Un lavoro di trivellazione dell'animo, istintivo ed efficace, si percepisce immediatamente  che è frutto di un ispirazione arrivata e presa al volo. Ha anche il anche il grande pregio di essere universale, puó tranquillamente tradurre gli stati d'animo del lettore tanto le metafore sono esplicite e dirette. Ancora una volta il talento di Madame Grandier si fa apprezzare: si destreggia con disinvoltura in qualsiasi genere. 

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Un breve racconto che è quasi una confessione dell‘anima....
Non la tua, ma quella di una qualsiasi persona che si trovi ogni giorno dinnanzi a se‘ stessa e smette i panni gradevoli e festosi dentro cui si nasconde al mondo intero. Dal quale si protegge con la menzogna. Ma una volta sola non può più tradire e tradirsi, deve trovare la forza solo dentro di se‘, capire che le ferite possono rimarginarsi solo contando sul proprio peso.
Straziante, graffiante, bellissimo. Come sempre.
Tamara Alessandra.

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Veramente bella questa piccola storia. Altamente introspettiva, molto personale eppure con immagini belle e avvolgenti, a volte triste. Ma il finale lascia un po' di speranza. Scusa non sono brava a recensire pensieri cosi profondi posso solo dire che mi hai colpita e farti i miei complimenti.

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