Recensioni per
Madeleine, mani e melissa
di Nisi

Questa storia ha ottenuto 86 recensioni.
Positive : 86
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/07/21, ore 16:49

Cara Nisi,
E' stato un bel "viaggio" e lo è ancora, dato che questa tua è solo la tappa intermedia e non l' arrivo.
Personalmente assicuro di essermi veramente affezionata alla tua Madeleine, personaggio che buca pagina e monitor, e alla tua versione di Victor, altrettanto innovativa e decisamente affascinante.
Ora ti fermi, ma sicuramente tornerai e lo farai, come solitamente usi fare, incantevolmente bene.
Sono tante le cose che questa storia deve ancora raccontarci...
Si tratta di un racconto "leggero", scritto per tirar su un po' il morale a tutti quanti, però... essendoci una certa Rivoluzione in giro... qualcosa di meno roseo, probabilmente, alla fine toccherà di scriverlo puro a te, purtroppo.
Per il momento la dimora di Madeleine è una piccola oasi di pace e di delizia, piantata in mezzo a Parigi, di cui è veramente piacevole "leggere ed immaginare".
Ancora e sempre tutti i miei più convinti complimenti!
Un affettuoso saluto

Recensore Master
19/07/21, ore 21:39

Ciao,
ho apprezzato molto le storie pubblicate in concomitanza del 14 luglio (e anche di qualche giorno prima) ma ti confesso che la tua storia, così positiva e ottimista è stata una boccata di ossigeno in mezzo a tanto dolore (descritto magistralmente e per questo ancora più straziante). Il rapporto tra i due protagonisti non è un dono del cielo, è un'opportunità che sanno cogliere e far maturare. Nessuno dei due rinnega il proprio passato ed è bello leggere di Victor felice ma non per questo dimentico del suo legame con Oscar.
Mi fa piacere che tu abbia tante idee in testa, sono qui ad aspettare le tue prossime pubblicazioni :-)))

Recensore Veterano
17/07/21, ore 17:09

E così siamo arrivati alla fine di questo, secondo me, riuscitissimo racconto. Storia godibilissima e, come l'hai chiamata tu, "leggerina" al punto giusto...perchè ogni tanto va bene così! Io adoro la tua Madeleine perciò spero proprio vorrai dare un seguito alla vicenda. Un caro saluto.
A presto.

Recensore Master
17/07/21, ore 16:05

Cara Nisi,buon pomeriggio
La tua storia è conclusa ma lascia molti punti interrogativi, non ho capito se la oneshot sarà un consuntivo di questa long ,una continuazione oppure un approfondimento di alcune tematiche. Non so bene di cosa si tratti ma nel secondo caso è meglio uno spin off perché molti punti sono rimasti in sospeso, fra cui le confidenze reciproche e il vissuto precedente dei due innamorati,ciò che accadeva prima di essersi incontrati fatalmente in quel
cimitero.

Sempre se davvero hai intenzione di scrivere altro,gli spunti non mancano e io sarò lieta di seguirti ancora.
Mi ha fatto piacere che Girodel, almeno lui,abbia trovato un po' di felicità con una donna un pochino assomigliante alla sua Oscar che gli ha consentito di superare il suo trauma.
Riguardo ciò che ti dissi nella mia precedente recensione, c'è un libro intitolato"Parigi Libertina"-http://speloncalibro.blogspot.com/2016/05/olivier-blanc-parigi-libertina.html?m=1 di Olivier Blanc in cui, a differenza di quanto ci potessimo tutti aspettare, si evidenzia quanto gli usi e i costumi del Settecento fossero completamente diversi di quelli dell' Ottocento e primo Novecento.
Questo volume mi è stato segnalato da un'utente su Facebook la quale insisteva col fatto che André avesse avuto donne prima di Oscar.....
Una cosa non esclude l'altra però, nobiltà, borghesia e clero avevano una propria morale 'libera', piccola borghesia e popolo erano molto più repressi e controllati nel vivere la sessualità.
Non so se la cosa possa interessarti o meno, ho voluto mettere nero su bianco quello che ho letto del testo,magari la persona che mi ha contestato legge.
Ti ringrazio ancora e ti saluto con simpatia!
(Recensione modificata il 17/07/2021 - 04:08 pm)

