali sono i limiti che possono raggiungere gli Stridosuari. Il fatto siano stati Kaoru e Aiko.
L'attacco di Kya all'aeronave madre è stato semplicemente fantastico, una sequenza che mi ha ricordato molto le battaglie spaziali di Star Wars, battaglie che ho sempre amato. Il come si sia comportato il nemico alla fine lottando fino alla morte, conferma che questa prima ondata era solo l'avanguardia sacrificabile, entità che non sono in grado di prendere decisioni "proprie e vitali" come la ritirata, ma il cui ruolo secondo me era sondare il terreno e vedere quali fossero le effettive capacità dei terresti e dei loro difensori. I Vrim hanno uno schiacciante vantaggio numerico e i nostri eroi secondo me dovranno ingeniarsi per tagliare la testa al toro appena se ne presenterà l'occasione.
Più avanti mi aspetto battaglie estremamente più dure e impegnative, ma se già questa prima battaglia è stata emozionante non vedo l'ora di leggere le altre.
Complimenti come sempre per il capitolo caro, hai superato anche questo battesimo del fuoco, dimostrando ottime capacità nello descrivere anche lunghe battaglie e scene di azione.
Un abbraccio e alla prossima 😘
Elgas 🪷

Ma buongiorno, eccomi!
Allora, la situazione è un filino complessa, ma questo già si sapeva, tra Hoshi e Momo: io so che lei non fa niente con cattiveria, e anzi tenta di avvicinarsi al ragazzo il più possibile sapendo di dover – e voler – stabilire un contatto, un rapporto così anche da poter migliorare la connessione con gli Stridiosauri. Ma lui non è riuscito a esprimersi a sufficienza per far capire che si allontana da tutti per cercare di non creare legarmi nella speranza di andarsene.
E quindi soffrire meno.
Insomma, è una cosa complicata ma molto credibile considerando che sono tanti ragazzini, e che ognunmo di loro è differente per carattere e motivazioni. Che poi mi fa tenerezza, un sacco, perché Momo non gli sta indifferente eppure appena è stato colto sul vivo l’ha trattata come una pezza da piedi.
E per questo non riesco a perdonarlo… è stato stronzo, si è lasciato trascinare dallo stress e dalla paura, eppure è arrossito, eppure cerca di distanziarla anche se ne è attirato, insomma… non meritava Momo di farsi trattare così, ma mi piace come lettrice sia accaduto perché pare più genuino, più vero.
Stronzo, ma vero. Questo cerco, qualcosa che vada al di fuori dei tipici schemi comuni.
Ci sono in pieno e lo adoro perché dà pepe alla trama e diversifica i tanti personaggi.
Momo la capisco, e capisco la sua reazione: le lacrime, la fuga, è una emotività che è esplosa dopo mesi di distacco, di tentativi andati in fumo, di atteggiamenti scostanti. Non posso biasimarla, anzi, ma spero che Hoshi riesca a trovare un equilibrio e soprattutto il suo posto perché insomma, il danno è accaduto per colpa della sua linguaccia e dello scostarsi in modo volontario. Hai gestito benissimo i dialoghi, la tensione e le sensazioni provate si avvertono in ogni scambio del discorso e soprattutto l’ambientazione che cambia rapidamente, la luce che manca, la pioggia, il buio, tutto rende ancora più pesante e tesa la situazione.
Farli trovare assieme al buio nel bosco e farli riconciliare tra lacrime e pioggia è stata una di quelle cose che io amo, perché tutto è perfetto in quel momento, tutto ci sta e io mi ci sciolgo, non posso farci niente. Non è un grande passo avanti a livello emotivo per Hoshi, ma è palese una cosa che richiederà gli sforzi di entrambi e che li avvicinerà.
Penso questo capitolo sia anche servito a vedere come i ragazzi si sarebbero comportati in una situazione tesa di pericolo reale: naturalmente, come prevedibile, reazioni e atteggiamneti sono discordanti e ci sta. Oh, sono pur sempre ragazzini in fase di addestramento che si sono trovati in un guaio da dover gestire nell’immediato… però ci sono delle piccole angolazioni in cui posso notare maggiormente come stanno evolvendo i rapporti, sia tra partner che tra tutti. E non posso biasimare Yoshiki e le sue parole, anche lui è poco più di un bambino, ci sta che possa ragionare così, in fondo. Kya non è da meno poi, molto fisica e lasciatasi trasportare da una situazione tale: direi che quel cazzotto se l’è anche meritato ma venire alle mani diciamo che non sia comunque stata la cosa migliore.
L’importante è che tutto si sia concluso ma i non detti qui hanno pesato parecchio, mangiando da dentro e lacerando una emotività fragile. Presumo però che tutto questo possa avere unito il gruppo, o anche qualche coppia, e che dia modo di riflettere su quanto possa essere importante affrontare problemi e preoccupazioni con le parole, invece di far passare e fare finta di nulla, o peggio ancora, comportarsi da ipocriti.
Bella scena, me la sono goduta appieno così come tutti gli scontri diretti e indiretti tra i ragazzi. Le parole hanno pesato, ma i silenzi prolungati hanno creato ancora più danni a mio avviso, danni che si sarebbero potuti risolvere con un minimo di maturità in più… se penso a quanto siano giovani però, mi rattrista doverli vedere tirati su per affrontare una guerra.
Perché prima o poi arriverà, e io dico, saranno pronti davvero?
Niente, basta continuare a leggere e lo scoprirò a tempo debito. Alla prossima caro, come sempre un lavoro complesso portato avanti molto bene. Una cosa, arrivata a questo punto del numero capitoli: la tua capacità di gestione dei tanti personaggi è migliorata, prima era molto buona ma ora le dinamiche vengono suddivise in modo fluido e chiaro, ancor più dei primi capitoli. Alla prossima e buon lavoro! :3

