Oh, questa flashfic è adorabile! <3
Bokuto è tremendamente se stesso, tutto esuberante ma comunque sempre dolcissimo. Questo frammento trasuda amore da tutte le parti ed è davvero tenerissimo.
Me lo immagino proprio Bokuto che rapisce Akaashi perché lo vede troppo stressato, è proprio il tipo da soluzioni drastiche.
Ho davvero trovato adorabile la differenza d'opinione sul concetto di "tardi" e il fatto che Bokuto fosse tentato da impedire ad Akaashi di dormire un altro po'. Che dramma avere tutte queste energie! <3
Inoltre credo sia doveroso complimentarmi anche per il tuo stile di scrittura, è stato davvero un piacere leggerti. <3

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AHHHHHHHHHHHHH, MA CHE BELLO!
I BokuAka e Parigi sono letteralmente la cosa più bella che potessi regalarci!

Penso tu ormai abbia capito come io li ami tanto e a questo ti svelo che Parigi, al momento, è la mia città preferita in assoluto, quindi davvero non potevo chiedere niente di meglio!
In generale amo le scene dei risvegli, poi loro qui sono così incredibilmente dolci. Non saprei come spiegartelo, ma mi ha donato un senso di serenità e tranquillità che è come se mi avesse rilassato e tolto di tutte le preoccupazioni legate alla vita quotidiana. Diciamo che ciò che Bokuto intendeva fare regalando questo viaggio ad Akaashi, tu lo hai fatto con me scrivendo questa bellissima flashfic!
E a proposito di questo, che signor regalo! Davvero un uomo fortunato il nostro Akaashi! Spero che riesca a goderselo, perché Parigi è proprio magica.
Credo che la mia espressione sia stata la stessa di Akaashi all'esclamazione di Bokuto "In realtà sono quasi le sette!", perché anche io se posso dormire, dormo, poi lui, poverino, lo capisco, è da tanto che non dorme bene. Capisco anche Bokuto, perché sì, insomma non è da tutti i giorni essere a Parigi, soprattutto per loro che hanno fatto un viaggio continentale! Però per Akaashi si può fare uno sgarro sulla tabella di marcia.

Veramente grazie per questo piccolo gioiellino!

Breo

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Carissima! Ma che meraviglia ritrovarti con uno dei tuoi gioiellini. E BokuAka per giunta.


Mamma mia, partiamo dal presupposto che povero Akaashilove superstressato dal troppo lavoro e dagli impegni lavorativi che si abbattono terribili sulla sua vita è stato un colpo al cuore, cioè proprio attanagliato in una morsa T_T e quindi il contrasto che ne viene fuori - da questa sorta di rigidità data dalla società e la pazzia di Kou (che l'ha trascinato dall'altra parte del pianeta) - è a dir poco sensazionale. E me lo vedo tantissimo Bokuto farla una cosa del genere. E Keiji lasciarsi trascinare. D'altronde, sa benissimo che Koutarou è come la marea: è inutile opporsi.

Io amo i momenti in cui vengono narrati i risvegli e tu l'hai reso semplicemente celestiale seppur così tremendamente reale.
E il loro risveglio è qualcosa di meraviglioso come lo hai descritto, perché si percepisce chiaramente come l'uno tenga così tanto all'altro e si prenda cura dell'altro e farebbe davvero di tutto per lui.

Peccato sia durata poco ma, pur nella sua meravigliosa brevità, ci hai fatti tuffare in un momento preziosissimo, sospendendoci in una nuvola. Quindi, grazie!

Ah! Ho riso tantissimo nelle tue note finali a quel "e dopo una serie di discussioni finiscono per fare quello che è giusto che facciano".

Un abbraccio grande e spero di rivederti presto con altre tue storie.

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Bokuto sa essere dispettoso e contemporaneamente un tenerone incredibile. È arrivato inaspettato, si è goduto il suo Keiji e ora vorrebbe coccolarselo per bene, ma sa anche che Keiji ama dormire di prima mattina. E quindi, dopo qualche dispettuccio e qualche coccola, Parigi può attendere, perché lui farebbe di tutto per rendere felice il SUO Akaashi.
E noi ci godiamo questo piccolo frammento di bellezza 🤩

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