Una poesia davvero dolce ma anche molto struggente! Ricordo bene le tante sensazioni che si provano in un momento del genere. Perdere un nonno è come perdere una parte essenziale del tuo corpo, è qualcosa di cui non puoi fare a meno. Complimenti, è bellissima.
Un saluto da Challenger

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Davvero bellissima poesia, in honorem a tuo nonno che sono certo l'avrebbe più che gradita. Anche io ho dedicato una poesia in onore di mia nonna paterna, una poetessa dalle elegie ignorate e di cui mi son sentito in dovere di dare al suo trapasso un significato più forte ed imponente e di renderle finalmente giustizia, sebbene con mere parole. Eppure sono le mere parole che poi sciolgono i cuori degli esseri umani, e sono quelle che smuovono anche le stelle. I tuoi versi, potenti e assolutamente non banali ma anzi pieni di una vitalità e di sentimenti importanti, mi sono arrivati dritti all'anima.

Benissimo, davvero un ottimo componimento scritto dalle profondità dell'umano animo.

AP.
(Recensione modificata il 21/05/2021 - 06:58 pm)

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Ciao, con questa storia mi hai toccato nel profondo. Hai mostrato una persona veramente speciale per te, qualcuno che ti ha dato tanto. Una delle parti che mi ha emozionato di più è "mi insegnasti
che non avrei potuto contare per sempre sulle persone e che tu te ne saresti andato"... mi ha fatto ripensare a una persona importante per me che ora non c'è più, purtroppo.

Mi spiace davvero tanto che tu abbia dvouto soffrire tanto, lo hai mostrato con una poesia davvero bella e delicata

milla4

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Ciao Ingridark,
con le tue parole sei stata in grado di farci partecipi di un momento tanto intimo e doloroso, legato al ricordo di una persona cara e che per te ha significato molto, e ogni tuo verso magnifica questo fatto.
Lo hai reso quasi tangibile questo legame, come con l’insegnamento del pizzicare le corde della chitarra.
Con questo componimento abbiamo percepito la grande forza d’animo che tuo nonno è riuscito a trasmetterti e che ti guida nella tua vita quotidiana, alla scoperta di tutte quelle piccole grandi cose che hanno riempito i vostri momenti insieme.
Il ricordo di una bambina, la quale si è trovata un po’ persa al funerale tra tutti quegli adulti, e la consapevolezza della donna di oggi che sa che il suo nonno, da lassù, veglia su di lei e sugli altri cari, restando saldamente ancorato nei cuori e nelle menti di coloro che ha più amato.
Non sempre è fattibile esternare un certo tipo di sentimenti, che toccano il nostro vissuto e la nostra parte più profonda, ma tu ne sei stata capace con questo scritto delicato, nell’armonia delle parole utilizzate, ma pregno del sentimento che vi ha unito in vita e che continuerà nel tempo ovunque egli sia.
Complimenti per la tua sensibilità e un ringraziamento per la condivsione. Un caro saluto.

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Preziosa Ingridark,
stai facendo grandi cose ultimamente su EFP.
Prima di tutto grazie. Grazie per aver dato in pasto a tutti dei momenti così intimi. Per esserti armata di coraggio ed aver affrontato il rischio di sciuparli se palesati.

Ho letto i versi in una delle mie notti insonni, quando tutto è buio, tutto è silenzio. Tutto hanno riempito. Mi sto ancora asciugando le lacrime, mannaggia a te.
Sono parole eterne, come due vite che si incontrano. Un vecchio (e in questo momento non mi importa niente del politicamente corretto, l'ho scritto con infinito rispetto, quello che i vecchi meritano se non si vergognano di essere vecchi). La vita di un vecchio, dicevo, felice di sentirsi bambino come il nipote e quella di un bambino, felice di essere considerato adulto.

Non può esserci spazio, adesso, fra queste mie righe, per commenti puntuali o giocosi. Ho pianto, probabilmente perchè sono già vecchio anch'io. Ma la seconda parte ha addolcito le lacrime.
Hai mostrato la costruttiva suggestione che può avere un funerale agli occhi di un bambino. Una suggestione che continua intatta, per 18 anni. Non è mai successo ai miei funerali, spero che succeda al mio funerale.
Ho finito, il giorno in compenso è ancora giovane, la vita è giovane ogni giorno per chi la sa vivere.

Ancora grazie e un abbraccio, ci tenevo a essere il primo a commentare.

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