Anche in quest’ultimo capitolo Merlino si mostra frustrato dal rimorso di quello che avrebbe potuto fare in passato per aiutare Morgana e non ha fatto, probabilmente perché credeva di combattere una battaglia già persa in partenza. E’ molto toccante il modo in cui, dopo tanto tempo, si libera del peso che ha sul cuore e si scusa con lei per non avere nemmeno provato a salvarla, per non averle dato la sicurezza di cui aveva bisogno.
Trovo molto poetica e corretta la riflessione sull’equilibrio tra luce ed oscurità che celano.
Il finale della storia, in cui entrambi si tolgono la maschera e confessano senza più sovrastrutture i rispettivi sentimenti, è una sorta di ritorno alla semplicità e alla naturalezza che tutti e due i personaggi mostravano all’inizio della serie, quando le cose non erano ancora diventate difficili e potevano agire con spontaneità.
Ti rinnovo ancora una volta i complimenti per questa bellissima storia, molto appassionante e vissuta per la maggior parte su un piano strettamente introspettivo. I dialoghi, le descrizioni e le riflessioni hanno permesso al carattere dei personaggi di mostrarsi con grande verosimiglianza, impreziosendo il tutto con il vissuto di una storia millenaria trascorsa ad attendere quel chiarimento finale.
Ti ringrazio per una lettura così profonda.
Un saluto e a presto!

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Ciao!
Ecco che all’inizio di questo capitolo viene spiegato come Morgana sia una reincarnazione, visto che lei stessa lo conferma a Merlino quando questi le rivela il sogno in cui la vedeva morta. Morgana si mostra ancora abbastanza indispettita dagli accadimenti passati; allo stesso modo, Merlino continua a lasciar trasparire il senso di colpa che lo ha accompagnato per lungo tempo per non essere riuscito a “salvarla”, a condividere con lei il peso dei loro grandi poteri. In quel modo, forse Morgana non si sarebbe lasciata condizionare da Morgause e non si sarebbe alleata con lei contro Camelot.
Dopo questo iniziale confronto, Morgana riesce ad aprirsi di più riguardo al passato e fa capire a Merlino che proprio quel passo che non è riuscito a fare verso di lei avrebbe potuto rendere le cose diverse.
E il legame con Aithusa, che rimpiange e le manca tuttora, è forse una delle verità della serie: Morgana è riuscita ad avvicinarsi a chi le ha mostrato affetto e comprensione, come era accaduto anche con il piccolo Mordred.
La parte finale lascia intravedere come qualcosa si sia incrinato nel rapporto altalenante tra Morgana e Merlino: a questo punto, le cose tra loro non potranno più essere come prima e credo che nell’ultimo capitolo capiremo quale piega prenderanno.
Un altro bellissimo capitolo, molto introspettivo, che tiene conto delle esperienze passate e presenti per mostrare come sono arrivati a quel punto. E ti confermo come i dialoghi che hai scritto mi sembrino davvero molto efficaci per rendere l’idea della profondità che si cela dietro ad ogni loro pensiero. Si vede chiaramente come niente sia lasciato al caso e tutto segua un preciso ordine.
Ancora complimenti!
Un saluto!

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Ciao!
Questo capitolo segna una svolta nella storia perché Merlino inizia a riflettere con maggiore convinzione su cosa lo leghi a Morgana e sul fatto che loro due, nonostante tutto quello che è accaduto, hanno una connessione molto profonda per via della loro magia. A questo riguardo, è molto significativa la domanda retorica, solo pensata, ma non pronunciata, rivolta a Jack o, più probabilmente, a se stesso.
Il ritorno di Morgana, poi, concede uno sguardo ulteriore su quella che era la sua vita di una volta, la stessa vita tormentata dai sogni e dagli incubi, che ancora sembrano affollare la sua mente.
In questo serrato scambio di opinioni e di confessioni, il lato introspettivo dei due personaggi emerge con maggior vigore, nonostante entrambi affermino di provare una profonda stanchezza. Trovo che tu sia riuscita a spiegare con grande abilità questo loro modo di affrontare le cose in maniera differente per giungere ad una consapevolezza comune: il viaggio è diverso, ma la meta è la stessa.
Ti ringrazio per questo bel capitolo.
Un saluto e a presto!

