Struggente e distorta. I fraintendimenti che portano ai rimpianti e al dolore di non aver saputo cogliere l'attimo, sapendo che non tornerà mai più. Cosa c'è di più tragico del non aver saputo dare il giusto nome alle cose? 
Scrivi veramente molto bene. Mai sopra le righe, mai troppo aulico: le parole sono strumenti preziosi che vanno dosate con cautela. E mi sembra che tu metta amore e cura nel cercarle e farle tue. 
Brava e delicata. 

GiunglaNord

Leggi la risposta dell'autore

Ahhh, ma che meraviglia è questa? No seriamente. Quando scrissi quella shot su Sirius mi dicesti che ti sembrava una posta in gioco troppo alta. E invece eccoti qui con questa bellissima shot, o serie di Drabble come l'hai intesa tu, che è tutto fuorché un'interpretazione sbagliata di Sirius, secondo me.
Mi piace tantissimo il parallelismo che mette sullo stesso piano i personaggi, un po' come se fossero su due linee parallele che non si incontreranno mai, e nella tua versione è proprio quello che succede -anzi, che non succede.
È struggente, tagliente e affilata, proprio come i personaggi che hai descritto. In semplici parole ma tutte d'effetto, i tuoi Sirius e Marlene mi sono entrati dentro e mi hanno lasciato un piccolo vuoto, una tristezza che mi fa comunque dire -inutilmente- e se? E se le cose non fossero andate così? Questa storia ti fa venire voglia di farli tornare indietro e provare a fare diversamente, a cercare di superare le apparenze e i silenzi. Non so se questa considerazione abbia un senso :D
Davvero bellissima e struggente. Impeccabile, come al tuo solito <3
Un abbraccio grandissimo,
Ludo
(Recensione modificata il 07/04/2021 - 03:04 pm)

Leggi la risposta dell'autore