Ciao, che sorpresa!
Procedendo a istinto, non mi era venuto da associare a te questa storia (a cui, tra l'altro, ho dedicato uno dei miei kudos^^), né questi personaggi (è l'associazione con i Grifondoro che probabilmente mi ha depistata!), ma sappi che sono rimasta piacevolmente colpita dal modo in cui hai saputo restituire tutta l'energia, l'impeto, ma anche la dolcezza di questo ultimo incontro. Ci sono state proprio delle scelte lessicali che mi hanno indotta a soffermarmi, fra tutte, su questa drabble qui e a rileggerla più volte: come, ad esempio, quell'esordio, quel "fragore di pietra antica" con cui catapulti il lettore nel pieno della Battaglia, quella carezza in punta di dita o quella dolcezza definita "insospettabile"; ho apprezzato tanto l'inserimento di questo aggettivo, "insospettabile", che, in effetti, si può riferire a entrambi: né Fred, né Angelina risaltano nei libri come persone dolci (o meglio, non sono loro i protagonisti della saga quindi, anche qualora lo fossero, il lettore non ha modo di percepirne il lato sensibile, soprattutto nel caso dei gemelli, che sono ritratti per lo più come spiritosi e spigliati, ma non dolci!). Di Angelina, per quel poco che sappiamo, credo che tu abbia restituito un ritratto più che fedele, lasciandone giustamente intravedere il coraggio e la determinazione, il suo essere attiva e sempre in prima linea. Ho poi, inevitabilmente, apprezzato la fine con l'immancabile (e sempre apprezzato) rinvio alla morte di Fred, ma, soprattutto, ciò che ho trovato geniale è l'ultima battuta che si scambiano e che dà il titolo alla drabble. È stato un modo davvero delizioso di rendere la dinamica che si può immaginare tra due personaggi del genere, che sono prima di tutto amici e compagni di squadra (è quindi una relazione improntata sulla condivisione, direi "dinamica" e sempre tendente allo scherzo, al gioco) e, naturalmente, è anche un colpo al cuore del lettore, poiché – dopo questa "partita" – non ci saranno festeggiamenti, non per Fred.
Che dire, ti faccio i miei complimenti, perché credo tu abbia saputo gestire al meglio sia i singoli personaggi, che la coppia, nonostante i limiti della drabble. |