Recensioni per
Charlie non fa il surf
di Spoocky

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/09/21, ore 10:27

Terza recensione per il contest "L'amicizia"
Confesso di non aver mai visto il film, ma ho deciso di leggere ugualmente la tua storia conoscendo quelle due o tre citazioni che si sentono dappertutto (a meno che non si viva sulla luna). Purtroppo non so dirti se hai reso IC i personaggi, ma a me la storia è piaciuta molto.
Il linguaggio è secco, ruvido, e fa calare il lettore nel periodo in cui è ambientata la vicenda.
Credo hai centrato uno degli aspetti del post-guerra: il trauma dei soldati che tornano. Come si legge nella tua storia, alcuni di loro non tornano mi veramente: si abbandonano al trauma o alla droga e diventano degli omini spezzati. Molto spesso si dimentica che, oltre ai vincitori e ai vinti, ci sono le vite di tutti questi soldati che non torneranno mai più come prima

Recensore Master
03/06/21, ore 15:06

Lo senti, figliolo? Napalm, null'altro al mondo odora così!
Mi piace l'odore del napalm di mattina.

Eh, che bel personaggio: massiccio, scorrettissimo, militarista, che si fa pochi problemi.
Ho sempre adorato Kilgore, perché è l'archetipo del militare che fa inorridire i benpensanti e quelli che hanno le idee giuste, proprio quelle che bisogna avere per essere persone intelligenti e dalla mente aperta.
Vuoi mettere invece questo tizio?
"Io uso Wagner per l'attacco, fa cacare sotto i vietnamiti!"
E via di cavalcata delle valchirie.
Un genio, signori, un genio assoluto.
Ma qui lo vediamo dopo la guerra, quasi triste, che si è arrabattato e riciclato come istruttore di surf, sostituendo quella che sicuramente ai suoi occhi era una magnifica e divertentissima avventura, ovvero la guerra, con una sciatta pace fatta di turisti che vogliono imparare a surfare.
Pensando a lui non posso che citare Léon Degrelle: godetevi la guerra, perché la pace sarà terribile.
Mille grazie per la dedica, è graditissima, anche se non so se ne sono degno.