Recensioni per
Buonanotte Fred
di Beatrix Granger

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/08/21, ore 01:03

Eccomi qua!!
Finalmente riesco a trovare il tempo di passare anche io, perdonami veramente se ogni volta ci metto più del previsto, ma sono PIENISSIMA di cose da fare sob

Allora, non potevo saltare questa oneshot, mi ispirava molto anche l'altra volta e oggi sono riuscita a leggerla con calma!
Fred è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti, e la sua morte mi ha letteralmente devastata, al tempo.
George senza Fred non è mai stato più lo stesso e mi piace che anche tu questa cosa bene o male l'abbia sottolineata.
I figli e la famiglia sono tanto amore nella sua vita, ma la mancanza di un fratello gemello a volte fa più male e la perdita si sente. Ho adorato il fatto (anche abbastanza ovvio in realtà) che anche il figlio si chiami Fred, non mi sarei aspettata altro e soprattutto che bene o male abbia preso, nonostante la tenerissima età, tanto del caratterino piccante del padre e dello zio.
Credo che tutti abbiamo capito a quale situazione si ricollegava in particolare questa fiaba della buonanotte e di sicuro la Umbridge ha traumatizzato anche il piccolo Fred hahahaha
Adoro gli scambi di battute tra lui e Angelina, la complicità anche in ambito familiare è un punto forte, e come al solito George vorrebbe trasgredire le regole, se non fosse stato interrotto dalla moglie.

Una lettura piacevolissima e, anche se decisamente malinconica, mi ha strappato un sorriso!
Spero di rileggerti prestissimo, perché c'è tanto materiale sul tuo profilo che sono pronta a spulciarmi per bene!
Un bacio e alla prossima!
Aki 💞

Recensore Veterano
19/05/21, ore 20:30

Eccomi qui!
Adoro le storie su George, hanno sempre quella malinconia mista a speranza che mi addolciscono il cuore (e chi mi conosce sa quanto può essere stupefacente! 😅 ). E quando ho visto il piccolo Fred Jr… ok, partiamo dall'inizio.
La strega in rosa so chi è, lo so, lo so! Ah ah ah, l'ho pensato subito.
E come si fa non odiare la Umbridge? Non si può. E io che odio le persone false, l'ho odiata subito. Sono rimasta a leggere quasi solo per vedere la scena con gli occhi del piccolo Fred, mentre le parole di George avrebbero disegnato immagini di questa storia. (è una parte bellissima, nella storia, secondo me, quando loro fanno esplodere i fuochi volando e – sigh- rinunciando ai M.A.G.O.).
Mi piace quando si usa la magia nelle fan fiction, è un modo per dire 'non potrebbe essere un'altra storia' e adoro tutti i riferimenti velati o meno ai libri, quindi quando George ha tirato fuori la bacchetta mentre raccontava, ho pensato che fosse veramente così che si raccontano le fiabe ai bimbi del mondo magico. E anche quando Angelina si è unita al gioco è stato molto bello.
Bellissima l'idea di mettere la 'giovane strega' nella storia, questo riferimento ad Angelina (cavolo, mi ero scordata che era stata capitano! 😊 ) e al fatto che l'hanno amata tutti e due, è stato molto dolce.
Anche George è tenero e un po' tremendo, tanto che Angelina deve intervenire per impedirgli di raccontare tutto e dare al figlio, già vivace di suo, nuovi suggerimenti. Mi è piaciuta molto anche l'immagine di Angelina con la bimba addormentata in braccio, soprattutto quando George si unisce a loro e l'accarezza.
Com'è vero, ridere e amare salvano il mondo. E George e Fred lo avevano già capito. Che tristezza pensare che Fred non abbia potuto continuare a ridere e amare, e che George abbia comunque sempre sentito la sua mancanza. Mi piace il fatto che racconti al figlioletto delle avventure dei maghi dalla chioma fiammeggiante, perché lo aiuta a ricordare Fred, a ridere con lui e continuare ad amarlo, nonostante la tristezza di non poterlo vedere più. Di poterlo ricordare felice e sorridente, in questo modo o anche quando è al tiri vispi.
Molto molto dolce e tristemente malinconica, ma con tanta speranza. Mi è piaciuta particolarmente. E non vedo l'ora di sapere quando Fred inizierà Hogwarts e sapere cosa combinerà. 😊
Non mi sono sbagliata, è proprio un piacere passare da te.
Alla prossima.
💜

