Recensioni per
Il signore dei Khai
di Enchalott

Questa storia ha ottenuto 363 recensioni.
Positive : 363
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/04/22, ore 11:46

Ciao^^
capisco perché Mahati è sempre in guerra: le campagne militari sono rilassanti, se paragonate alla corte dei Khai!
Yozora si destreggia come può, instaurando un'amicizia fatta di complicità e confidenze con la principessa Rasalaje, e anche una strana amicizia con il principe Rhenn, che continua ad essere al tempo stesso irritato e affascinato dalla strana ragazzina Salki. Il loro è un rapporto che si va comunque consolidando.
Rhenn interroga la Nisenshi a proposito dei fatti avvenuti nel tempio di Belker. La guerriera si rivela molto intelligente e acuta, dando prova di un senso di osservazione non comune: in pochi istanti ha colto un numero molto elevato di particolari e li ha collegati nel modo più giusto.
Spero che Rhenn faccia scontare a quella serpe ignobile di Ishwin tutto quello che sta architettando.
Come sempre bravissima, attendo il seguito!

Recensore Master
14/04/22, ore 12:23

Carissima^^
Yozora sta imparando a conoscere e approfondire i propri sentimenti nei confronti del promesso sposo. Il loro rapporto si sta consolidando sempre di più e la nuova intimità raggiunta sta avendo effetti positivi su entrambi.
Rasalaje è una buona amica e confidente per la giovane principessa. La futura regina è molto comprensiva e disponibile nei suoi confronti. Il paragone tra il legame che unisce Yozora e Mahati e quello tra Rasalaje e Rhenn mette in luce le problematiche del secondo. Rasalaje comprende di non poter pretendere nulla di più dal marito, le differenze e le incompatibilità tra i due stanno emergendo sempre di più. Purtroppo la donna sembra più rassegnata al fallimento, non può ottenere quel che desidera dal suo sposo.
Nel frattempo Rhenn sta maturando, comprendendo molte cose su se stesso. Alla base di tutto questo sembra esserci proprio il suo rapporto con Yozora, che lo ha obbligato a riflettere su se stesso.
Ciò che il principe scopre durante l'interrogatorio sull'incursione al tempio inizia a far sorgere alcuni sospetti. Finalmente sembra riconoscere quanto sia realmente pericoloso il rapporto con Ishwin.
Alla fine il confronto tra Rhenn e Yozora è sempre una sfida, ma i due sembrano avvicinarsi sempre di più. La principessa è l'unica che riesce a tener testa alla sua sfacciataggine.
Il segreto del bacio potrebbe rivelarsi pericoloso per entrambi e i due ne sono consapevoli. C'è da vedere come decideranno di comportarsi a riguardo.
Complimenti anche per questo capitolo, sei sempre bravissima!
Alla prossima! :)

Recensore Master
14/04/22, ore 05:10

Buongiorno
Un capitolo che ci lascia con alcune domande e con alcune certezze. Ci sono misteri che si infittiscono ma anche rapporti che si consolidano. Di certo la khai è molto colpita da questa giovane straniera che comunque riesce a smuovere chi la circonda... Rhenn è cambiato molto da inizio racconto, da quando l'ha conosciuta, ma ho come l'impressione che nemmeno lui abbia capito tutto su questo.

Recensore Master
11/04/22, ore 12:42
Cap. 45:

Ciao^^
quello che non ci uccide ci rende più forti, diceva un signore coi baffoni.
Shaeta sta subendo ogni angheria, ma questo obiettivamente lo sta pian piano rafforzando. Del resto, si sa, sono le difficoltà che temprano, non certo le cose facili.
Dasmi si comporta da aguzzina, ma Valka le fa giustamente notare che anche il più infimo degli esseri, adeguatamente angariato, è poi capace di tirarti una coltellata nella schiena, se ne ha l'occasione.
Dal punto di vista del Pantheon, ci sono rivelazioni interessanti: i Khai sono sempre stati lo strumento di Belker, ora come guerrieri e in ere passate come "paravento". La ribellione di Kushan ha distolto l'attenzione degli immortali e ha dato la possibilità al dio della guerra di fare i fatti suoi indisturbato.
Vedremo cosa succederà...
Come sempre un bellissimo capitolo, complimenti!

Recensore Master
05/04/22, ore 05:42
Cap. 45:

Buongiorno
Altro capitolo incentrato sul terribile trattamento riservato a questo povero principe straniero e prigioniero.
Ormai non so più cosa aspettarmi da lui e per lui, solo che questo potrebbe fortificarlo di corpo e volontà, ma a quale prezzo però?