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Ciao!
Eccomi a commentare anche questo secondo, intenso capitolo!
Le domande di Morgana si ripetono in maniera costante e scandiscono il ritmo delle conversazioni tra lei e Merlino, come a voler scatenare nel mago una qualche reazione, che ancora tarda a mostrarsi. E’ molto bella l’antitesi che fai tra loro quando il discorso si sposta sul passato e su cosa rappresenta davvero per ciascuno.
La parola “fata”, buttata lì da Jack senza riflettere troppo, è forse la prima a dare una scossa a Merlino, a fargli aprire gli occhi su ciò che Morgana ha rappresentato per lui, per Artù, per Camelot in passato e su quanto ora sia proprio lei ad essere l’elemento più concreto a cui aggrapparsi per ricordare una storia che, con il tempo, ha assunto il carattere dell’illusione. In questo, l’analisi di Morgana è molto corretta: Merlino si trova in bilico tra un passato che non potrà mai tornare tale e quale a come era prima e un futuro di cui non sa nulla, di cui non può conoscere gli sviluppi. E’ un punto di vista interessantissimo quello che hai proposto in questo capitolo, che si chiude con un ribaltamento dei ruoli e con Merlino che porge a Morgana una domanda a cui lei preferisce non rispondere.
Una lettura profonda e coinvolgente. Complimenti!
Un saluto!

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Ciao!
Ho trovato questa storia, cercando un po’ in giro nel fandom e mi ha subito colpita, probabilmente perché ho riconosciuto nel titolo le parole di “Renaissance”, uno dei brani preferiti della mia playlist. Di solito le persone tendono a collegare “Merlin” a “I Medici” per via di Bradley James, ma questa tua versione, in cui lui non è presente se non in forma di richiamo (almeno non in questo primo capitolo), l’ho trovata davvero interessante.
Trovo che la storia sia molto ben legata alla serie, e quindi, al ricordo dello scenario medievale, ma anche alla contemporaneità in cui la collochi. E’ ragionevole pensare che, se Morgana non fosse morta nell’ultima puntata della serie, lei e Merlino, in quanto stregoni, avrebbero condiviso la stessa sorte millenaria. Per loro gli anni sono passati, ma, se da un lato Morgana sembra essere andata avanti (non so se non sia mai morta o se abbia trovato il modo di tornare), vivendo nella realtà che di volta in volta si è trovata di fronte, dall’altro Merlino lascia che il tempo trascorra, un giorno dopo l’altro, in attesa del ritorno di Artù.
E, per quanto dura possa essere la considerazione finale di Morgana, è abbastanza lecito chiedersi il ruolo che Artù e il regno di Albione potrebbero avere nel mondo moderno. Bella la distinzione che fai su Morgana la Lady e Morgana la Strega, in base alle domande e alle risposte più o meno pungenti che rivolge a Merlino. Ed è toccante che, in un modo o nell’altro, il suo unico fine sia quello di scuoterlo, di destarlo dallo stato di passiva accettazione della realtà in cui si trova. E’ altrettanto significativo il paragone tra la sofferenza che emerge dai personaggi della serie e la "giocosità" che con il tempo essi hanno acquisito nell’opinione pubblica.
Le premesse di questa storia mi sembrano ottime e vado a leggere il prossimo capitolo per vedere come va avanti. Complimenti per il tuo modo di scrivere fluido e preciso e per le sensazioni che scaturiscono dalle tue parole.
Un saluto!

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Non avevi alcun diritto di farmi piagnucolare come una bimba, ma l'hai fatto T^T Adoro, questo capitolo è molto bello e commovente ed è il degno finale di questa storia, una storia che va nella direzione opposta a quella della maggior parte delle ff che vengono scritte in questa sezione. Mi piace molto come hai ripreso anche le parole di Kilgharrah riguardo Morgana e di come le hai interpretate (di come Merlin le ha interpretate), perché davvero l'equilibrio è uno dei punti focali, secondo me, sia della serie che di questa fanfiction. E la nascita di un nuovo equilibrio non può che essere occasione di gioia. Adoro anche che il loro discorso non sia, come dice Merlin, pieno di "dichiarazioni di amore perpetuo, lunghe e complicate", ma sia invece molto coinciso, eppure pregno di significato.
Questa storia ha sempre avuto un tono profondamente malinconico e profondamente intimo, come se stessimo spiando attraverso un velo qualcosa che forse non è per noi; allo stesso tempo, sei sempre stata in grado di far percepire la pesantezza del tempo che scorre senza tuttavia rendere la storia in sé qualcosa di troppo lungo da leggere. Per quel che mi riguarda, hai fatto un lavoro straordinario per il quale ti faccio, di nuovo, i complimenti <3
Quindi niente, ti mando un abbraccio e spero di poterti rivedere presto in futuro in questa sezione con qualcosa di nuovo ;)
Kiss

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Ciao duchessa...eccomi di nuovo pronta...altro bel capitolo...i dialoghi ma anche la parte introspettiva mi piace molto...analizzi molto bene i personaggi, complimenti davvero e ti rinnovo con grande piacere che la storia mi sta davvero piacendo... bravissima...corro al prossimo capitolo
Un abbraccio

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Eccomi di nuovo...mi piace come hai descritto bla questione della fata, messa lì in un angoletto nella serie...brava davvero...scrivi davvero molto bene e questo "viaggio nel tempo" mi piace molto... complimenti duchessa...mi appassionano sempre di più le tue storie...a-ricorro
Vadooooo