Recensore Master
19/05/21, ore 08:40

Ciao!
Eccomi qui: quando ho sbirciato il tuo profilo, questa storia mi ha attratta inevitabilmente: sarà masochismo, ma ogni volta che si parla di George senza Fred io devo metterci lo zampino, perché ancora adesso, a più di dieci anni dall'epilogo, io non credo di essere riuscita del tutto a superare la morte di Fred. E pensare al vuoto che deve aver lasciato in George, che in quel fratello vedeva davvero la metà di sé stesso mi strazia il cuore. Non lo so, io di fratelli nemmeno ne ho, quindi fatico a immaginare che cosa si possa provare nel subire una perdita così ingiusta e straziante, ma se penso ai gemelli credo che il dolore si moltiplichi, perché davvero loro abbiano sempre vissuto la medesima vita, coltivando gli stessi interessi, lavorando insieme, comprendendosi meglio di chiunque altro – arrivando persino ad infatuarsi della stessa ragazza, sebbene con modi e tempi diversi –quini tutte le storie che parlano di un "dopo", della presenza di un Fred Jr. e quindi di un dolore che c'è ed è presente, perché è impossibile pensare che non ci sia, ma si è in qualche modo tramutato nello stimolo ad andare avanti e lasciare che la vita continui mi riempiono sempre il cuore.
George in versione padre mi fa impazzire, perché si vede quanto ami suo figlio e quanto cerchi di essere presente, tra fiabe della buonanotte lunghissime e occhiatacce della moglie che deve ridimensionare il suo entusiasmo (adoro che Angelina abbia la stessa capacità di rimetterlo in riga di Molly, ma in effetti per costruire una vita adulta e fatta di responsabilità con uno come George ci vuole una presenza salda, o si rischia davvero di precipitare nel caos, soprattutto se poi il tuo primogenito ha ereditato la capacità distruttiva di entrambi i gemelli XD).
Trasformare i ricordi di gioventù in una fiaba per bambini è un'idea bellissima, e adoro che il piccolp Fred possa conoscere le gesta del suo papà e dello zio attraverso questi racconti affascinantissimi e a misura di bimbo, tra crudeli streghe in rosa e coriandoli colorati che vanno ovunque.
È una storia davvero dolcissima, che mostra la misura di quanta strada George abbia fatto, pur non dimenticando mai il dolore immenso della perdita.
A presto!

Recensore Master
17/05/21, ore 13:49

Ciao cara, eccomi anch'io per lo scambio libero. Questa OS è pura tenerezza! Ho sorriso moltissimo immaginando un piccolo Fred jr, che scalpita sentendo la storia dei maghi dalla chioma fiammeggiante. Chissà se ha capito che in realtà i due maghi sono suo padre e suo zio... George è IC, ed anche Angelina lo è. Anzi il loro continuo scambio di frecciatine mi ha fatto sempre sorridere.
Brava! Davvero un bel lavoro.
Alla prossima.