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Ciao,
bisogna dire che i ragazzi della squadra di Desia ce la stanno mettendo tutta per riuscire a rompere il ghiaccio e mostrarsi collaborativi con i colleghi della squadra Anemone e tutto sommato nonostante qualche imbarazzo i ragazzi di Anemone si stanno mostrando tutti meno scontrosi del loro leader. Mi ha molto colpito Ai. Ho avuto l'impressione che più che essere stata traumatizzata da un combattimento molto duro, come avevo pensato inizialmente, il suo cervello sia stato proprio "danneggiato". Mi chiedo come potrà combattere nelle sue condizioni.
Yoshiki ultimamente continua a sorprendermi con la sua capacità nelle pubbliche relazioni! Dopo essere riuscito a fare amicizia con la partner del leader di Anemone è riuscito a rompere il ghiaccio con altri due ragazzi, certo è stato anche perché sia lui che Tetsuya si sono rivelati piuttosto imbranati con gli attrezzi da palestra, però in fondo mostrare agli altri due che non sono, e neppure si sentono, così perfettini come si aspettavano i ragazzi DI Anemone è stata una mossa furba ma anche gentile. Mi sta diventando sempre più simpatico!
L'incontro tra i due fratelli e Tooru è stato veramente buffo. Seguire i pensieri dell'impacciata Tooru mi ha divertito molto e poi ho l'impressione che tra lei e Aki ci sia un certo... feeling. 😉 A proposito, ma i bastoncini ricoperti di cioccolato sono i Togo? No perché li adoro e il pensiero che tra migliaia di anni li producano e li mangino ancora mi da' un certo conforto!
Comunque tutti gli sforzi della squadra Desia sono stati, non dico vanificati del tutto, ma quasi da Kya! Non che non capisca che a un certo punto si sia stancata di essere attaccata e offesa da Kano e quindi abbia cominciato ad attaccare anche lei. Però, porca miseria, poteva fermarsi un attimo prima di eccedere in quel modo. Poveretto lo ha praticamente distrutto accusandolo di essere la causa di quello che è capitato ai suoi compagni di squadra. Già lui si sente in colpa e ci sta male, l'ultima cosa da fare per cercare di trovare una via per collaborare era proprio attaccarlo in quel modo...
Il capitolo finisce decisamente col botto. Mi ero resa conto che Ryo era sempre più insofferente nei confronti di Kya, ma che addirittura arrivasse a chiedere che venga sostituita... Povera Kya penso che per lei sarà terribilmente destabilizzante questa richiesta. Temo una reazione piuttosto devastante di Kya, tipo un crollo nervoso,.sopratutto perché è l'ultima cosa che si aspetta. Sono certa che si sentirà tradita e umiliata, in particolare di fronte a Kano. Non avrei mai pensato di dirlo, ma sono veramente dispiaciuta per lei e spero che le cose con Ryo si sistemino al più presto. Che poi, se Ryo non sarà il suo partner, chi combatterà al suo fianco? Forse il partner di Ai che sinceramente non mi sembra più in grado di combattere?
A questo punto sono veramente curiosa di leggere il prossimo capitolo!
A presto! ❤️
AlbAM

