Recensioni per
Ad occhi aperti
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/07/21, ore 22:12

Povero Andrè dovrà soffrire ancora per tanti anni prima di arrivare alla felicità e a quell’altare. La sposa con una nuova identità, la paternitá incerta... ma forse la sua felicità è stata più grande per questo. Ha dovuto sudare tanto  per ottenerla.

Recensore Master
02/07/21, ore 15:49

Ragazze la Normandia è magica per voi, grazie a lei riuscite a portarci lì in quel luogo insieme a questi giovani Oscar e André . Già André che sogna, disperatamente forte e che non osa dire nulla, non vuole accorgersi del piccolo turbamento di Oscar , un indizio importante che lui fa cadere nel vuoto. Una storia melanconica di quelle che mi piacciono tanto, bravissime ed un bacione ad entrambi

Recensore Master
30/06/21, ore 21:31

Ciao ragazze, ben ritrovate. Questo racconto è fresco e lieve come la brezza marina, appunto. Scompiglia i cuori e ci porta in tempi non sospetti, in luoghi dell'anima che ci fate vivere con paziente calore. Mi piacciono i frequenti richiami a ciò che già conosciamo, ed il modo del tutto personale di adattarli a questa situazione insolita ed a questo momento. Siete sempre una garanzia e questo è stato un ottimo intermezzo in attesa delle intricate trame di Anime nere.
Un grosso bacio.
Tamara Alessandra.

Recensore Master
30/06/21, ore 12:10

Che spumeggiante ritorno il vostro, care Autrici, che sempre riuscite a sorprendere con l’incanto che infondete con le vostre parole alle storie a cui date vita.
Da un’amante di vecchia data del vostro romanzo, poiché solo così si può definire “L’intruso”, che ho letto e riletto per la piacevolezza della scrittura e per le forti e talvolta contrastanti emozioni suscitate, non potevo aspettarmi niente di meglio da questa one shot, che cristallizza un momento perso nel tempo e che vede protagonisti i nostri amati Oscar e André.
Oscar ancora inconsapevole di ciò che si scatenerà anni dopo e André già molto conscio di tutta quella ridda di sentiment che lo legano ad Oscar, coinvolgendo ogni più piccola parte del suo essere. Lei, la donna per antonomasia, lei che incarna ciò che ama, lei e solo lei che vorrebbe poter stringere fra le braccia e reclamare per sé i suoi baci. Lui la ama già da tempo di un amore puro e, forse consapevolmente, irrealizzabile. Lei, invece ancora, compenetrata nel suo abito di donna soldato che solo con lui può però essere se stessa, perdere quel rigore di atteggiamenti e di comportamenti che il suo ruolo le impone.
In questo breve scorcio abbiamo potuto ammirarli nel loro essere insieme, con i loro battibecchi che vivacizzano il loro vivere quotidiano e che qui, in questa oasi, possono ricreare senza che nessuno turbi la loro quiete.
Come sempre le vostre doti descrittive permettono anche al lettore di poter partecipare alle azioni intraprese dagli attori, per i quali avete allestito un palcoscenico di spettacolare bellezza. Immaginarli, durante la loro cavalcata e poi la passeggiata per raggiungere la falesia e poter così riempire lo sguardo, e forse anche un po’ l’animo, di una tale bellezza, risulta facile. Ma oltre alla bellezza del luogo sono le sensazioni che fate giungere che sono particolari e interessanti.
La calura della giornata, la fatica della salita sono tutti elementi che hanno concorso a far viaggiare la mente e il cuore di André, nel poter esplorare quasi la sua Oscar, mai così tanto vicina ed invitante. Il suo lungo collo niveo, i capelli alzati per ricercare la frescura, sono gli elementi per far perdere la testa ad un uomo innamorato. Poi tutta la magia che si crea all’interno della chiesetta, mentre assistono al matrimonio dei due giovani sposi. Una atmosfera che André sente fortemente, mentre Oscar minimizza e derubrica ad una pratica a cui mai lei sarà costretta, avendo intrapreso la carriera militare. André, in queste occasioni, vorrebbe poter esprimere i suoi pensieri e i suoi sentimenti, conscio del fatto che Oscar, ancora, non è in grado di vederlo come lui guarda e percepisce lei. Un poco di amarezza si sente nelle parole e nell’atteggiamento pieno di malinconia di André nel sapere di desiderare qualcosa che mai potrà essere, ma per un attimo ha desiderato e sognato di fare parte di quel frammento di eternità che nella chiesetta si era venuto a creare.
Come sempre resto piacevolmente sorpresa per le emozioni che riuscite ad esternare con questi quadri che dipingete abilmente, mentre parlate di questa storia immortale che ha ancora moltissimo da raccontare, colmando, con le giuste pennellate, tutti quei punti, forse rimasti volutamente ciechi.
Complimenti vivissimi, sperando di rileggervi quanto prima. Un caro saluto ad entrambe.

Recensore Master
30/06/21, ore 11:50

Ciao, one shot davvero bella. Mi è piaciuta lo stile, l'ambientazione, i dialoghi, tamente "nel carattere" da sembrare un reale episodio dell'anime. 
Anche la descrizione del paesaggio (corredata dall'immagine che avete scelto) sembra sottolineare quello che Andrè comincia a vedere e sentire, e Oscar, forse, a intuire.
Una vera perla!

Recensore Master
30/06/21, ore 00:48

Vi ho aspettato... Ne è valsa la pena. Adoro il vostro modo di scrivere. Dettagliato ed elegante, senza fronzoli. La parte più bella per me è quando lui la osserva mentre Oscar solleva i suoi capelli, mostrando una parte di sé che nessuno può vedere, la sua femminilità a lui, involontariamente. Che dire... Grazie di cuore, a me personalmente è piaciuta molto. Un abbraccio, Ornella.