Recensore Master
04/04/22, ore 19:23
Cap. 45:

Carissima^^
In questo capitolo non posso che dar ragione a Valka. Le sue considerazioni sono valide e i suoi consigli non andrebbero ignorati.
Dasmi sta sottovalutando il prigioniero, lo considera solo come un moccioso debole e indifeso, la sua presunzione le impedisce di scorgere il potenziale pericolo.
Shaeta è ancora debilitato dalla malattia e succube delle sue insicurezze, eppure lontano da palazzo e dai suoi protettori sta imparando a cavarsela da solo. Di certo questa esperienza lo sta formando sia come principe sia come giovane uomo.
Nel frattempo gli dei proseguono le loro indagini. Ho apprezzato i vari riferimenti nel pantheon agli eventi passati. Si scopre di più sull'origine dei Khai, le leggende che li ritraevano come demoni hanno un fondo di verità. Così il piano di Belker per ottenere potere è molto più antico di quanto gli altri dei sospettassero, e il popolo Khai è nato per essere al servizio del dio della guerra fin dal principio.
Qualcosa però sembra destinato a cambiare, e in questo penso che Yozora avrà la sua importanza.
Sono davvero curiosa di sapere di più sulla figura di Kushan.
Complimenti, la storia è sempre più intrigante.
Bravissima e alla prossima! :)

Recensore Master
04/04/22, ore 10:13

Ciao carissima^^
ciò che non ci uccide ci rende più forti, diceva un certo signor Nietzsche.
Saheta sta sicuramente male dove sta, ma i suoi sforzi per la sopravvivenza quotidiana lo stanno man mano temprando.
Rispetto ai primi capitoli in cui parli di lui appare già più serio, più consapevole. Capace di calarsi nei panni degli altri e far propria la loro sofferenza.
Sa di essere un ostaggio, per cui non c'è solo la sua personale vita in gioco, ma anche la salvezza del suo regno.
Sta passando da moccioso a principe, direi.
Ottimo capitolo, a prsto!

Recensore Master
29/03/22, ore 13:48

Carissima^^
Un capitolo davvero molto intenso, tutto dedicato alla prigionia del principe Shaeta. Questa terribile esperienza si sta rivelando un vero inferno per lui, ma attraverso la scoperta di una dura realtà e le esperienze vissute il giovane sta anche maturando una sua personalità. Non è più il ragazzino ingenuo e spaventato che era al momento della sua cattura, tutto questo dolore gli sta donando la forza di reagire e di non rassegnarsi.
La storia di Evlare è davvero molto triste, soprattutto perché non differisce molto dalla reale sorte delle donne in ogni genere di guerra. Il principe si dimostra comprensivo e protettivo nei confronti dell'amica, dimostrando che è la sua sensibilità il suo punto di forza.
Molto commovente e significativo il fatto che Shaeta consideri il generale come suo punto di riferimento in un momento così difficile.
Shaeta ha imparato ad affrontare la sua condizione a testa alta e questo non fa che peggiorare la sua situazione. Per il momento il fatto di non essere un semplice prigioniero, ma un prezioso ostaggio, lo salva dal peggio.
Sono certa che il giovane principe saprà reagire al momento giusto, soprattutto ora che ha acquistato nuove consapevolezze su se stesso e sulla dura realtà che lo circonda.
Complimenti, è sempre un piacere seguire questa splendida storia.
Alla prossima! :)

Recensore Master
29/03/22, ore 06:07

Buongiorno
Un capitolo interamente incentrato sulla condizione del nostro giovane sovrano preso come ostaggio.
Scoprire terribili verità , dover affrontare violenze e privazioni però lo sta rendendo un vero leone.
Credo che alla fine ne uscirà vivo. I khai stanno forgiando un futuro nemico, senza piegarlo.

Recensore Master
25/03/22, ore 10:04
Cap. 43:

Ciao^^
queste sono le classiche situazioni in cui un personaggio prende una dcisione e il lettore, che sa cose che il personaggio non sa, dice: "Nooo, nooo!! Non farlo!!" E frattanto si strugge.
Battute a parte, si spera che Eskandar in qualche modo riesca a uscire dall'infame trappola minkari, magari proprio grazie al suggerimento di Yozora.
Peraltro, parlando di Yozora, mi ha colpito l'affiatamento che sembra aver raggiunto con il futuro marito Mahati. C'è una complicità che si sta facendo sempre più profonda fra loro due, e secondo me entrambi ne sono positivamente stupiti.
Sembra peraltro che questa faccenda abbia riflessi anche su Rhenn e sulla sua vita coniugale: dà quasi l'impressione di vedere Rasalaje con occhi leggermente diversi, che non vedono solo la fattrice, ma cominciano a intravedere anche sprazzi della compagna di vita.
Molto interessante e come sempre ottimamente scritto. A presto!

