CIAO!
Senti io avrei voluto davvero tanto scrivere una recensione accurata perché questa storia meriterebbe di essere analizzata dalla prima all'ultima parola, ma il tempo è quello che è, l'ora pure, però conto di poter ritornare a modificarla con più calma!
Intanto, grazie. Grazie per aver scritto una storia meravigliosa su questa coppia troppo troppo troppo bistrattata. Novemila parole che davvero mi hanno fatto respirare di felicità e davvero grazie, amo come scrivi e vedere che hai dedicato del tuo tempo a questi due per me è stato tipo un regalo immenso. Cioè una delle mie coppie preferite, scritta da una delle mie autrici preferite? Meraviglioso splendido fantastico etereo insomma davvero grazie.
Allora, ho tante cose da dire, ma prima di tutto voglio parlare della caratterizzazione, che di solito nella scaletta è l'ultima cosa che nomino ma signori, io questa storia la venererò solo per la tua abilità nella caratterizzazione di Atsumu. Sei uscita fuori dalla tua comfort zone, eppure questa è una delle storie che lo ritraggono meglio in assoluto. L'hai rappresentato pienamente nel suo dualismo, nel forte contrasto interiore che lo dilania, perché Atsumu è prima di tutto un arrogante convinto di potersi rigirare l'universo fra le dita senza minimamente essere spaventato dal rifiuto degli altri e dalla solitudine, e poi è lo stesso che piange e soffre come un cane quando suo fratello smette di giocare. Atsumu non ha bisogno di niente perché ha tutto sotto i piedi, però al contempo ha bisogno di tutto, di una squadra, di amici che si prendano cura di lui, a partire dall'Inarizaki ai Black Jackals poi. Tu sei riuscita a disegnarlo nei dettagli, ti sei soffermata su questa sua caratteristica studiando e analizzando la sua introspezione nel dettaglio. E questo è stato davvero meraviglioso. Non è facile per niente, non è facile neanche per chi scrive su di lui ogni santo giorno, e invece tu sei arrivata e BAM, ecco a voi Miya Atsumu nella sua totalità, con una naturalezza sconcertante. Grazie, nel senso, so che l'ho già detto ma grazie. Ci sono state tante frasi splendide che mi hanno fatto sognare, perdonami se non le riporto tutte (perché VORREI, cavolo, se lo merita questa storia) ma prometto che prima o poi tornerò a sistemare questo commento. Ovviamente mi è piaciuto molto anche Hinata, diciamo che è stato adombrato un po' da Atsumu ma cioè non è un'osservazione negativa, il protagonista era Atsumu e la tua storia si concentrava si di lui e su tutto ciò che provava. Nonostante sia comparso poco, comunque, l'ho trovato perfetto, esattamente come Akaashi e Bokuto (ho apprezzato tanto come tu abbia sottolineato il rapporto fra questi ultimi due, sono comparsi poco ma sei stata in grado di renderli molto intensi e vividi).
La figura della psicologa poi? Meravigliosa. Un OC assolutamente brillante, stillante personalità e carattere dal modo in cui era vestita a quello che diceva. Ho adorato la sua parte, le sue battute, i dialoghi che la riguardavano, li ho trovati così pieni di spunto e così ben fatti! Sembra davvero che tu abbia avuto un'esperienza in merito, o che comunque ti sia informata tantissimo!
Poi, la trama. La trama è meravigliosa, passa un po' in secondo piano perché la caratterizzazione di Atsumu è qualcosa che trasporta via tutto come la marea, ma l'idea è fenomenale. E sì, sarà anche un prompt trovato su internet, ma questa storia stilla originalità dalla prima all'ultima parola. Hai amalgamato alla perfezione tematiche molto delicate, molto dense, a una commedia all'apparenza leggera ma che poi mi ha segnato dentro. Il dettaglio dell'infortunio, poi? Non è un argomento che hai approfondito, eppure sta lì, come una spina nel fianco, anzi nel ginocchio, una malinconia perpetua che persiste durante tutta la lettura, e cioè in realtà davvero ho aperto questa storia aspettandomi di ridere molto di più, e invece mi hai colpito moltissimo, sei stata inaspettata sotto ogni aspetto e cioè mi hai lasciato tanta amarezza e tanta dolcezza al contempo! Insomma, è una storia che ho trovato molto forte, nonostante comunque sia partita con uno scherzo architettato da Bokuto! E qui secondo me c'è proprio il genio che ti contraddistingue. AH, poi, e qui proprio bisogna soffermarsi: lo stile con cui l'hai scritta. Nelle note dici di 'aver violato le regole dello scrittore', io non ho la più pallida idea a cosa ti riferisca, ma ti posso assicurare che questa storia è perfetta dal punto di vista delle parole. Tu non te ne accorgi, forse perché sei l'autrice, forse perché sei abituata a scrivere in un determinato modo e magari noti cose che a noi lettori sfuggono, ma io ti posso assicurare che niente in questa storia era sbagliato. L'ho trovata di una scorrevolezza allucinante. E oltre a essere scorrevole, fruibile, sei riuscita a scrivere qualcosa di vivo, caldo, pulsante, e soprattutto pieno, pieno, pieno, pieno di sentimenti. E sì, okay, sono di parte perché era la AtsuHina, ma ho letto quasi tutte le tue storie, originali e fanfiction inerenti a coppie che neanche shippavo (tipo... la wolfstar) eppure io finisco col ritrovarmi a piangere o almeno particolarmente colpita da ogni cosa che pubblichi. Quindi sì, sicuramente questa storia l'ho apprezzata tanto ANCHE per la ship, ma dopo che ogni volta mi ritrovo alla fine di qualche tua storia tremante come una foglia a prescindere dai personaggi, dal genere e dal contesto, capisco anche che no, che la coppia e i personaggi non c'entrano assolutamente niente, che avresti potuto scrivere questa stessa identica cosa su due OC e io avrei finito con l'adorarla comunque. Perchè hai un modo di scrivere, di tessere le frasi e i periodi, che secondo me si trova nel perfetto equilibrio fra una genuina immediatezza e una capacità di lessico sicuramente ampia. Ogni tua storia è una calamita, impossibile staccare gli occhi di dosso dalle lettere, perché tu sei in grado di proporre una bellezza stilistica che però riesce a TRASMETTERE, a dare, a far sentire tanta, tanta sensibilità. In questa storia c'è il cuore dei personaggi, c'è soprattutto il cuore di Atsumu, ed è una cosa che ho percepito distintamente durante la lettura. Il suo modo di vedere Shouyou, l'amarezza dell'infortunio, il rapporto meraviglioso con suo fratello. Ho visto tutto dal suo punto di vista e l'ho sentito dentro, sei riuscita perfettamente a farmi impersonare in lui e a regalarmi immagini splendide, per esempio quando Shouyou racconta del Brasile nello studio e tu (io, Atsumu), senti il rumore del mare e la sensazione della sabbia sotto ai piedi, oppure la parte della modo. Cioè, io ero con loro su quella modo, con il casco in testa, e l'ho sentito quell'abbraccio mentre Atsumu guidava, ed è stata una scena così vivida e così evocativa che davvero mi si è stampata nella testa. E niente, non so neanche da quanto tempo stia scrivendo e probabilmente ci sono centinaia di cose che non ho detto, però davvero lasciati ringraziare per aver scritto questa perla che è un capolavoro sotto ogni punto di vista, e grazie davvero per aver dedicato del tuo tempo a questa coppia che in realtà si becca un sacco di odio gratuito, quindi leggere una storia così pregna di sentimento mi ha fatto stare davvero bene.
Alla prossima, grazie ancora! ♥ |