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Un capitolo un po' difficile da recensire perché non capitano cose particolari ed è corto, giustamente la mancanza di notizie fa pensare al peggio e genera panico. Giustamente i due adulti si sono divisi e condivido la decisione di Nana di far riposare i ragazzi e rimandare ogni questione di almeno un giorno.
La comparsa dei genitori di Hoshi proprio non me la sarei aspettata, ma il loro compito è fornire un indizio su Sentakami, tramite il cognome della madre (credo sia il cognome. )
Personaggio noto ma questo non sorprende visto alcune delle frasi della figlia che evidentemente sentiva il peso di portare un nome importante.
Per curiosità ho anche fatto una ricerca du internet, per vedere se il nome era un riferimento a qualcosa ma non ho trovato niente.
Venendo a Hoshi è stato bello vedere i suoi genitori così preoccupati per lui, specialmente il padre che nei capitoli precedenti sembrava interessato solo al lavoro.
Ero pronto a scriverlo io nella recensione se non lo avessi menzionato tu nella storia, l'ovvio fatto che Hoshi sarebbe stato preso in giro fino alla morte dopo questo XD Credo che psicologicamente la battaglia con i Vrim sarà mento stancate di quello che lo aspetterà nelle prossime ore XD
Mi spetto anche che Momo faccia alcuni "casuali" commenti al fatto che lui ha parlato di lei a sua madre.

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Le scene sono descritte bene, i sentimenti e il senso di caos in cui sono tutti vengono espressi bene. Mi sono più che mai emozionato leggendo del difficile combattimento dello Iustitia e dell'Animus soprattutto a causa del terreno. Ci sta che il suolo possa essere un ostacolo non previsto e forse anche peggiore dei nemici stessi.
Grande prestazione quella dell'Anthurium vero eroe che ha permesso al fronte di non crollare. Libero di muoversi sotto terra, poteva attaccare ma soprattutto cercare i dispersi. Considerando poi la scarsa visuale la sua capacità "radar" (sicuramente non è il termine tecnico giusto, ma rende l'idea) erano un enorme vantaggio.
Gaia avrà dato la svolta decisiva, ma se hanno resistito un gran merito è del serpente meccanico.
Due cose non mi hanno però convinto 1) quando dicono che metà dei nemici sono stati eliminati, questa informazione distrugge abbastanza tutta l'ansia è l'eccitazione del combattimento. Sono in una situazione critica, ma sono riusciti lo stesso a far fuori metà dei nemici...se i Vrim hanno tutte queste perdite nonostante il vantaggio ottenuto sembrano nemici veramente da poco.
2) Non è una vera critica, perché potrebbe avere un fondamento in base alla cultura dei Vrim. Mi riferisco all'idea di mandare solo un tipo di unità, questo in una guerra moderna è un enorme errore. L'attacco deve sempre essere composto da diverse truppe, per sopperire alle mancanze di ciascuna. Ad esempio i nemici di questo capitolo erano potenti ma lenti, affiancanti da unità più veloci potevano dare prestazioni migliore. Però questo dipende anche dalla scienza della guerra dei Vrim, possono benissimo non aver maturato certe concezioni. Delle dottrine di guerra "primitive", aspetto che potrebbe avvantaggiare gli umani.
Venendo a Suzuko la sua idea era valida, non ho ben capito come sia riuscita a riempire il campo di battaglia con questa ragnatela esplosiva, ma è secondario. Di certo ha dimostrato una buona flessibilità mentale nell'idearla. Soprattutto mi fa piacere che sia in grado di chiedere scusa, questo è senza dubbio un importante punto di svolta per tutti loro. Adesso scopriamo cosa sono questi benedetti occhiali! (Spero siano l'anello di Sauron che è finito in un altro universo dopo essere stato gettato nel vulcano e cambiando forma...un isekai XDXD)