Recensore Master
17/07/21, ore 16:01

E così, mia cara Nisi, ci hai riportati nelle vite di Victor e Madeleine, volendo però far assaporare un po’ della loro felicità, che traspare dai loro reciproci atteggiamenti, anche alle persone che sono state loro più vicino, cioè quei soldati con cui Girodelle condivideva il suo tempo e, con qualcuno in particolare, anche qualcosa del suo privato.
L’invito a cena a casa della bella speziale, dopo una noiosa e stancante ronda, mette in piena evidenza come ormai Girodelle non faccia più tanto caso alle convenienze, a cui è sempre stato abituato, e forse un tantino ossessionato, nessun formalismo inutile, tutto è improntato alla semplicità, come appunto la cena, che i suoi compagni reputano un poco frugale, nonché per le chiacchiere serene, le quali forse hanno lo scopo di rompere le ultime barriere esistenti fra il loro mondo nobile e quello della brava popolana, la quale ora appare agli occhi dei soldati sotto una nuova luce, probabilmente per essere riuscita a riportare la serenità nella vita di Girodelle.
Fra loro due ormai l’intesa è perfetta, anche in funzione del fatto che, nonostante il periodo turbolento che la Francia sta vivendo e Parigi in particolare, loro due abbiamo deciso di convolare a nozze, con la benedizione di Maman, che ha preso sotto la sua ala protettrice la bella speziale, grata per aver reso felice suo figlio.
In un momento di profonda intimità, nel quale i due si concedono l’un l’altra, c’è anche la possibilità di poter fare qualche ragionamento in merito a loro due come persone e ai loro trascorsi.
E così la promessa che alla prima occasione favorevole sia Madeleine che Victor si confideranno ciò che è rimasto sepolto nei loro cuori.
Anche la domanda da parte di Victor, circa l’uso delle sue erbe, che rendono più difficile il concepimento, riceve una risposta da Madeleine che riporta la quiete e la rilassatezza nel cuore di entrambi.
Mi spiace che la storia sia finita, ma come hai scritto nelle note, potremo ancora incontrare i protagonisti di questa storia, per vedere magari un po’ di più della loro vita futura, non prima di aver intervallato il momento in cui si concedono l’uno all’altra, con i passi che li hanno portati consapevolemente a quell’abbandono totale, oramai certi di aver raggiunto una maturità di intenti che forse nulla avrebbe potuto disturbare. Sarà pertanto curioso leggere cosa sia intervuto prima della presa di coscienza che quel sentimento avesse ormai radici profonde nell’animo di tutti e due, creando così un perfetto trait d’union tra un prima e un dopo.
Resto pertanto in questa attesa, quando tu e la tua penna lo riterrete opportuno, e ti ringrazio per la compagnia che mi hanno fatto i tuoi capitoli che hanno portato una ventata di aria frizzante fra queste pagine insieme alle tante altre belle storie scritte.
Non mi rimane che salutarti, sperando che il periodo di attesa non sia troppo lungo, perché come sai la curiosità impazza e deve essere sanata, dopo aver stuzzicato così tanto l’appetito sempre avido del lettore.
Un abbraccio e un caro saluto. A presto!

Recensore Master
17/07/21, ore 15:31

Hai intessuto un'ottima storia, che ha anche molto realismo. Indubbiamente, il loro sarà un amore complicato in un periodo complicato, ma.. omnia vincit amor! Attendo l'epilogo.

Recensore Junior
17/07/21, ore 03:34

Che dire? Bello,bello ,bello, il modo in cui la presenta ai suoi uomini,anche se dubito un po' che potessero lasciare il servizio così facilmente,ma non importa.
Victor felice,se lo merita!bella storia e molto intensa
Aspetto gli altri due capitoli. E gli do un off.

Recensore Master
17/07/21, ore 00:22

Capitolo che lascia decisamente aperto il finale. Ci sono due storie da raccontare l'uno all'altra e viceversa, quindi con i doverosi complimenti ti mando un saluto e un " a presto". Buon weekend.

Recensore Master
16/07/21, ore 21:11

Bellissimo capitolo e si capisce che non è finito ed io aspetterò i capitoli che lo completeranno, complimenti ancora bellissima.

Recensore Master
12/07/21, ore 16:57

Cara Nisi,
leggo soltanto adesso la tua FF, e prima di arrivare al capitolo 9, ti scrivo qualche annotazione di lettura.
Grazie per il tuo racconto, fresco e delicato come una tisana rigenerante. Grazie per aver dato voce a Girodelle, sempre un po', ingiustamente, bistrattato o, alla meno peggio, trascurato.
Grazie per l'allusione a "Frankenstein Jr.", cui sono legata da tanti ricordi (non ho mai avuto un moroso che non lo adorasse: sarà un caso?)
Grazie per il garbo del tuo racconto.
Il profumo del tiglio piace tanto anche a me. E, oltre alla camomilla, anche le noci si colgono la notte, o meglio, ENTRO la notte di S. Giovanni. Ti offro virtualmente una libagione del mio nocino, rigorosamente secondo le indicazioni dell'ordine del Nocino Modenese, e alzo il calice no, il bicchierino, in onore del tuo racconto.
D.

