Ciao!
Il tema "Heart Pirates" è sempre qualcosa che mi attira, penso che, nel fandom italiano, io sia quella che ha scritto di più su di loro AHAH Non posso farci niente, Law è il mio preferito e la sua ciurma è la sua adorabile famiglia di cretini. Ergo, le premesse della tua storia erano stuzzichevoli.
L'inizio mi piace molto, la descrizione che fai di Law che riflette alla scrivania restituisce un'immagine chiara al lettore! Credo che ci siano punti ben narrati e molto interessati, ma se posso, ti darei un paio di dritte (che spero accetterai come i consigli innocenti che sono, non sono critiche e men che meno insulti. Metto le mani avanti perché c'è chi non accetta recensioni che non siano spassionati complimenti):
tu, in quanto autore e pure narratore, puoi effettivamente intervenire nella storia, ma in modo limitato. So che l'hai buttata sul comico e demenziale, ma un "botta e risposta" tra te e un personaggio e qualsiasi altro tipo di interazione diretta con i personaggi non significa rendere una storia comica. Se devo essere franca, è più un approccio infantile alla scrittura (poi magari in altri generi non inserisci questi interventi, eh, non sono andata a vedere altre storie, ma te lo dico per chiarezza, per giustificare ciò che non mi è andato a genio). Mi dispiace che ci sia, fin troppo spesso, questo tipo di narrazione, perché oltre a spezzare e interrompere il racconto, confonde le idee al lettore. Ci sono alcuni punti dove (forse perché hai sbagliato a mettere le virgolette del dialogo?) non si capisce se stai parlando tu, se è Penguin, o se ancora sei tu che rispondi in seguito a, credo, un'occhiataccia o una frecciatina di Law. Già che ci sono, occhio ai soggetti! Talvolta hai mancato di ricordare chi sta parlando. Nella parte centrale e finale c'è molto dialogo, ma bisogna sforzarsi un po' per capire chi ha quale battuta. Non ti sto dicendo di scrivere: "Shachi disse, Law rispose", o peggio "Nome:"battuta"." ahaha figurati, però qualche elemento che fa intuire chi dice cosa non sarebbe male.
Detto ciò, ci sono altri espedienti per rendere divertente una storia, e la tua trama aveva le giuste caratteristiche per strappare qualche sorriso senza dover ricorrere a questo tipo di narrazione.
Ti consiglierei di evitare le parentesi quando racconti qualcosa. In un testo come quello che sto scrivendo io, ci possono tranquillamente stare, ma prova a pensare ad un libro narrativo: se leggendolo hai trovato delle parentesi, o è per bambini (quelli con le pagine spesse, di cartone) o è un saggio di qualche tipo, ma non un racconto.
Per il resto, è bello vedere interagire i miei tre fratellini preferiti (ma perché dici che Law non può essere felice ahaha? Lui è stato serio e burbero a Dressrosa perché era psicologicamente instabile a causa dei traumi passati, ma con la sua ciurma è sempre sorridente, e ora, a Wano, si mette pure a scherzare con Rufy xD) ed è carino sapere di come Pen, in un AU moderno, sia comunque giustificato per portare quel cappello xD In effetti è un design un po' troppo particolare da indossare nel nostro mondo, ma direi che hai trovato una valida scusa. E poi, è adorabile con quel berretto.
Spero che prenderai quanto ti ho detto nel migliore dei modi. Siamo tutti qui per svago, e talvolta per migliore, quindi non ti ho scritto questa recensione con malizia, ma solo con buoni propositi!
Fammi sapere.
Ti auguro una buona serata.
Baci
Pawa |