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Adesso sono veramente curioso di conoscere il passato di Suzuko, onestamente sembra che i suoi l'abbiano cresciuta nella bambagia. Cresciuta sotto una campana di vetro, sotto una rigidissima educazione...per non capire il corretto "funzionamento" del bacio? Dubito perfino conosca il significato dell'espressione "una botta e via" perché in quel caso una persona evita certi atteggiamenti.
Ammettiamolo, l'atteggiamento di Suzuko nella stanza santuario era quello! Era solo un bacio, in una situazione più normale quanto accaduto poteva anche risultare comico, ma qua lei sembra una pazza disperata.
Tetsuya fa benissimo a scappare, le donne aggressive possono anche essere sexy ma qui ho solo visto una ragazza disperata.
Per motivi poi nemmeno del tutto chiari e tutto il suo voler essere perfetta, mi vai a fare questo esperimento nel momento più critico? Farsi un po' di autocritica? No!
Fortunatamente Yoshiki e Hoshi decidono che non è il caso che scenda in battaglia e vorrei ben vedere. Meglio avere una coppia in meno che qualcuno che faccia da peso morto.
Sull'inizio della battaglia proprio non mi è piaciuto il fatto che fosse nota l'ora e il luogo, delle partite si sanno ora e luogo non delle offensive del nemico. Non capisco questa idea che i due eserciti si diano praticamente appuntamento.
Come anche limitare i danni se fosse possibile, considerando quali possono essere le conseguenze di una sconfitta direi che a nessuno può importare se delle fattorie vengono distrutte. Da come viene presentata, mi sembra una missione secondaria di un videogioco.
Cmq mi è piaciuto molto il litigio tra Yoshiki e Kya, non che li abbia tutti i torti. Direi che ha scelto il momento sbagliato, ma per il resto non gli do contro.
Termino ribadendo di essere curioso di scoprire il passato di Suzuko, un passato in qualche modo legato ai protagonisti originali di cui presumo essere una discendente.

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Ciao caro,
Eccomi anch'io a recensire. :)
Non mi aspettavo si entrasse nel vivo dell'azione così di botto. I VIRM sono arrivati e si rivelano sia terribilmente bestiali che intelligenti. Il fatto si siano messi in contatto con Hachi è inquietante, vecchi nemici che mettono subito in chiaro che per l'umanità non c'è speranza e che anzi... il loro obiettivo è uccidere tutti senza esclusione alcuna, poiché proprio a causa loro (alias eventi dell'anime immagino) se hanno perso il proprio Pianeta natale.
Su campo si rivelano molto diversi dagli Stridosuari, dalla forme più astratte e inquietanti, e questa contrapposizione con le forme animali dei robot difensori dell'umanità è una cosa che ho apprezzato molto.
Il capitolo scorre molto molto bene, nonostante la lunghezza l'ho letto di finale da quanto era trascinate: ogni tattica è stata perfetta, sia nella riuscita sia nella sconfitta, sia nei dialoghi, sia nell'azione. I ragazzi si sono mossi molto bene per essere la prima battaglia, ma di certo ci vorrà un'unione ancora più forte o un colpo di genio per sconfiggere questa prima ondata.
La parte con Hoshi e Momo è stata poi estremamente commovente, vedere Hoshi crollare così è stato un duro colpo, così come toccante vedere come Homo l'ha tirato su.
Entrambi resi davvero molto bene. :)
Complimenti come sempre caro e alla prossima ❤️
Elgas 🪷

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Ciao,
che pugno allo stomaco questo capitolo! Io non so se tu hai provato una esperienza simile, ma posso dirti che l'hai descritta incredibilmente bene. Soprattutto quando Naomi esce dalla stanza e le sembra tutto estraneo come se fosse su un'altro pianeta. È così infatti, i primi momenti in cui perdi una persona a cui tieni, o in cui vieni a saperlo, sembra tutto freddo, distante. Ci si mette un po' a rientrare nella realtà quotidiana.
Anche il dialogo tra Ikuno e Noemi è molto bello. Ikuno è un medico e sa che sta morendo ma non rimpiange nulla, anzi è felice di tutte le scelte fatte nonostante le conseguenze fisiche che ne sono derivate, è un personaggio molto bello. Noemi non ha capito che la sua compagna sta per lasciarla, per lo meno non così a breve. Ho trovato molto toccante e realistico il particolare di lei che continua a stringere e baciare la mano di Ikuno per trasmetterle tutto il suo amore e il suo sostegno. Mi sembra di capire che il rapporto tra Ikuno e Noemi era stato in qualche modo suggerito ma mai fatto evolvere perché la seconda stagione non è stata realizzata e che tu abbia voluto immaginare che le due effettivamente si innamorino e diventino una coppia. Comunque sia, mi sono piaciute entrambe e trovo che, anche questo capitolo, come tutti quelli ambientati indietro nel tempo e che raccontano cosa è successo ai componenti della squadra di mille anni prima una volta cresciuti, sia veramente molto bello e ricco di pathos.
Complimenti è sempre bello tornare a questa storia!
A presto! ❤️
AlbAM