Recensore Master
11/07/21, ore 22:49

Cara Nisi. Dal mio punto di vista le delucidazioni riguardanti il capitolo precedente sono abbastanza pertinenti, tuttavia non ho capito come mai prima era la guardia metropolitana a perlustrare i quartieri, ora quella Reale. Mi chiedo: dopo il 14 luglio i soldati guidati da Girodel non avrebbero dovuto dedicarsi esclusivamente a proteggere le loro maestà? Specialmente dopo il 5 ottobre 89' dopo l'assalto alla reggia di Versailles da parte delle donne inferocite.... La mia, voglio precisare, è solo una considerazione estemporanea che metto da parte per dedicarmi a questo nuovo bollente episodio, ancora un pochino avvolto dall'arcano, per quanto concerne la bella speziale. Secondo me avrebbe potuto/dovuto dire a Girodel qualcos'altro invece preferisce non farlo. Del resto nemmeno lui le ha raccontato i suoi sentimenti per Oscar e la sua lunga stagione di solitudine amorosa.....intervallata soltanto da avventure fugaci e senza impegno . La giovane (con le fasce)mi ha ricordato la protagonista di Shakespeare in love e quella di Viola di mare. Bello leggerti e immaginare quelle scene d'amore infuocate,brava,ottime descrizioni! Vorrei ancora aggiungere che(l'ho recentemente scoperto in rete) il Settecento fu un secondo caratterizzato da ampie libertà sessuali e nessuna legge che vietasse nulla in amore e nemmeno per quanto riguardava la sfera riproduttiva delle donne.Certo,la plebe era molto ignorate perciò nascevano tanti figli e la povertà aumentava,ma così non era per le persone più colte e la ricca borghesia.
La madre di Girodel è molto dolce e comprensiva : fin da subito ha accettato la nuova compagna del figlio pur non essendo nobile di nascita, lei ha il cuore nobile e certamente l'amore fra i due,appena sbocciato,sarà destinato a durare. Ciao, buona serata, a presto!!

Recensore Master
11/07/21, ore 17:46

Cara Nisi,
Non ne sono del tutto sicura... Per averne una prova certa dovrei rileggere la storia dal principio, cosa che al momento non mi è concesso di fare. Il mio giudizio quindi si sta affidando, ad occhi chiusi, anche alla possibile mia dimenticanza nei riguardi di piccoli ma fondamentali passaggi narrativi, che lo pregiudicherebbero immancabilmente, ma anche da una base così labile mi sento sufficientemente giustificata nel concludere che ritengo leggermente anticipati i tempi di quanto è appena accaduto a questa coppia. Ribadisco: i tempi.
Pur trattandosi di due persone ormai adulte e ricche delle più varie esperienze esistenziali e, indubbiamente e reciprocamente, di due creature molto innamorate... quello (o questo) era (oppure è) pur sempre il diciottesimo secolo. "Anticipo" decretato soprattutto dalla portata di quel sentimento che li sta "avvampando".
Credo in altre parole che, per gli usi e i costumi di più di due secoli fa in materia di "sincero sentimento per la vita", cioè quell' amore profondo che ti fa capire di aver incontrato chi ti starà accanto fino alla fine, specialmente per un nobile della portata di Victor (ma anche per quanto riguarda la stessa Madeleine, che, per quanto legata a idee progressiste, non avrebbe certo corso il rischio di dare di se stessa un' impressione sbagliata o sgradevole), tra l' abbraccio e i baci intercorsi nel parco e il primo vero e intenso rapporto sessuale avrebbero dovuto accadere "altre cose", in una congrua progressione di tempo. "Congrua" ai lor tempi e anche ai tuoi, che stai scrivendo una storia a più capitoli ma breve.
Per quanto riguardo il "rosso" in se stesso e, soprattutto, il "loro rosso" in particolare che altro potrei fare se non complimentarmi con te?! Hai scritto molto bene, decisamente!
Mi chiedevi un consiglio... fossi in te quel capitolo in più lo anticiperei, facendolo diventare un ponte fra quel rientro in carrozza (seguito da qualcosa di passionale, ma più contenuto di un effettivo rapporto completo) e questo incantevole incontro di due corpi e di due anime.
Un affettuoso saluto

Recensore Master
11/07/21, ore 16:40

Che passione travolgente! Madeleine e le sue fasce ricordano un poco Oscar, forse anche il bel Victor lo avrà pensato.. però non doveva rovinare i suoi bellissimi capelli, che spreco!!