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Ciao cara...che bello Merlino lo vedo sempre ogni volta che lo trasmettono... non mi sono dimenticata di got😅...anyway...sei molto brava a scrivere e lasci sempre un po' di mistero nelle tue storie... complimenti in quanto mi incuriosiscono sempre di più...brava al prossimo capitolo...un saluto
Corrooooo

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Eccomi finalmente qui <3
Adoro questo capitolo, c'è davvero un forte altalenare di emozioni senza però che questo sia qualcosa di disturbante. Mi piace molto anche la risposta di Morgana, ossia ciò che ha detto di Aithusa, perché penso che troppo spesso il suo rapporto con il drago venga un po' dimenticato o messo davvero troppo in secondo piano :) Merlin sembra convinto che Morgana stia pianificando qualcosa, ma non ne sarei così sicura? Intendo dire che la parola "piano" implica un obiettivo in mente, ma non so; Merlin di sicuro non ha obiettivo (tranne il ritorno di Arthur, ma è passato così tanto tempo che non è neanche più un vero scopo quanto un'abitudine) e penserei che neanche Morgana ne abbia uno ormai. Tuttavia è anche vero che questo è un genere di cose che cambia molto nel tempo, a seconda del momento e della situazione, e Merlin e Morgana di tempo ne hanno davvero a sufficienza. Non saprei, mi toccherà attendere :P
Ti segnalo una piccolissima svista: "quello che si è tenuta dentro er anni", manca la "p".
E niente, ho terminato, spero di riuscire a leggere il prossimo capitolo non appena lo pubblicherai <3
Kiss

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Eccomi finalmente, scusa il ritardo :/
Qua sembra essersi finalmente rotto in maniera definitiva il ciclo di interrogativi di Morgana, inoltre il loro rapporto va anche un po' avanti nella direzione sentimentale. La differenza con le descrizioni di Morgana nei primi due capitoli è evidente e segna un proseguimento della storia, nonostante poi si parli con Merlin più o meno sempre del passato, anche se inizia a essere un discorso quasi intermittente ora, in cui affiorano anche sciocchezze sul presente, come la questione del numero di telefono. Per il resto, beh, Jack non ha alcuna speranza, povero ciccio :P
Come ormai dovresti aver intuito, adoro l'introspezione e adoro che in questa storia risalti tantissimo anche solo dai dialoghi tra Merlin e Morgana :3
Come al solito, attendo con (im)pazienza il prossimo capitolo <3
Kiss

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Buonasera buonasera :D Non mi aspettavo di riuscire a recensire così presto e invece eccomi qui!
Mi è piaciuto molto anche questo capitolo. Mantiene il ritorno quasi rituale delle domande di Morgana, ma questa volta Merlin entra in gioco di più, spezza quella sorta di ciclo; mi aspetto che spezzi in generale il loop in cui è tenuto a stare, in qualche modo, ma sono curiosa di sapere se questo accadrà e come. Potrebbe essere con dei metodi molto pratici, come a causa di qualcosa di più emotivo e meno visibile. Vedremo :)
Ho molto apprezzato anche il citare la questione della "Fata", che nella serie non è mai stata indicata in alcun modo. È una domanda che mi sono posta spesso, se gli autori avessero delle intenzioni al riguardo che poi si sono perse nel tempo. Tuttavia, anche l'opzione che sia un nomignolo che si è semplicemente radicato man mano che la storia diventava leggenda mi va più che bene, mi basta, appunto, che la questione venga nominata XD
Una cosa che ho notato è che in questo capitolo il verso dell'accento per la parola "è" cambia davvero spesso. Te lo segnalo nel caso volessi uniformarlo.
Contentissima di aver letto questo nuovo aggiornamento, spero di poter vedere presto il prossimo capitolo *^*
Kiss

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Buonasera :3 Allora, innanzitutto all'inizio non mi ero accorta che c'era scritto "In corso", quindi l'ho iniziata pensando fosse una one-shot e quando ho visto la fine mi sono detta "No, vabbè, non può finirla così davvero, ci deve essere un continuo!" e infatti sono stata molto felice di notare che questa storia dovrebbe avere più capitoli :) È molto tempo che non leggo una storia non-Merthur, ma questa ff mi ha colpito così tanto fin dalla descrizione che non potevo non fare un salto e quindi eccomi qui XD Mi piacciono molto i loro dialoghi, molto simili tra loro eppure molto diversi; esprimi molto bene le loro emozioni e l'atmosfera un po' "fumosa" che c'è sta davvero di incanto. Sono molto curiosa di sapere se descriverai come abbia fatto Morgana a stare nel futuro. Dai semplicemente per scontato che non sia mai morta oppure è una reincarnazione o...? Boh, vedremo! Ah, inoltre, vedo qui un po' di sigla dei Medici nel titolo XD Bene bene, adoro.
Attendo con ansia il prossimo capitolo, anche se non so se potrò leggerlo quando uscirà, ma lo attendo comunque XD
Kiss

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