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Ciao carissimo,
riprendo in questa breve pausa la tua storia. Allora non mi aspettavo una scelta del genere come caposquadra, ma è stato come Nana e Hachi ci sono arrivati ad avermi piacevolmente colpito. Il capitolo si apre con una bella panoramica sulla camera di Nana, a sottolineare le differenze fra lei e Hachi, a cominciare dalla foto del loro matrimonio tenuta in bella vista. Anche fare 'scegliere" da un lato i ragazzi esponendo le loro opinioni è stato molto democratico come concetto. Certo alla fine la scelta spettava a loro, ma indubbiamente le parole dei ragazzi hanno potuto mettere in luce punti di forza e debolezza diversi. Anche il paragone con Zero Two e… la nostra cara Ichigo è stato interessante, immagino siano retroscena della serie originale.
Kya si è rivelata alla fine la scelta più azzeccata, più che altro credo che in lei abbiamo visto un alto potenziale di miglioramento e adattabilità che gli altri non hanno essendo più statici forse su certe cose.
Davvero un bel capitolo caro, le cose continuano a farsi sempre più interessanti.
Un abbraccio e alla prossima ❤️
Elgas 🪷

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Caro buongiorno, sono tornata!
Un ritorno con tanto entusiasmo e molte cose da raccontare: scene grandangolo dove i vari personaggi si muovono e interagiscono tra loro senza risultare caotici – cioè, sono caotici loro ma non il modo in cui gestisci i dialoghi, ecco. Qui però si nota sempre qualcuno da parte: Yoshiki non è certo inserito in un contesto facile con tanto e tale odio, cinismo e contrasto in casa. Quindi lui lo capisco, capisco quanto possa essere difficile averci a che fare anche perché grazie a piccoli interventi improntati di Naho lui riesce almeno ad aprirsi.
Hoshi è il problema principale, lui e Momo sono un disastro sotto ogni punto di vista: il punto è, lo sta facendo apposta per farsi cacciare e tornare da dove è venuto, senza creare nessun tipo di legame particolare così da non farsi coinvolgere e non soffrire poi? Se così fosse, super top. Momo poi tende a giustificare, a lasciarsi indietro per dare spazio all’altro e non vede. O non vuole vedere, forse; fatto sta che la situazione è relativamente critica nel “lavoro”, e l’unica che ci vede sì avanti, ma che empatizza con lui e la sua situazione è Rin. Dove tutti si fermano, lei fa supposizioni sul perché lui reagisca e lavori in quella maniera e su cosa possa provare una persona che pare essere con le mani legate a livello emotivo.
Ma qui cosa vedo? Smuoversi un pelino la situazione? Direi proprio di sì, e proprio su un tavolo con dei quaderni a ripassare delle lezioni. Questa scena ha quasi del surreale considerando che i momenti mostrati tra Momo e Hoshi si possono contare sulla punta delle dita di una sola mano… eppure qualcosa è venuto fuori, un po’ per disperazione, un po’ per rassegnazione, un po’ per grinta, ecco, ma i due si stanno avvicinando e proprio questo momento mi è servito per capire meglio la loro dinamica. Che soddisfazione!
I tuoi personaggi sono dinamici, crescono, imparano, sbagliano e cercano di trovarsi un posto nel mondo. Al momento pare che la preoccupazione per i futuri attacchi sia ancora leggermente latente, lasciando spazio a dinamiche di adolescenti che hanno fastidi, emotività, problemi e così via. Insomma, da un momento all’altro presi e messi tutti nella stessa casa ad arrangiarsi, studiare, fare amicizia – per volere o dovere – e tutto quanto non è facile.
Sono ragazzini.
E Momo ha tipo 13 anni! Sono ragazzini, dai, ancora giovani per un destino decisamente nero, difficile. Eppure crescono, non dico che migliorino e basta, ma crescono. E questo è importante per una storia che riesce bene.