Recensore Master
07/05/21, ore 15:43

Ciao, eccomi finalmente ^^
Leggo sempre volentieri le storie che sbirciano nella vita post Hogwarts dei protagonisti, e in questo caso, trattandosi di George e Angelina, non potevo proprio lasciarmi sfuggire l’occasione di passare qualche minuto in loro compagnia.
Oltretutto, trattandosi del gemello sopravvissuto, tutto ciò che lo riguarda assume inevitabilmente una sfumatura amara e malinconica, perché ovunque aleggia la presenza\assenza di Fred, la cui scomparsa ha lasciato in George un vuoto impossibile da colmare. Per quanto io sia convinta che accanto ad Angelina, grazie al suo amore e a quello dei suoi figli, George sia riuscito a ritrovare dentro sé un equilibrio e una serenità forse impensabili in un primo momento, allo stesso modo non ho dubbi sul fatto che senta la mancanza di Fred ogni minuto della sua vita (e come potrebbe essere altrimenti, se è il suo stesso riflesso allo specchio a restituirgli l’immagine dell’amato fratello?). In fondo, persino le “fiabe” che decide di raccontare al figlioletto – che date le ascendenze e il nome che porta a Hogwarts si farà sicuramente riconoscere! XD – non sono altro che un modo per ripercorrere le mirabolanti avventure che hanno visto i gemelli Weasley come assoluti protagonisti. La guerra alla Umbridge e la sua successiva cacciata rappresentano sicuramente la più epica fra le loro imprese. Con buona pace di Angelina, che cerca come può di evitare che il bambino si faccia venire in mente idee strampalate già a quell’età.
È stata una lettura davvero piacevole, piena di dolcezza e malinconia ma anche di speranza, perché scalda il cuore vedere George sorridere in questo modo così genuino insieme alla moglie e ai figli. Sembra veramente di leggere una fiaba, e poi lo stile, pulito e dai toni confidenziali, quasi fossimo anche noi membri della famiglia chiamati a raccolta per ascoltare un racconto d’altri tempi, ben si adatta a questo tipo di narrazione.
Complimenti quindi!
Un bacio e alla prossima :*

padme

Recensore Junior
04/05/21, ore 17:14

Ciao!
Sono Cristina, la ragazza dello scambio!
Devo essere sincera, questo fandom non lo conosco benissimo, ma la FF mi è piaciuta molto!
Già dall'inizio, sfocia la tenerezza di questo bimbo 😍 anche se, andando avanti, si sente quanto il fratello possa mancare al padre.
Il momento in cui il padre racconta la favola è tenerissimo 😍 veramente fatto bene.
Non ho notato particolari errori di grammatica o cose da segnalare.
Brava!
À la prochaine,
Cri

Recensore Veterano
02/05/21, ore 15:56

QUARTO CLASSIFICATO AL CONTEST "Canon's Revenge"

Grammatica e stile: 8.50/10
Grammaticalmente non ci sono errori particolarmente significativi. Mi sento di farti due appunti: il primo è che – secondo me – andare a capo così spesso, spezza la narrazione. Non mi è capitato di dover rileggere periodi più volte, è facilmente comprensibile, però andando a capo ad ogni frase si interrompeva il filo del discorso. Ti riporto un esempio:
«Una strega tutta vestita di rosa. Direi di no. Allora…
C’era una volta…».