Recensore Veterano
22/03/22, ore 12:47
Cap. 43:

Però sono senza parole....Ho trovato la storia proprio per caso in una di quelle sere in cui avevo voglia di leggere qualcosa di diverso.Mi sono detta proviamo nel fantasy,non ci sono mai stata perché è un genere che non prediligo.Ho letto il primo capitolo,il secondo e uno dietro l'altro....hai creato un vero e proprio romanzo.Sono passata dal terrore dei demoni alla comprensione e rispetto della loro cultura.Yozura poi mi ha stupita,una ragazzina all'apparenza debole ma intelligente e combattiva.Anche il triangolo con i due fratelli mi intriga.Qui Rhenn capisce di provare qualcosa per la principessa,lei invece non è cosciente forse per la poca esperienza.Infine mi piace che parli anche degli dei,è una storia nella storia ma collegata alla prima.Non posso che continuare a seguirti,ancora complimenti per la storia.Gaudia

Recensore Master
22/03/22, ore 05:35
Cap. 43:

Buongiorno
La coppietta di sposi di sangue khai non funziona,lo sapevamo e continuiamo a vederlo.
Ma se questa fosse davvero la svolta? È vero che Rhenn non ha provato niente di nuovo ma la sua sposa sì.
Invece sono convinto che il fratello appena potrà avrà subito un erede, in tal caso un ipotetico erede al trono se non nasceranno cugini.

Recensore Master
21/03/22, ore 17:35
Cap. 43:

Carissima^^
Il rapporto tra Mahati e Yozora si sta solidificando sempre di più, diventando sempre più intimo e profondo. Il principe è costretto a rivelare i suoi sentimenti alla promessa sposa, seppur sempre filtrati attraverso la sua mentalità Khai. Nonostante tutto però Mahati è coinvolto personalmente in questa faccenda e non riesce a mascherare davanti a Yozora ciò che prova realmente. La principessa Salki riesce a leggere dentro di lui e a comprendere sue motivazioni. E' disposta ad accettare le sue scelte e a sostenerlo. Desidera prendersi cura di lui e del suo dolore. Mahati non vorrebbe accettare questa parte meno razionale di sé, ma è consapevole di non poter ignorare la verità.
Il suo legame di amicizia con Eskandar è innegabile e dietro alle sue ideologie da guerriero desidera ancora salvarlo. La fede di Yozora riesce a donargli speranza.
Nel frattempo Rhenn è tormentato dai dubbi. Il suo rapporto con la principessa Salki è più profondo di quanto vorrebbe ammettere, e questo confronto lo ha costretto a far luce su alcuni aspetti di se stesso e della sua vita. Ciò si rispecchia anche nel rapporto con la moglie. Rasalaje desidera semplicemente essere amata dal marito, mentre Rhenn comprende di non poter ottenere ciò che desidera realmente da lei. Mi chiedo dove porteranno queste riflessioni, di certo a qualcosa di imprevedibile.
Complimenti, questo racconto è sempre più appassionante^^
Alla prossima! :)

Recensore Master
15/03/22, ore 10:14
Cap. 42:

Ciao!
Porca miseria, sul più bello! Cosa sarà mai la terza prova? Ma è giusto che di fronte a faccende importanti come quelle che ha riferito il messaggero, le faccende talamiche passino in secondo piano.
A parte ciò, i due si stanno conoscendo sempre più profondamente, ed è come se creassero un loro modo di rapportarsi particolare, che non è nè strettamente Khai nè Salki, ma una via di mezzo. Mahati continua a piacermi più del fratello: lo vedo più riflessivo, più compassato, meno ansioso di dimostrare la propria superiorità in ogni momento. Forse, essendo abituato alle campagne militari, per tanti aspetti è più adulto del fratello, anche se anagraficamente non lo è.
Sono sempre più curioso di leggere gli sviluppi della vicenda, complimenti e a presto!

Recensore Master
15/03/22, ore 10:09

Ciao^^
Belker non si fa trovare. Giustamente,d al suo punto di vista, perché ha un piano e vuole portarlo avanti. Essendo il dio della battaglia, non gli fa difetto la strategia, per cui presumo che sarà un osso duro.
Un altro osso duro è il nostro Eskandar, che dimostra veramente una massiccità più unica che rara. Dopo aver subito di tutto, mantiene lucidità e fermezza, è in grado di cogliere ogni vantaggio della sua condizione e di elaborare un piano per sfruttarlo. È veramente un guerriero con i controc...
Tutti i Khai, in generale, sono persone con la testa sulle spalle, che non si lasciano prendere dall'emotività. Sono assai curioso di vedere se il nsotro riuscirà a tornare dal suo esercito, con il prezioso antidoto nel sangue.
Ottimo capitolo come sempre, zompo al prossimo!