Alla prossima caro, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Ciao,
eccomi finalmente, scusa se ci ho messo un po'. Questo capitolo è importante per capire meglio i ragazzi e il perché di alcuni dei loro problemi di adattamento iniziali e anche il perché della loro decisione di tentare la selezione per diventare dei Parasite.
I genitori di Hoshi mi hanno colpito perché li trovo un po' pasticcioni. Continuo a chiedermi come possano dei genitori obbligare un ragazzino a tentare una selezione che lo porterà a combattere e rischiare la sua vita pensando di fare il suo bene e allo stesso tempo pensare che tanto di sicuro non sarà selezionato! Una cosa del genere non può che avere un risultato doppiamente deleterio, uno per averlo obbligato a fare qualcosa in cui non credeva, due perché pensare che tanto non avrebbe passato la selezione è il modo migliore per trasmettergli insicurezza! Dei geni, veramente! Meno male che alla fine si sono resi conto degli errori commessi.
Anche i genitori di Yoshiki mi hanno colpito, è evidente che ci sono dei problemi tra loro riguardo all'educazione del figlio. Mi ha colpito molto come la madre abbia zittito il marito accusandolo di non sapere praticamente nulla del figlio, neanche la sua età. È stato un momento davvero imbarazzante oltre che molto realistico.
Altri genitori davvero faticosi sono quelli di Suzuko. Per lo meno la madre che è tanto presa dall'essere una diretta discendente di Goro e Ichigo da risultare veramente pesante e antipatica. Quanto al padre, si può dire praticamente "non pervenuto". Povera Suzuko, ora si capisce meglio perché faccia così fatica a capire come comportarsi con il suo partner, mi pare ovvio che la madre sia priva di empatia e quindi non ha potuto insegnarle a provarla oltre a questa è chiaramente schiacciata dalle aspettative di sua madre.
E passiamo ai genitori di Aiko che mi confermano l'idea di essere troppo soffocanti nei confronti della figlia. Mi hanno fatto pensare a quei genitori odiosi che ai colloqui pretendono di saperne più dei professori su come devono insegnare ai loro figli. Mamma mia che pesantezza!🙄 Io capisco la preoccupazione per la figlia, ma mettersi a sindacare su quali armi debba poter contare in combattimento mi sembra veramente eccessivo, danno l'idea di non aver capito realmente che Aiko sta combattendo contro dei nemici veri e che rischia la sua vita. Sembrano più indispettiti dal fatto di non aver più il controllo su di lei, devo dire che la strigliata che si sono presi da Hachi e Nana se la sono proprio meritata.
Gli altri genitori mi hanno colpito, meno, mi sono sembrati nel complesso più normali, anche i genitori di Momo, che in fondo hanno solo il problema di non guadagnare tanto e di essere costretti a lavorare troppo per sostenere la famiglia con i disagi che ne sono conseguiti per la ragazza.
I più deludenti tutto sommato però sono stati i genitori di Kya e Ryo, rispetto ai quali mi sono sembrati piuttosto anonimi, sembra pure strano che ioro figli abbiano dei caratteri così particolari e ricchi di personalità. È stato interessante però scoprire che Kya è una ragazza piuttosto solitaria e sebbene ero certa che si fosse iscritta alle selezioni per stare vicino a Ryo, non mi aspettavo che a spingerla fosse stata una sorta di premonizione. Ero convinta che si fossero iscritti insieme!
Chissà se ora che i genitori hanno conosciuto Hachi e Nana e parlato delle difficoltà ma anche dei pregi e delle necessità dei figli in un momento così complicato, saranno capaci di sontenerli maggiormente.
Complimenti per un altro bel capitolo e a presto! ❤️
AlbAM