Ero convinta avessi dimenticato le virgolette per chiudere il discorso dopo “allora”, tra l’altro quando si va a capo in un discorso diretto, non si chiudono le virgolette alla frase appena conclusa, ma quando poi si comincia la frase nel nuovo rigo, bisogna riaprirle. E qui arriviamo al secondo appunto: la storia è molto bella e scorrevole ma pecca di descrizioni. È prevalentemente dialogica e non di percepiscono le emozioni, le sensazioni di chi racconta, di chi ascolta e di chi assiste al racconto della fiaba.
Trama: 9.50/10
La trama è molto bella e dolcissima, mi piace un sacco l’idea che hai avuto di George che racconta le avventure con il suo defunto fratello. Sinceramente da come hai strutturato la parlata di Fred Junior credevo che fosse più grande e invece ha solo due anni, forse sarebbe stato il caso di utilizzare un linguaggio un po’ più “bambinesco” per far comprendere anche a chi legge cosa hai pensato di descrivere. Mentre Angelina non la posso giudicare troppo dal punto di vista del canon, secondo me George che chiama “Angelo mio” Angelina, mi sembra un po’ strano. Deduco che il tuo intento fosse ironico e in questo caso, secondo me, avresti dovuto metterlo in corsivo per enfatizzare l’ironia o scrivere: “disse ironicamente” alla fine della frase. Per il resto, il personaggio di George rimane molto fedele al libro, così come anche Angelina (per quel poco che sappiamo) la immagino esattamente in questo modo: pronta ad evitare che i suoi figli diventino dei disastri.
Il titolo è molto esaustivo e fa comprendere bene quello di cui parlerà la storia.
Utilizzo pacchetto: 5/5
Il pacchetto l’hai utilizzato molto, molto, bene. Mi piace l’utilizzo sagace che hai fatto della citazione senza che risultasse troppo scontata. Sei riuscita ad entrare perfettamente nello stile “slice of life” che, soprattutto quando ero più piccolina, era uno dei miei preferiti. Ti devo fare un plauso perché talvolta si rischia di entrare anche in un fluff troppo esagerato e tu non l’hai fatto. Il raiting, ovviamente, è rispettato in pieno.
Gradimento personale: 10/10
La storia mi è piaciuta tanto per due motivi: intanto perché (per quanto tutte le storie che hanno partecipato sono bellissime e validissime) hai descritto una coppia diversa. È bello anche spaziare. E poi perché, nonostante le poche descrizioni, tutta la storia è permeata di una serenità e leggerezza che arrivano dritte in faccia a chi legge. È come se ognuno di noi si trovasse in quel salotto ad assistere alla scena di George che racconta le sue avventure al figlio. Coinvolgere chi legge non è solo farlo emozionare, ma anche permettergli di entrare nella momento che si sta descrivendo.
Totale: 33/35

Recensore Veterano
14/04/21, ore 11:53

Ciao cara!
Ho bazzicato un po' sul tuo profilo prima di decidermi e, alla fine, la mia scelta è ricaduta su questa OS e devo dire che ne sono molto contenta. 

Hai creato davvero uno splendido scorcio di vita quotidiana in cui George, tramite questa abitudine di narrare le vicende dei due maghi dalla chioma fiammeggiante, tiene vivo e trasmette al figlio il suo ricordo del gemello.
Angelina, sullo sfondo insieme alla piccola Roxanne, ha un ché di delicato e seppur di contorno rendere questo splendido quadretto completo. 

Mi è piaciuto molto il modo fantasioso in cui hai raccontato tramite George la "dipartita" della Umbridge e il modo in cui intrattiene il bambino con i libri volanti e lo sbuffo finale di coriandoli è semplicemente adorabile. E ho come l'impressione che tra Fred Jr., James Sirius e il resto della compagnia, Hogwarts non vedrà tempi tranquilli per un bel po', ahaha. 
Non so come, ma inoltre non sottovaluterei nemmeno la piccola Roxanne che per ora dorme placida, ma questa è una mia impressione e basta.

La narrazione scorre fluida e risulta leggera e piacevole, per cui ti faccio i miei complimenti!

In bocca al lupo per il contest!
A presto, 
Arlie :)


 

Recensore Master
11/04/21, ore 18:21

ciiiaaooo cara, rieccomi
Torno sempre più volentieri a leggere fra le tue pagine, vado a colpo sicuro ogni volta.
Awwww fluff, lo adoro, ne avevo tanto bisogno.
La sola immagine di George che racconta al piccolo Fred una favoletta, con Angelina che cura il marito perché sa quanto pericoloso possa essere affidargli un compito simile awwww basta già a farmi sciogliere.
Che poi la favola sia sulla terribile e terrificante strega in rosa (Voldy è un unicorno a confronto, l'ho sempre detto) è semplicemente geniale, quell'episodio nel film e nel libro è stato epico e riviverlo sotto forma di fiaba ahah dove la perfida strega rosa fa una fine ancora più meritevole è semplicemente una ciliegina sulla torta.
L'accompagnamente con le bacchette poi? Ancora più perfetto.
regalaci altri momenti Georgina Angeorge... comunque vogliamo chiamare sta ship <3 ho adorato ^^

