Cara Ingridark, rammento da una risposta ad una recensione ricevuta, quanto ti piaccia la musica e quanto sia importante per te il mondo che sempre riesce a creare, con quel suo continuo alternarsi di ricordi che si mischiano sapientemente ed opportunamente ai sentimenti.
La musica come culla che ci ha accompagnato sin dalla più tenera età, quando ci cullava, ai momenti più travagliati della nostra esistenza di adulti.
Ognuno di noi, penso, ha la propria colonna sonora, con la quale condivide le sue giornate, che riescono a scorrere più lievemente proprio grazie alle note musicali che alleggeriscono e ampliano il nostro pensare.
Musica vista sotto i molteplici aspetti che può assumere di volta in volta: ricordo, libertà in ogni sua forma, natura con i suoi suoni magici che creano atmosfere particolarmente accattivanti, e amore persi nell’ascolto dell’altro. Insomma le tue parole sono riuscite a trasportarci in quell’altrove dove ritroviamo la parte più intima di noi stessi cullati da musica che diventa anima.
Veramente un componimento notevole, dove ogni parola è associata ad un concetto che può divenire territorio comune, al fine di comprendere quanto la musica possa essere terapeutica, soprattutto nelle nostre vite frettolose e fatte, alle volte, solo di rumori molesti.
Complimenti e un caro saluto.

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Poesia magnifica, dalle parole toccanti, proprio come l'argomento di cui parla. La musica è arte allo stato più puro, un linguaggio universale che unisce tutti gli esseri umani, strappati dai valori culturali ed etici in cui si cresce. E' qualcosa di intrinsecamente bello che è dentro di noi, e che risuona nel nostro cuore. Nelle tue parole, essa ti ha accompagnata fin da quando eri bambina, e continua ad accompagnarti adesso. Posso dire lo stesso di me. Sono cresciuto con la musica, con le sue infinite melodie, e morirò con essa al mio fianco. Essa è sempre stata compagna inestimabile, ed io senza di Lei non so come sarei riuscito a sopravvivere anche solo un ora di più.

Veramente una bella poesia, un altra delle tue che mi ha toccato nel profondo.

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Bella, anzi bellissima, come sempre.

Cinquanta sfumature di musica.

Qui poesia è elenco. Elenco di emozioni, ciascuna catturata in momenti diversi delle proprie giornate. Ciascuna incredibilmente immaginifica e palpitante. Ciascuna perfettamente condivisibile, grazie alla limpidezza dell'esposizione. Elenco di distillati, estratti con amore dalle più diverse provenienze: la nenia, il canto, il suono di uno strumento, la natura, l'erotismo.
"Indossa mille vesti". Riconosciute e messe insieme dalla mente fervida del poeta.

"L'oceano del mio pensiero": bello, mi ricorda Lucio Dalla.
"Il pensiero come l'oceano
Non lo puoi bloccare
Non lo puoi recintare".
Nella bonaccia e nella tempesta, mi vien fatto di aggiungere.

I versi, liberi e sciolti, sono perfetti.
Il componimento che ne risulta è magistrale.

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