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Sicuramente interessante la chiacchierata tra Yoshiki e Suzuko, con il primo che si rivela molto più empatico di quanto possa sembrare apparentemente. Questo lo si capisce dalla facilità con cui indovina i pensieri di Suzuko (prova che lei non ha una faccia da poker) ma anche quando racconta il suo rapporto con Tetsuya. Riuscendo quasi da subito a capire che comportamento tenere con il compagno di stanza, quando in pratica le consiglia che il comportamento giusto da tenere con il partner sia essere appena dominanti...ho pensato malissimo XD Tornando seri, questo spiega anche perché Tetsuya e Suzuko fanno coppia, per la ragazza essere chi domina viene naturale così come allo stesso tempo Tetsuya non ha problemi (entro certi limiti) con questo genre di persona.
Suzuko pare quantomeno ingenua quando pensa di poter brillare in quella festa, di essere la stella. Sei in mezzo a politici, persone che annegano nelle parole una ragazza che probabilmente in famiglia accetta passivamente ogni cosa non è proprio il massimo.
Arrivati a questo punto sono curioso di sapere il segreto dei suoi occhiali? Come minimo mi aspetto che siano un cimelio demoniaco, con delle anime imprigionate all'interno.
Tornando a Yoshiki mi ha colpito molto che si senta in colpa per aver esagerato durante l'allenamento. Non mi sembrava il tipo e nessuno gli ha rinfacciato qualcosa, anche perché un duro allenamento è l'unico modo per sopravvivere.
Venendo all'ultima parte con Hachi non ho capito perché si aspetta con sicurezza che il prossimo attacco sarà da lì a un mese? Soprattutto vorrei sapere perché lo dice a Padre? Quasi me li vedo i Vrim che fanno i furbi e attaccano prima fregando tutti. Certe intenzioni non si dichiarano, si fanno.
Per il resto sono d'accordo che adesso sarebbe iniziata una pericolosa guerra di logoramento, certo è che gli attacchi dovranno farsi molto più numerosi nel tempo perché questa strategia abbia efficacia.
Se come io temo la I.P.U. non ha forze di riserva, la vedo molto male per i nostri eroi.
Mentre ho trovato molto significativa le parole di Padre quando dice che in guerra tutti perdono qualcosa, in questo caso i Vrim cosa hanno perso? Si riferiva alla distruzione passata del loro pianeta? Ma questo onestamente mi è sembrato un evento che accolto con totale menefreghismo. Non riesco a immaginare cosa per loro potrebbe essere una perdita grave. Le loro truppe erano forse degli esseri viventi? Erano loro "connazionali"? Non me li vedo avere un comportamento così umano, anche se di certo la spocchia con cui termina la comunicazione è un tratto del carattere umano.

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Ciao Altair, eccomi a recensire in occasione dello scambio a catena del giardino.

Comincio col dire che sono lieta di continuare questa storia, nel capitolo precedente racconti l'inizio della storia con l'avvistamento degli stridiosauri, risaliti dalle profondità marine per avvertire l'umanità dell'imminente arrivo di una razza aliena nemica che ha lo scopo di conquistare la terra e assoggettarla. Scopriamo così chi sono gli stridiosauri, quale era il loro scopo durante una guerra precedente e come furono sconfitti dai Franxx anni prima, i cui piloti erano bambini e adolescenti uniti in coppie di due, un maschio e una femmina. Ora che si ripresenta una grande minaccia comune, questi vecchi nemici riemergono per aiutare l'umanità a difendersi, e l'idea di Hachi di utilizzare gli stessi stridiosauri per combattere è valida quanto moralmente discutibile. Trovo questa trama estremamente avvincente, Hachi è un personaggio davvero controverso, che tuttavia non si fa scrupoli a pensare di sacrificare vite in erba per il bene dell'umanità. Daltro canto c'è Nana, che controbolancia questa sua visione con la sua coscienza e il suo senso morale, sono certa che la sua presenza sarà determinante per Hachi. Ora non rimane che conoscere questi dodici bambini e ragazzi che hanno passato la selezione e capire come Hachi deciderà di accoppiarli e che tipo di Stridiosauri affidargli. Sarebbe bello anche scoprire che fine hanno fatto i vecchi piloti fusi con le loro macchine e se ci sarà una qualche interazione fra le loro essenze e i giovani che prenderanno il loro posto ai comandi. Tutto veramente bello, i dialoghi sentiti fra Nana e Hachi, la parte narrativa e il resto, ben scritti e coinvolgenti. Un ottimo lavoro davvero, una storia che vale davvero la pena continuare a leggere!

Tea.