Recensore Master
11/07/21, ore 15:21

Mia cara Nisi, ti sei superata con questo capitolo, che è sensualità pura all’ennesimo livello. Forse il rating, a questo punto della storia, e in considerazione di quanto hai fatto accadere, dovrebbe essere modificato in rosso pieno (secondo il mio modesto punto di vista, però è anche vero che io non sono la persona migliore per dare consigli o suggerimenti sull’inserimento delle note alle storie). Piene come le sensazioni che sei stata in grado di veicolare al lettore, il quale si aspettava che tra loro due continuasse a bruciare la scintilla, la quale, a piccoli e sapienti passi, si è trasformata in un autentico incendio dei sensi. Tutti e due hanno fame di conoscersi, ed ecco allora i primi tocchi timidi per cercare, soprattutto per Victor, di ricreare quelle sensazioni che tanto lo avevano coinvolto mesi prima, mentre Madeleine si era presa cura di lui. Era stata capace di trasportarlo in un altro mondo, un mondo inesplorato, nonostante le sue molte frequentazioni femminili, che però non gli avevano dato quel senso di completezza che bramava ottenere insieme a Madeleine. Anche la bella speziale, dal canto suo, vuole provare sulla sua pelle le sensazioni che la sua mente e il suo cuore avevano provato in presenza di Victor e che non era riuscita a scordare relegandole in un cantuccio della sua mente. Tutto è nuovo anche per lei, nonostante il rapporto avuto in precedenza con un uomo che non sapeva apprezzarne la carica emotiva e sensuale che, pare evidente, la speziale emani.
Carezze che si susseguono senza sosta per quella fame di approppriarsi del corpo dell’altro e diventare un tutt’uno con lui. Magistrale il taglio dei capelli da parte di Victor, che mi ha riportato alla mente qualcun altro, con quel gesto che vuole essere anche un momento di passaggio tra ciò che si era e quello che si diventerà da ora in avanti. Poi baci sempre più intensi da togliere il fiato accompagnati da sfioramenti dapprima lievi e poi decisamente intensi e vivaci, perché la smania di entrambi è a livelli di guardia. E poi finalmente il lasciarsi andare, senza divieti e inibizioni, a godere fino all’ultimo di ogni istante e di ogni più piccola emozione provata e incamerata, in attesa di tornare a provarla ancora e ancora. Un amplesso che li sfinisce nel fisico, ma che li lascia pienamente soddisfatti di aver trovato ognuno la sua giusta controparte, capace di comprendere cosa significhi ciò che stanno vivendo, essendo attenti ognuno alle esigenze e ai piaceri o meno dell’altro. Il finale è quella ammissione di amarsi da parte di entrambi, anche se per una frazione di secondo Victor resta deluso quando Madeleine gli confessa di poter stare tranquillo e che il rapporto avuto non avrà conseguenze, grazie alla sua profonda conoscenza delle erbe officinali da usare in simili casi. D’altronde, penso io, il loro legame è appena iniziato e la strada da percorrere insieme potrà essere lunga, quindi di occasioni per approfondire la questione ce ne saranno e poi, magari, non ce ne sarà neppure bisogno poiché il legame sarà evoluto in altro.
Maman, come sempre, è attenta a quel figlio e attende solo la sua completa felicità che, nel vederlo tornare a casa il giorno dopo, appagato e sereno, pensa non sia molto distante dal diventare certezza. Maman è una donna di mondo ma ha scoperto un diverso atteggiamento nel figlio il quale, senza che lui stesso se ne sia accorto, ha già iniziato a trattare Madeleine come una moglie, restandole accanto fino al mattino e condividendo i primi attimi del nuovo giorno, cosa che sapeva mai avesse fatto con le sue altre e molte frequentazioni femminili.
Spero tu possa aggiungere qualche altro capitolo a questa storia che ha ancora molto da dire, permettendoci di dare una sbirciatina più approfondita nella loro vita insieme appena iniziata, per vedere come sapranno districarsi i loro due mondi sociali così differenti.
Un ringraziamento va ancora a te, per averci donato qualche ragguaglio circa l’uso delle erbe usate nell’epoca come contraccettivi, e che denotano un voler dare una panoramica esatta degli usi e costumi del periodo, anche se si tratta di una fanfiction occorre avere dei riferimenti non campati in aria e che rendono lo scritto ancora più godibile e interessante.
Non mi resta che complimentarmi con te e attenderti con …delle news. Un abbraccio e un saluto

P.S.: mi accorgo ora che sto postando il commento, che tu avevi già variato il rating, quindi la mia è una inutile puntualizzazione.

Recensore Junior
10/07/21, ore 23:52

L'ho riletto due volte...bello davvero. Ti prego,dai un seguito a questa storia.

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