alla prossima

Recensore Master
11/04/21, ore 17:22

Buonasera, cara, eccomi qui anche io ^^: questa storia mi ha incuriosita da subito, letto il titolo e i personaggi. Ho un debole per la famiglia di George e non so proprio resistere alle storie sulle famiglie quando i pupetti sono ancora piccoli. La perdita di Fred è qualcosa che peserà sempre come un macigno, ma è davvero dolce e confortante vedere che George e Angelina sono comunque andati avanti, si amano e hanno messo su una bellissima famiglia. La memoria del gemello perduto è sempre viva in loro anche grazie al primogenito di casa, che sicuramente oltre al nome avrà ereditato anche parte del carattere del suo scalmanato zio :P e George ci mette anche del suo nel raccontargli, seppure in maniera "romanzata" le avventure della sua adolescenza. Ho trovato veramente dolcissimo il fatto che come storia della buonanotte abbia scelto di raccontargli di come lui e Fred si siano battuti contro la Umbridge, e mi ha sciolta tantissimo vedere che lo hanno fatto soprattutto per amore della bella Angelina ♥
La caratterizzazione di lei mi è piaciuta un sacco, dolce, paziente, ma con una tempra molto forte che sa tenere in riga il marito, ribadendo che giustamente il loro piccolo dovrà impegnarsi e comportarsi bene ♥
Sono veramente bellissimi i dialoghi fra lei e George, e tutta quest'atmosfera di serenità e amore che hai dipinto è meravigliosa!
Una storia veramente deliziosa, sono felice di averla letta **

Alla prossima, un caro saluto,

Benni

Recensore Master
11/04/21, ore 14:08

Ho letto molto poco sulla nuova generazione, ma questa storia mi ha incuriosita subito.
Davvero tenero vedere George che racconta le sue avventure di gioventù con il gemello a suo figlio, come se fossero una fiaba! E giustamente anche la mamma ci mette lo zampino, con una punta di gelosia pensando alle altre ragazze e con il rimprovero di non mettere strane idee in testa al figlio.
Ma, come dice George, il piccolo Fred non potrà che essere il degno erede dei gemelli!
Ho trovato perfetta la fiaba, con quell'alone di fantastico mischiato alla (loro) realtà. La strega cattiva vestita di rosa che esplode in un mare di coriandoli poi è bellissima, degna fine per questa Umbridge immaginaria!
Una storia dal retrogusto un po' malinconico al pensiero di Fred che non c'è più, ma sono sicura che lui preferisce di gran lunga essere ricordato così, con il sorriso, piuttosto che con l'immagine triste della sua morte in guerra!
Alla prossima!
Barby

Nuovo recensore
10/04/21, ore 15:51

Ma mica avvertirmi che oggi pubblicavi anche questa adorabile One Shot!!!
Devo scoprirlo per caso dagli aggiornamenti degli autori preferiti: mannaggia a te!
Comunque, un quadretto davvero carinissimo hai dipinto intorno a questa famigliola. Lo trovo anche piuttosto adatto per il prompt che avevi scelto: amore e risate sono le parole d'ordine perfette per descrivere questa coppia. Che poi mi piace tantissimi anche il titolo, che è effettivamente il saluto al figlio, ma in qualche modo può essere interpretato anche come saluto al fratello morto, riportato in vita in questa piccola fiaba per bambini.
Sempre bravissima, complimenti

Recensore Veterano
10/04/21, ore 15:49

Carissima gemellina mia,
è proprio bellina questa storia, ti è riuscita veramente bene.
Uno spaccato intimo di vita familiare dove Fred, anche se non presente fisicamente, permea ogni cosa.
Dolcissimo il piccolino, tenera e materna Angelina, irresistibile George.
Mi è piaciuta veramente tanto, soprattutto quando racconti che la "strega cattiva" esplode: sarebbe stato un bell'epilogo dell'episodio in cui la Umbridge era preside di Hogwarts.
Brava, devo farti i miei complimenti!!
A presto. Un abbraccio.