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Ciao,
direi che il "piano" della squadra di Anemone ha dato i suoi frutti. Yoshiki, Kya e Suzuko in particolare, hanno scoperto che alla base della scontrosa accoglienza dei ragazzi di Desia c'è lo stress dovuto a un sovraccarico di lavoro che deve aver causato dei gravi incidenti ad alcuni di loro. Mi sembra infatti abbastanza evidente che la ferita di Saki, il forte mal di testa di Yuki e lo strano comportamento della ragazza incontrata per le scale, sono tutte conseguenze di qualcosa che è andato storto. Credo che il caposquadra sia così nervoso perché si sente responsabile di quanto è accaduto ai compagni e l'arrivo della "famosa" squadra di Anemone lo abbia messo ulteriormente in crisi. Probabilmente si è sentito messo in discussione e considerato non all'altezza del suo ruolo e sta sfogando la sua frustrazione e rabbia sui nuovi arrivati.
Gli altri componenti della squadra infatti sono molto più tranquilli nei confronti dei ragazzi di Anemone. Yuki, per dire, sembrava sgarbato e scostante e invece lui e Kya hanno fatto amicizia, probabilmente stava solo male e per questo inizialmente è stato scontroso.
Saki mi è sembrata molto carina e accogliente e secondo me potrebbe anche nascere qualcosa tra lei e Yoshiki, chissà. Ti dirò che li vedrei bene insieme. Invece lui e Naho, malgrado abbiano avuto un attacco di reciproca gelosia quando si sono incontrati, ho idea che funzionino meglio come amici che come coppia. A proposito, ho trovato molto carina e buffa la scena in ascensore!
Sono rimasta sorpresa dal fatto che la coppia Ryo e Kya stia dando segni di cedimento. Al contrario di quello che ha detto Yuki per rassicurare Kya, Ryo non sembra per nulla ricambiare i sentimenti dell'amica e anzi sembra addirittura che quei sentimenti comincino a pesargli. Per essere precisa non credo che lui abbia capito che l'amica è innamorata, penso però che stia cominciando a trovare soffocante sia il suo comportamento che, in generale, il suo carattere. Mi dispiace che sia arrivato addirittura a pensare che lei possa "affondarlo" come pilota e la cosa un po' triste è che mentre lui ha queste sensazioni, lei invece è convinta del fatto che nella loro squadra sappiano comunicare per risolvere i problemi, quando proprio il suo migliore amico non riesce a comunicarle il suo disagio. Ho idea che tra i due stia per scatenarsi un ciclone...
Ma chissà forse è anche necessario che ci sia uno scontro se potrà portare a un chiarimento tra loro. Chiarimento assolutamente fondamentale, tra l'altro non solo per il bene della loro amicizia, ma anche per il bene di tutta la squadra, visto il ruolo di Kya.
Devo dire che l'idea di introdurre la squadra di Desia è stata ottima perché sta dando luogo a un interessante rimescolamento delle carte e delle interazioni tra i personaggi.
Complimenti, come sempre, e a presto! 😊
AlbAM

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Ciao carissimo,
Eccomi dopo una piccola pausa a proseguire la tua storia.
Non mi aspettavo un capitolo così intenso. Nella parte iniziale ho apprezzato vi fosse una prospettiva esterna per così dire, coi protagonisti a sconfitti che trovano conforto dagli altri loro sconfitti, poiché una sconfitta non è mai definitiva ma anzi in certe occasioni è anche più utile di una vittoria. Adoro il fatto che avvenga nella cabina di regia assieme a Hachi, Nana e il resto della troupe che si occupa di visionare ogni parametro dei piloti e dei loro mecha, poiché anche questo è importante e anche un classico intramontabile.
In tutto questo mi hanno stupito le motivazioni di Kya, che però nell'ottica di come si è mostrata finora e nella sua evoluzione con Ryo è più che coerente, forse non saranno motivi nobili nel senso stretto del termine però non sono da buttare, ogni motivazione ha senso (Chainsawman insegna nel bene e nel male). In ogni caso tutti i ragazzi hanno motivazioni più o meno valide per ambire alla posizione di caposquadra, ma al momento nessuno ha spiccato per farmi fare un pronostico circa chi abbia effettivamente le caratteristiche giuste.
Nota aggiuntiva sul finale è in merito ai combattimenti, sempre diversi e sempre entusiasmanti, non stancano mai insomma.
Complimenti come sempre caro,
Un saluto e alla prossima ❤️
Elgas 🪷

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